SPACCA INCONTRA GLI IMPRENDITORI MARCHIGIANI AL MICAM E PROMUOVE LA NASCITA DI UN SOGGETTO STRUTTURATO PER IL SETTORE MODA – Fissata già per la prossima settimana la prima riunione operativa
05/03/2009 - Il presidente Gian Mario Spacca, oggi in visita al Micam a Milano, ha incontrato gli imprenditori marchigiani del settore calzaturiero presenti alla fiera sia in una riunione che singolarmente. Nell’occasione è stato sottolineato come le criticità del settore siano riconducibili alla sua grande frammentazione e alla forte competizione tra imprenditori. Elementi che hanno comportato una difficoltà della Regione nell’individuare interlocutori in consorzi differenti. Una realtà imprenditoriale che ha fino ad ora ostacolato la creazione di un valido soggetto strutturato, per raccordare le esperienze di formazione, ricerca, innovazione, internazionalizzazione, così come esiste per altri settori trainanti dell’economia marchigiana (mobile, meccanica, agroalimentare). A questo proposito il presidente ha informato della decisione di giunta di liquidare l’esperienza della Scam (Società calzature marchigiana) promuovendo invece la nascita di un soggetto strutturato per il Tessile –Abbigliamento - Calzature. Già per la settimana prossima, è stata concordata una prima riunione con il mondo imprenditoriale.
Spacca ha illustrato anche le misure già adottate nell’ambito del piano anticrisi della Regione e non a tutti note, come la possibilità del ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga per le imprese al di sotto dei 15 dipendenti. Questo provvedimento era stato attivato dalla Regione già due anni fa insieme ad interventi di formazione per i lavoratori in cassa integrazione. L’obiettivo è quello di difendere il lavoro, ancorandolo all’impresa.
Tra le priorità del governo regionale c’è inoltre il sostegno all’internazionalizzazione per la conquista di nuove quote di mercato in grado di garantire risorse da reinvestire nelle Marche. Questo sostegno non si limita all’attività fieristica, ma si manifesta innanzitutto con la collaborazione alla formazione di desk di servizio sui mercati più qualificati e nell’ambito dei progetti Paese delle imprese. La partecipazione alle fiere avviene invece attraverso la selezione degli eventi più prestigiosi e internazionali (“SHOES FROM ITALY” in Cina, due edizioni della “OBUV” a Mosca, due edizioni della “SHOES FROM ITALY” a Tokyo e due edizioni di PREMIERE CLASSE a Parigi). Circa il 50% del budget dell’internazionalizzazione va proprio al calzaturiero.
C’è poi la possibilità, con risorse POR, di attivare interventi agevolativi, con un bando a valere sulla legge 598 per tutte le attività riconducibili alla progettazione creativa. Una misura, non appieno utilizzata fino ad ora, che verrà rilanciata.
Il presidente si è intrattenuto, tra gli altri, con Enrico Bracalente (Nero Giardini), Silvano Lattanzi, Cleto Sagripanti, Lino Fornari, Ronny Biagioni, Angelo Giannini, Fabrizio Donnari.
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