HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO
di Sergio Conti Domenica 19 luglio, a Roma, partiranno gli Euro Hockey Nations Trophy Women, ovvero una delle più importanti manifestazioni al mondo di Hockey su Prato. Questa disciplina conta nel mondo decine di milioni di praticanti ed è riconosciuta come sport di base in migliaia di college del pianeta, dall’ Inghilterra all’ Olanda, passando per l’ Australia, la Corea del Sud e il Pakistan. In Italia l’ Hockey su Prato è uno sport di nicchia, eppure nel corso degli anni ha visto i propri tesserati aumentare in numero sensibile. A questa crescita del movimento è corrisposta una maggior competitività anche della Nazionale Italiana, soprattutto di quella Femminile, che oggi occupa il 16esimo posto del Ranking Mondiale (il migliore di sempre). Una competitività che l’ anno scorso ha quasi portato l’ hockey italiano a Pechino 2008, impresa fallita solo in virtù dello spareggio perso nella finale del torneo di qualificazione contro la fortissima Corea del Sud. L’Hockey e la Pallamano sono gli unici sport di squadra italiani che non hanno mai centrato la qualificazione diretta per l’ appuntamento con i «cinque cerchi», ma il Presidente FIH, Luca Di Maur o, sta lavorando sodo per dare questa gioia a tutti gli sportivi italiani e al Presidente del CONI Giovanni Petrucci, che proprio nei giorni precedenti e successivi alla sua rielezione aveva manifestato pubblicamente il suo «sogno»: vedere l’Hockey a Londra 2012. Un «sogno» che può diventare realtà, anche e soprattutto in virtù del risultato degli Europei che la FIH ha promosso e organizzato a Roma. Già, perché in caso di raggiungimento della finale l’ Italia si troverebbe (da ora) a poter programmare un percorso per le qualificazioni Olimpiche radicalmente in discesa rispetto a quello di quattro anni fa, rendendo il«sogno»dell’Italia sportiva,vicino a concretizzarsi. Il CONI ha dato grande disponibilità alla FIH nell’ affiancarla nell’ organizzazione di questo Europeo «e noi siamo grati a Petrucci e ai vertici di Coni Servizi», dice Di Mauro «che ancora una volta hanno dimostrato di non voler fare distinzioni tra piccole e grandi discipline».Intanto gli allenamenti della Nazionale Italiana di Hockey, previsti proprio all’ Acqua Acetosa, giovedì mattina, sono stati spostati al pomeriggio per espressa richiesta della FederNuoto, che in quelle ore terrà una conferenza stampa proprio a pochi passi dal campo della FIH. Un problema non da poco per l’ Italia, che giocherà la prima partita dell’ Europeo domenica 19 luglio alle 20. «Non siamo contenti – aggiunge Di Mauro - ma per stavolta ci adeguiamo. Voglio però ribadire un concetto preciso: noi sogniamo Londra e chiediamo solo le migliori condizioni per riuscire ad ottenere un traguardo che renderebbe felici, ne siamo certi, una intera nazione».
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