Referendum 25, 26 Giu 06: i risultati in Città
S. Benedetto T., 2006-06-26 - I risultati del referendum in Città L’Ufficio Elettorale comunale ha diffuso i dati relativi al referendum costituzionale per il quale ieri e oggi si è andati a votare. Dopo le operazioni di scrutinio i voti per il sì sono risultati 7.773 (37,42%) mentre al no sono andati 13.001 voti (62,58%). Le schede bianche sono state 72 e le nulle 69, mentre i votanti sono stati 20.915, dei quali 10.274 maschi e 10.641 femmine per una percentuale del 55,19. Per fare un breve confronto con le passate consultazioni referendarie, nel 2005, quando si votò per le modifiche alla legge sulla procreazione assistita (referendum che non raggiunse il quorum) a San Benedetto votarono 9.108 elettori, pari al 24,09%. Nel 2003 il referendum sulla modifica all’articolo 8 dello statuto dei lavoratori e l’abrogazione della servitù coattiva di elettrodotto non raggiunse ugualmente il quorum ed a San Benedetto si presentarono alle urne 8.687 elettori (23,19%) per il primo quesito e 8.729 (23,31%) per il secondo. Per trovare un altra tornata elettorale riguardante un referendum costituzionale, per il quale non è previsto il raggiungimento di un quorum, bisogna risalire al 7 ottobre 2001, quando si votò per la modifica del titolo V della Costituzione. Nella nostra città si recarono alle urne 13.477 elettori pari al 34,70%. Le ultime curiosità di questo referendum riguardano la terza richiesta consecutiva di duplicato della tessera elettorale da parte di un’elettrice, come a dire che per ciascuna delle tornate elettorali del 2005 (politiche, amministrative e referendum) ha richiesto un duplicato della tessera elettorale. Alto, infine, il numero complessivo di questo tipo di richiesta. Si pensava che, dopo due votazioni ravvicinate, le tessere elettorali fossero facilmente rintracciabili all’interno delle abitazioni, ed invece sono stati 121 i duplicati emessi, dei quali ben 35 nelle due giornate di voto. S. BENEDETTO T., 2006-06-25 – ore 19.00 - L’affluenza dei votanti alle ore 19.00 Anche dopo il rilevamento effettuato alle ore 19.00, il dato dell’affluenza alle urne resta inferiore alle precedenti consultazioni svoltesi quest’anno. Sono, infatti, 7.975 i sambenedettesi che si sono già recati alle urne, pari al 21,04 degli aventi diritto al voto, contro i 12.804 delle amministrative (32,33%) della stessa ora di domenica 28 maggio e i 20.400 delle politiche (53,93%), dato registrato alle ore 19 di domenica 9 aprile 2006. Si vota anche domani dalle ore 7 alle ore 15 e successivamente si procederà allo spoglio delle schede che verrà fatto immediatamente dopo le operazioni burocratiche seguenti la chiusura delle urne, visto che la proposta di rinviare l’intero spoglio a dopo la fine della partita dei Mondiali tra Italia ed Australia non ha trovato accoglimento. S. BENEDETTO T., 2006-06-25 – ore 12.30 – Pochi votanti alle urne: 8,84% Come era prevedibile, vista anche la bella giornata di sole, urne poco affollate al primo rilevamento delle ore 12.00. Sono, infatti, 3.352 (pari al 8,84%) coloro che hanno già adempiuto al proprio diritto-dovere di elettore nel territorio sambenedettese. Alle precedenti elezioni amministrative, al medesimo rilevamento, si era già al 12,12% (4.802 votanti), mentre per le politiche dello scorso aprile si aveva già toccato quota 17,37% grazie all’afflusso alle urne di 6.573 votanti. Ma che si trattasse di una tornata elettorale poco sentita lo si evince anche dal fatto che sono pochissime le richieste del duplicato della tessera elettorale (meno di una decina), anche se dopo due elezioni a distanza ravvicinata questo dato doveva fisiologicamente abbassarsi. Ad avvalorare ulteriormente la tesi del poco interesse per questo referendum, comunque, anche lo scarso numero di richieste di poter votare da parte degli elettori ricoverati in ospedale, nelle case di cura e nella Rsa e quelle di coloro che necessitano di essere prelevate a casa per essere accompagnate nelle sezioni elettorali (finora soltanto due). Per quanto riguarda la richiesta del duplicato della tessera elettorale, si ricorda che questa potrà essere fatta per tutta la durata dell’apertura dei seggi fino alle ore 15 di domani, lunedì, in quanto per l'appunto si voterà dalle ore 7.00 alle ore 15.00. La scheda sarà di colore arancione e avrà su scritto il seguente quesito: “Approvate il testo della Legge Costituzionale concernente “modifiche alla parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 269 del 18 novembre 2005?” Rispondendo sì si deciderà di cambiare e dunque alla Costituzione verranno apportate le modifiche riguardanti la cosiddetta “devolution” e il premierato forte, mentre rispondendo no le cose resteranno immutate. Trattandosi di referendum confermativo, detto anche costituzionale o sospensivo, si prescinde dal quorum, ossia si procede al conteggio dei voti validamente espressi indipendentemente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto al voto, a differenza pertanto da quanto avviene nel referendum abrogativo. Referendum popolare per l’approvazione del testo della legge costituzionale concernente “Modifiche alla parte II della Costituzione” Domenica 25 e lunedì 26 giugno 2006
Informazioni generaliS. Benedetto T., 2006-06-15 - I seggi verranno aperti domenica alle ore 8.00 e chiuderanno alle ore 22.00, mentre lunedì si voterà dalle ore 7.00 alle ore 15.00. S. Benedetto T., 2006-06-15 - I seggi verranno aperti domenica alle ore 8.00 e chiuderanno alle ore 22.00, mentre lunedì si voterà dalle ore 7.00 alle ore 15.00. La scheda sarà di colore arancione e avrà su scritto il seguente quesito: “Approvate il testo della Legge Costituzionale concernente “modifiche alla parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 269 del 18 novembre 2005?” Rispondendo sì le modifiche verranno approvate e dunque alla Costituzione verranno apportate le modifiche riguardanti la cosiddetta “devolution” e il premierato forte, mentre rispondendo no le cose resteranno immutate. Trattandosi di referendum confermativo, detto anche costituzionale o sospensivo, si prescinde dal quorum, ossia si procede al conteggio dei voti validamente espressi indipendentemente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto al voto, a differenza pertanto da quanto avviene nel referendum abrogativo. Per essere ammesso al voto ogni elettore dovrà esibire la tessera elettorale assieme ad un documento di identità personale. Per saperne di più: http://referendum.interno.it/
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