Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 18:41 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Cronaca e Attualità
Homepage >> Sociale
Homepage >> Quelli che...
etiope prepara la cena

L'Etiopia di Francesca

Una straniera sperimenta su se stessa la condizione di inferiorità in cui vivono le donne etiopi / 21

20/3/2008 - A volte mi arrabbio perché mi trattano come una donna di qui. Qualche esempio? Se al mio dirimpettaio di scrivania dico qualcosa che può sembrare strana ma che è vera, spesso non mi crede finché il mio collega maschio non glielo conferma. Se andiamo a interloquire con alcune autorità, in particolare quelle somale e musulmane, può capitare che il mio collega maschio venga salutato con una calorosa stretta di mano mentre a me viene offerto il polso, da stringere come se fosse una mano. Addirittura se vado in alcuni villaggi non vengo proprio salutata se non con un cenno del viso, perché l’applicazione letterale di un precetto religioso musulmano vieta agli uomini di toccare le donne che non sono “proprie”. Qui a Moyale, se la sera esco per farmi due chiacchiere con un collega in un bar o in un locale, ai tavolini siedono solo maschi: le ragazze che girano tra i tavoli sono prostitute ed è facile immaginare come, soprattutto le prime volte, ciò mi creasse un forte imbarazzo: mi chiedevo cosa gli altri uomini pensassero di me…. I miei colleghi mi hanno tranquillizzato: sono “ferenji” e a Moyale si sa che le straniere la sera escono come gli uomini senza quindi essere prostitute. Un giorno, mentre camminavo per Moyale Kenya, un ragazzo mi ha tirato un sasso sulla schiena, probabilmente perché indossavo dei jeans, comunemente portati da prostitute.

Quando una sera ho rifiutato un terzo drink, il collega che me lo offriva mi ha detto: “Tu dici sempre che uomini e donne sono uguali, allora devi bere ancora come me”. “Uomini e donne devono essere uguali nelle possibilità di scelta – ho risposto - come tu puoi scegliere di bere una terza volta, io posso scegliere di fermarmi alla seconda!”.

Sia a Moyale town che nei villaggi mi è capitato di ricevere varie proposte di matrimonio che non vengono rivolte direttamente a me, ma ai colleghi dello staff locale che mi accompagnano. I miei colleghi si divertono poi a raccontarmi quanti cammelli sono stati offerti e in particolare scherzano sulla posta che hanno rilanciato. Uno addirittura mi ha chiesta come terza moglie: il mio collega lo ha scoraggiato argomentando che le “ferenji” non sono capaci di percorrere chilometri per andare a prendere l’acqua tutti i giorni, non accudiscono i figli delle altre mogli e soprattutto non accettano di non essere l’unica moglie. Quando un altro mio collega ha appreso che in Italia se un uomo ha più di una moglie rischia la galera, ha osservato: “E’ peggio avere altre donne di nascosto e quindi non sarebbe meglio legalizzare la cosa?” Questa domanda mi ha messo un po’ in difficoltà e l’ho buttata sul piano culturale, affermando un generico e salvifico: “Mah, dipende dalla cultura di appartenenza.”

Questo collega è la stessa persona che, nonostante le pressioni della famiglia e della comunità, ha rifiutato di ripudiare la moglie, o almeno di prenderne un’altra, perché dopo 4 anni di matrimonio non era ancora nato un figlio. Lui rispondeva alla sua famiglia che se Dio non mandava loro un figlio, la colpa non era sua o della moglie e che continuava ad amare la donna che aveva scelto senza sentire il bisogno di averne altre. Mentre mi raccontava questa vicenda mi mostrava sul cellulare la foto di Aftin, che significa Luce, il bambino nato a dicembre. (da provincia.ap.it)

Francesca Bernabini

Vuoi sapere di più sull'attività dell'organizzazione LVIA, associazione di solidarietà e cooperazione internazionale? Consulta il sito www.lvia.it

 Redazione 

Cronaca e Attualità

Sociale

Quelli che...

 Articolo letto 1339 volte. il 21 Mar 2008 alle 15:16
articoli correlati:
L\'Etiopia di Francesca
Il Cameroun di Alice
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it