2006-06-14 - Se c'e' liberta' di opinione andrebbe rispettata e pubblicata anche una parola a favore della riforma costituzionale che va confermata con il referendum che si terra' il 25 Giugno prossimo venturo. In primo luogo voglio dire che non e' la prima riforma alla costituzione italiana, ma e' la prima per cui il popolo puo' esprimersi e mi pare qualcosa gia' di democratico rispetto a subire una riforma fatta sulle spalle dei cittandini. In secondo luogo andrebbero sfatate tutte le paure insufflate alla popolazione dalla propaganda come ad esempio la mancanza di fondi di alcune regioni rispetto ad altre. Questo puo' essere gia' controllato in uno stato federale come ad esempio l'America o la Germania forse qualche Stato e' opulento e qualche altro muore di fame? Inoltre la sanita' e' gia' materia regionale infatti gia' si parla di tassare i cittadini di alcune Regioni proprio perche' la sanita' ha sforato i tetti di spesa. Quindi non e' successo che alcuni cittadini italiani siano rimasti senza servizio sanitario ma sta succedendo che i servizi devono avere tutti uno standard minimo di funzionalita (in poche parole anche loro devono cercare di tirare la cinghia in anni difficili).
Per quanto riguarda i contenuti della riforma io li approvo tutti e precisamente: cambia la struttura del Parlamento, ANCHE LA MONARCHIA ITALIANA ERA UNA STRUTTURA ma non mi pare che cambiandola in una REPUBBLICA l'Italia ci abbia rimesso.
modifica la forma di Stato, SI SONO D'ACCORDO UN PARLAMENTO FORMATO DA DUE RAMI CON LO STESSO COMPITO E' SEMPLICEMENTE UNO SPRECO: IL SENATO VA RIFATTO PERCHE' PORTI NELLA POLITICA LE ISTANZE REGIONALI E NON FAR FINTA DI FARE QUALCOSA SEMPLICEMENTE APPROVANDO O NON APPROVANDO ALCUNI ARTICOLI DI UNA TAL LEGGE. riscrive i rapporti tra Stato e Regioni, SI ALCUNE RESPONSABILITA' (ENERGIA SICUREZZA ETC.) VANNO ALLO STATO E ALTRE VANNO ALLE REGIONI CHE DEVONO TRATTARE TALI RESPONSABILITA' DI MODO DA ADATTARLE ALLA POPOLAZIONE DI QUELLA AREA.
rivede i poteri e le funzioni degli organi di garanzia. SONO D'ACCORDO C'E' ANCORA TROPPO PROTAGONISMO NEGLI ORGANI DI GARANZIA Se la riforma sarà approvata dai cittadini, l’Italia non sarà più una Repubblica parlamentare in quanto verrà meno il vincolo della fiducia tra Parlamento e Governo. SI CHIAMERA' SEMPLICEMENTE REPUBBLICA PRESIDENZIALE
La vita politica ruoterà intorno alla figura del Primo Ministro, scelto direttamente dagli elettori e inamovibile : COME SUCCEDE IN AMERICA CHI DI NOI PUO' PENSARE CHE IN AMERICA CI SIA LA DITTATURA DEL PRESIDENTE ? EGLI VIENE ELETTO DAL POPOLO E SOLO A QUESTO RISPONDE E' INAMOVIBILE MA VA RIELETTO : NON SI ELEGGE PIU' UN PARTITO MA UN NOME E UN COGNOME. In poche parole vorrei concludere chiedendomi la repubblica parlamentare che abbiamo e' proprio cosi' perfetta cioe' l'Italia e' il migliore dei sistemi politici oppure e' divenuta obsoleta rispetto ad altri Stati che sono piu' efficienti ? Questa in sintesi e' la domanda che un cittadino si deve fare il resto e' propaganda e paura.
Vi ringrazio se vorrete stampare anche il mio pensiero sul votare SI al prossimo referendum
( da edi psf@fduri.com)