ilmascalzoneSportivo, Euro2008 sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
Eurosport - gio, 12 giu 23:01:00 2008 -Il ct azzurro annuncia tre o quattro novità nella formazione anti-Romania e anticipa l'utilizzo dei due juventini
"Farò 3-4 cambi, fra questi ci sono i nomi di Del Piero e Giorgio". Lo ha detto Roberto Donadoni, alla vigilia di Italia-Romania indicando nei due juventini, l'attaccante e il difensore Chiellini, alcuni dei nuovi ingressi in squadra previsti. Panchina dunque per Materazzi e Di Natale, mentre Panucci ha recuperato dal lieve infortunio al ginocchio e sarà della partita. Gli altri due cambi preannunciati da Donadoni dovrebbero riguardare Fabio Grosso e Daniele De Rossi.
Al settimo cielo Del Piero, che spera di sfruttare la grande occasione concessa da Donadoni: "Voglio essere al momento giusto nel posto giusto per fare la cosa giusta. Insomma, voglio essere determinante. Giocherò vicino a Toni, da seconda punta".
L'allenamento dell'Italia è stato aperto a tutti solo 15', per evitare spionaggio rumeno. Questa è la spiegazione che il ct azzurro Roberto Donadoni, alla vigilia del match contro la Romania. "Avevamo saputo che c'erano degli infiltrati stranieri. Spionaggio italiano? No - ha aggiunto il ct - non era per quello. La Romania non è venuta neanche al campo per allenarsi ed è rimasto a San Gallo. Avevano fatto così anche contro la Francia. A dire il vero, a 24 ore dalla partita, fare gli 007 serve a poco. E in ogni caso noi volevamo stare un po' tranquilli". Già, tranquilli almeno fino alle 18:00 di domani...
- La Romania alla sfida dell'orgoglio
Eurosport - gio, 12 giu 20:56:00 2008 - Solita vigilia abbottonata per i romeni: Piturca non lascia trapelare indiscrezioni riguardo alla formazione anti-Italia, ma Mutu vorrebbe una squadra più offensiva. Nel frattempo, cresce l'attesa per una partita che non può essere considerata solamente una sfida sportiva
Se l'Italia si prepara per la "partita della vita", la situazione non è poi così diversa per la Romania, avversaria scomoda per gli Azzurri nel venerdì del riscatto. La squadra di Piturca, infatti, vuole ripetere la grande prova dello 0-0 contro la Francia, una partita in cui Chivu e compagni furono in grado di imbrigliare le stelle francesi con una tattica attendista.
Il difensore interista, poi, si aspetta grandissime cose da un altro "italiano, Adrian Mutu. "Non so se i difensori azzurri dormono sonni tranquilli perché Mutu è uno dei migliori attaccanti d'Europa - ha detto Chivu - ha segnato 17 gol in campionato e, se Piturca lo metterà in campo, sono sicuro che vedremo il vero Mutu, non quellon sceso in campo contro la Francia".
Nel pareggio contro i transalpini, infatti, il numero 10 viola non ha entusiasmato nessuno e nel corso della settimana si dice che lo stesso Mutu abbia avuto un confronto piuttosto duro con Piturca: il fantasista vorrebbe un undici più offensivo (con l'inserimento del talentuoso Dica), ma il ct sembra fermo sulle proprie posizioni e anche contro l'Italia dovrebbe scendere in campo una Romania all'arma bianca, con una formazione molto simile a quella dell'esordio (certamente escluso l'infortunato Marica).
Indipendentemente dall'undici iniziale, quella di venerdì sarà una gara particolare per i 600.000 e più romeni che vivono sul territorio italiano e ogni giorno subiscono l'immobilismo del nostro Paese nell'ambito dell'immigrazione: per una volta saranno loro a cercare di buttar fuori l'Italia, puntando sull'orgoglio di una nazione e sulla qualità di una squadra impossibile da sottovalutare