di Gianluca Pasqualini *
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2007-08-24 - Finalmente più servizi e verde per il quartiere Agraria con il nuovo piano approvato dal Consiglio comunale con le delibere consiliari n. 100 e n. 101 variante Peep e assegnazione lotto edificabile all’Erap.
Il piano particolareggiato Peep zona Annunziata non è affatto ben progettato, come sostiene in un suo articolo sulla stampa il consigliere di opposizione Bruno Gabrielli, basti solo pensare che i mezzi pubblici per attraversare le vie devono salire sui marciapiedi (e questo è solo uno dei casi di incongruenza).
La variante al piano approvata dal Consiglio comunale cerca di armonizzare e qualificare la vivibilità del quartiere prevedendo nuove soluzioni di viabilità, inserimento di piste ciclabili, definizione degli spazi per gli orti agli anziani e di conseguenza aumentando gli standard.
Dentro questa variante è inserito ex novo l’edificio pubblico che istituisce nuovi spazi di edilizia popolare (materiali eco compatibili e nuove tecnologie di costruzioni nel rispetto delle nuove normative), con la possibilità di partecipare ad un bando regionale che copre il 50 % dell’intera opera per la prima volta nella nostra città.
Questo edificio di pubblica utilità non è certo la cosiddetta “torre”prevista per ospitare anziani e studenti di cui parla a sproposito il consigliere Bruno Gabrielli, forse abbagliato dal sole lungo uno dei suoi giri in bicicletta.
Infatti nella variante c’è l’inserimento del nuovo edificio, mentre nello spazio dove l’arch. Zazio ha lanciato l’idea della torre è già presente un edificio “centro servizi” che copre tutta l’area che ora è uno spazio verde non curato. Questo spazio enorme sarebbe stato occupato nella sua interezza secondo quanto previsto dal vecchio piano mentre ora si sta ragionando su come rendere meno invasivo l’edificio che dovrà occupare tale spazio per lasciare più area libera all’uso pubblico dei residenti. In definitiva ribadisco che la torre al quartiere Agraria non esiste, ci sono delle idee che saranno affrontate e discusse in seno alle assemblee pubbliche di quartiere.
Infine vorrei ricordare al consigliere d’opposizione di AN Pasqualino Piunti che afferma che gli abitanti di via val Tiberina sono stati dimenticati e costretti tutta l’estate a chiudersi dentro le loro abitazioni per il gran traffico veicolare, che a differenza dalla passata amministrazione, che nulla ha fatto per risolvere il problema (anzi molti cittadini si chiedono come mai nel mandato precedente l’allora vicesindaco conosceva il quartiere Agraria solo come via Val Cimarra n. 11?) nel piano del bilancio partecipato ci sarà entro la fine dell’anno l’asfaltatura completa di tutta la via, mentre stiamo prevedendo un intervento sul tratto che dall’A14 si inserisce su via Volterra, per risolvere l’annoso problema che le ditte insediate hanno da più di un decennio (ma il consigliere Piunti forse non sapeva che via Val Tiberina prosegue fino a via Volterra?).
( * ) Consigliere Comunale DS