17/05/2008 - La domanda sorge purtroppo spontanea e necessita di risposta. Dopo il Powerboat P1 ora anche il Campionato Italiano di Offshore. Se l’amministrazione comunale cittadina intende risolvere in questo modo le problematiche ambientali del nostro territorio come anche quelle che riguardano il turismo, ne dobbiamo prendere atto.
Però dato che simili manifestazioni, che non intendo giudicare e criticare come tali, di logica non si possono ritenere compatibili con la realtà del “Parco marino del Piceno”, considero la posizione dell’amministrazione comunale incoerente ed incompatibile con quelli che sono i principi fondamentali di questo importante progetto di carattere ambientale, sociale ed economico.
Chi pubblicamente si fa portavoce del Parco (pur non essendo ancora istituito nella sua ufficialità) perché ne è per così dire “genitore”, chi ne conosce profondamente la filosofia e la pratica, dovrebbe già da subito mantenere un comportamento coerente e responsabile, per poter divenire esempio da emulare, espressione di riferimento per il presente come anche per il futuro.
Invito i cittadini Sanbenedettesi (e non) ad una seria e costruttiva riflessione.
Riego Gambini