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“Cease to Begin” (Sub Pop/Audioglobe, 2007) |
Band of Horses “Cease to Begin”
Etichetta: Sub Pop Brani: Is There a Ghost / Ode to LRC / No One’s Gonna Love You / Detlef Schrempf / The General Specific / Lamb on the Lam (In the City) / Islands on the Coast / Marry Song / Cigarettes, Wedding Bands / Window Blues Produttore: Phil Ek
Conoscere una ragazza di Chicago al tavolo di un cocktail-bar. Passare con lei un’ora a parlare dei Band of Horses. Ascoltarla mentre esalta la bellezza del loro primo album e mentre canticchia Great Salt Lake. Stupirla rivelandole di avere a casa il loro secondo album appena uscito e con questa scusa portarla fuori dal bar. Soddisfare la sua curiosità e raccontarle di quanto sia ipnotico e pieno di riverberi il pezzo introduttivo, Is There a Ghost, quasi un mantra con quei tre versi ripetuti ossessivamente. Guardarla mentre aspira in poche boccate una sigaretta e ne accende una seconda col mozzicone della prima. Spiegarle che quei muri di chitarre non fanno male, ma si infrangono dolcemente sulle nostre malinconie autunnali, come se dagli ampli uscissero nebbie ridicole e salici piangenti, niente sole in alto ma chilometri di ombre formatesi chissà come chissà perché. Cantare “when eyes can’t look at you any other way, any other way any other way”, il ritornello di Detlef Schrempf, all’infinito e intonare anche la strofa “if you say you’re gonna go, then be careful, and watch how you treat every living soul” prima di tornare al ritornello, con gli occhi fissi sul buio. Dirle chiaramente che le canzoni più belle del disco sono la ballatona No One’s Gonna Love You e Cigarettes, Wedding Bands e dirle in modo altrettanto chiaro che trattasi di pezzi di così squisita bellezza che non possono essere canticchiati stando seduti sul marciapiede di una stradina del centro storico alle due di notte, ma che andrebbero ascoltati per bene con lo stereo di casa.
“Dici a casa tua?” “Certo, ci mettiamo comodi e ascoltiamo il disco.” “Ti conosco da poco più di un’ora.” “E allora?” “Sto pensando.” “Cosa pensi?” “In quale altro posto potrei ascoltare il disco nuovo dei Band of Horses?” “A quest’ora? A parte casa mia?” “Sì, direi da nessun’altra parte, no?” “Andiamo?”
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Pierluigi Lucadei
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Recensioni |
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il 21 Nov 2007 alle 18:21 |
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