Jazz e non solo
Domenica 8 luglio ore 21,30 Parco della Conoscenza di Centobuchi
ingresso libero
Selma Hernandes Quintet
Monteprandone – Comincia domenica Jazz e non solo, la rassegna dedicata al jazz e dintorni. La manifestazione vedrà alternarsi Selma Hernandes Quintet, domenica al Parco della Conoscenza di Centobuchi; gli Avion Travel giovedì 12 in piazza de l’Unità di Centobuchi; Enrico Rava New Generation featuring Mauro Negri domenica 22 in piazza de l’Unità a Monteprandone; martedì 7 agosto Ambrogio Sparagna Quintet in piazza de l’Unità; lunedì 13 agosto L’Aura al Boschetto di Monteprandone. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21,30 con ingresso libero. Il sindaco Bruno Menzietti e la consigliera delegata alla Cultura Meri Cossignani, per attrarre turisti hanno allestito il festival con nomi di certificata valenza culturale, affidando anche quest’anno la direzione artistica a Pier Mario Maravalli dell’associazione Piceno Eventi.
Selma Hernandes bio
“Selma Hernandes Group” nasce nel 2004 (con il nome di Selma
Hernandes Quintet) dall’ incontro della cantante brasiliana Selma
Hernandes con i musicisti Andrea Agostini (clarinetto) e Leopoldo
Calabria (chitarra 7 corde), amici di vecchia data. Ad essi si sono
aggiunti Maurizio Picchiò (batteria), Gianni Spoletini (sax baritono).
Numerosi e di ottimo livello i concerti tenuti da questa formazione fino
alla fine del 2004.Nel 2005 Andrea Morandi (batteria) e Roberto Gazzani
(basso e fisarmonica) sono entrati a far parte del gruppo, che ha assunto l'attuale nome.
Il repertorio proposto dal gruppo traccia una mappa sonora del Brasile da
Nord a Sud, attraverso i ritmi tipici di ogni regione (Samba, Baiao.
Forrò, Frevo, Xote) e le composizioni di quei musicisti che hanno fatto
la storia della MPB ( Musica Popolare Brasiliana ).Il "Selma Hernandes
nel 2005 ha inciso il CD "ENCONTROS", prodotto dalla casa discografica
ENTROPHYA.
Dicono di loro
La voce di Selma (Brasiliana di San Paolo), i virtuosismi dei musicisti,
esprimono l’ anima della musica Brasiliana. E’ un “racconto”, il loro,
che percorre la storia di tale musica facendo conoscere ed apprezzare
quelle sfumature che racchiudono i colori, sentimenti, la cultura di un
popolo caratterizzato da profonde diversità.
La personale e calda interpretazione di Selma, i “voli solitari” dei
vari musicisti (italiani di nascita, ma “musicalmente stranieri” come la
stessa Selma li presenta) raggiungono la massima espressione artistica e
fanno di ogni concerto un racconto a sé. Le emozioni coinvolgenti si
rinnovano ogni volta e fanno sì che il pubblico, rapito da tali magie,
desideri che il “racconto” non abbia mai termine.
...spaziano con originalità tra i diversi stili musicali del Brasile,
interpretando brani dallo choro alla samba, dalla bossa nova all’
attualità cantando i colori, il misticismo e la cultura del Brasile…
...disegnano una mappa sonora che permette di orientarsi in questo
magico continente: dallo choro dei pionieri – Gonzaga, Nazareth, Pixinguinha –
la samba di Cartola, Nelson Cavaquinho, Paulinho da Viola, il baiao di
Luiz Gonzaga, la bossa-nova di Jobim e Baden Powell, fino ai musicisti
contemporanei come Guinga, Chico Cesar, Caetano Veloso, Chico Buarque D’
Hollanda …