Tornano gli Eels: a marzo in Italia per tre date
Gli Eels annunciano a sorpresa il calendario del nuovo tour europeo che partirà il prossimo 18 febbraio da Parigi e toccherà l’Italia per tre date, il 7, 8 e 9 marzo. La prima tappa è prevista, come due anni fa, alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano, quindi all’Auditorium Parco della Musica di Roma e per chiudere al Maxlive di Vicenza. Mark Oliver Everett, in arte Mr. E, cantante e leader degli Eels, è un canzoniere dolente e autobiografico nato in Virginia e trapiantato a Los Angeles. A oggi E ha realizzato con gli Eels otto album, tra i quali meritano particolare attenzione ‘Beautiful Freak’ (1996), ‘Electro-Shock Blues’ (1998), ma soprattutto il concept album ‘Blinking Lights And Other Revelartions’ (2005), vera e propria enciclopedia del loro rock ‘lo-fi’, contenente 38 canzoni scritte nell’arco di sette anni e una serie di brani strumentali. Usciranno a Gennaio due raccolte, un ‘best of’ dal titolo “Meet the Eels” ovviamente non convenzionale riguardo la scelta dei brani, e un album di inediti, “Useless Trinkets”. Lo spirito ribelle di E non si placa mai. La perenne insoddisfazione per il proprio lavoro e la ossessiva ricerca di superare se stesso, lo spinge in giro per il mondo a proporre una nuova versione degli Eels. Infatti a oltre due anni di distanza dalla storica performance live acustica al Conservatorio di Milano dove E, in frac nero e tuba, bastone da passeggio e sigaro in bocca, si è esibito con ‘Big Al’ Hunter (contrabbasso), ‘The Chet’ Lister (chitarra e batteria) e un quartetto d’archi al femminile per uno show di quasi due ore, li avevamo di nuovo ammirati nell’estete del 2006 nella più canonica versione rock. Ora è giunto il momento di passare a una ‘serata con Mr. E’. Accompagnato ancora una volta dal chitarrista ‘The Chet’ per un concerto dalle atmosfere intime, E suonerà ‘a richiesta’ (come recita l’artwork ufficiale del tour) per i propri fans brani classici della band alternati ai suoi pungenti e divertenti ‘spoken word’, perché per E un concerto non è un ‘greatest hits di applausi’, ma un’occasione per ricreare i propri brani con nuove sfumature. ‘È una sofferenza ascoltare una vecchia canzone. – confessa – Senti tutte le cose che vorresti cambiare. La bellezza di una performance dal vivo, invece, sta nel fatto che quelle cose le puoi cambiare davvero e riadattarle al presente.’
Ecco quindi le tre date italiane: VENERDÌ 7 MARZO – MILANO – CONSERVATORIO Ingresso: 23-27-32-35€ + prev. SABATO 8 MARZO – ROMA – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Ingresso: 25€ + prev. Posto Unico DOMENICA 9 MARZO – VICENZA – MAXLIVE Ingresso: 20-25-30-40€ + prev.
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