Venerdì 1 febbraio, alle ore 21,30, alla Mole vanvitelliana un'altra originale produzione
per Rigenerarte. Ultimi giorni per godere della mostra “Vedere l'invisibile”
che chiuderà ufficialmente i battenti domenica 3 febbraio
31/01/2008 - Sono Sensibili atmosfere quelle che venerdì 1 febbraio, alle ore 21,30 alla Mole Vanvitelliana di Ancona, verranno portate in scena, in una recitazione in versi curata del poeta anconetano Luigi Socci. Il contenitore dello spettacolo è Rigenerarte 2008 e la cornice che lo accoglie è la mostra Vedere l’invisibile che a questo momento di recitazione fa da scenografia fisica e concettuale. Una scenografia ultimamente arricchita perchè la sezione dedicata al pittore Carlo Zinelli si è rinnovata completamente. “Carlo – spiega Walter Angelici curatore artististico della mostra - era solito dipingere senza interruzioni di continuità, senza ovvero interrompere il suo flusso narrativo. Lo faceva utilizzando tutto lo spazio che a disposizione nel momento di realizzazione dell’opera. Tutta la tela, quindi, anche il retro. Le sue opere, infatti, necessitano di uno sviluppo continuo, proprio perchè cariche di così tanto significato, da richiedere altrettanto spazio”.
E' quindi in questa cornice che gli stessi psicologi e psicoterapeuti reciteranno gli scritti elaborati da pazienti e psicologi che hanno aderito a Rigenerarte.
Il tutto accompagnato dalle melodie di strumenti etnici, a cura del musicoterapeuta Fabrizio Alessandrini. Nella stessa giornata di venerdì 1 febbraio, sempre alle 21,30 alla Mole di Ancona, verrà riproposto l’insolito e originale Juke-box di versi, lo spettacolo intimo e singolare di Rosetta Martellini. Entrambe le iniziative sono ad ingresso gratuito.