di Pasqualino Piunti*
23/11/2007 - Il due dicembre ci sarà l’elezione del consigliere comunale aggiunto in rappresentanza degli immigrati, l’unico punto del programma che fino ad oggi, dopo 18 mesi, questa Amministrazione ha realizzato.
Non avrà diritto al voto, ma avrà facoltà di richiedere informazione e partecipare al dibattito sia in Consiglio che in commissione sui temi riguardanti l’immigrazione. E’ fin troppo facile prevedere che come primo intervento vorrà conoscere le ragioni per cui 60 tra bambini e ragazzi - dalle elementari al 2° superiore - ad oggi, a più di due mesi dall’inizio della scuola, non possono usufruire del “sostegno linguistico” condizione fondamentale per il processo di integrazione.
Il motivo risiede nel fatto che con delibera n. 1097 del 25/07/2006 questa Giunta, appena insediata ebbe la pretesa di ridurre la validità di una graduatoria di figure professionali, da tre ad un anno, asserendo che si voleva rivedere la natura del servizio, senza nessuna discussione e senza il necessario passaggio in Commissione Consiliare (mi risulta neanche in maggioranza).
Il reale motivo era invece quello di dare in gestione un servizio che è sempre stato un fiore all’occhiello del settore Servizi Sociali.
A breve una Cooperativa, che magari ha già ottimi rapporti con questa Amministrazione, ne avrà l’appalto (delibera n. 366 del 19/11/07) e deciderà di quali figure disporre.
Al Comune (cioè a tutti noi cittadini) non rimarrà che il ruolo di ufficiale pagatore e, nel caso, di ufficio reclami, su questo argomento presenterò un’interrogazione.
Così dopo: i tagli delle ore agli alunni con disabilità, le maggiori e ingiustificate spese per i Centri Diurni che non ricadono a beneficio degli ospiti, l’assegnazione del servizio assistenza domiciliare anziani (giustamente impugnata ed al vaglio del TAR) il regolamento per l’handicap che è riuscito nell’arduo compito di scontentare tutti, i centri estivi per i bambini più cari delle Marche, il disinteresse sulle problematiche evidenziate riguardo le barriere architettoniche, ecco una nuova “perla”.
Noi crediamo ci sia un inadeguatezza evidente nell’impostazione politica in quella che dovrebbe essere “la città solidale”.
Questo centro sinistra, dove stupisce l’atteggiamento pedissequo di alcuni consiglieri, continua a muoversi nel sociale come un elefante in una cristalleria.
* Capo Gruppo Alleanza Nazionale