Nuoto-Speciale Melbourne07: Pellegrini di bronzo, regina per un giorno. Settebello eliminato!
ilmascalzoneSportivo, Nuoto-Speciale Melbourne07 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei L'azzurra chiude in 1.56.97. Oro alla Manaudou in 1.55.52, argento alla Lurz in 1.55.68, entrambe sotto al record mondiale. Quarti Colbertaldo negli 800 col primato italiano e Terrin nei 50 rana MELBOURNE, 2007-03-28 - Non le sarebbe bastato neanche il record mondiale. Federica Pellegrini conquista il bronzo nei 200 sl ai Mondiali di Melbourne in 1.56.97 (passaggi 27.63, 59.65, 1.26.62); la seconda medaglia dell'Italnuoto dopo l'argento della 4x200 stile libero con il record europeo (3.14.04, frazioni Massimiliano Rosolino 49.35, Alessandro Calvi 49.06, Christian Galenda 48.45, Filippo Magnini 47.18). La Pellegrini, che ieri aveva cancellato il record mondiale della tedesca Franziska van Almsick (1.56.47 contro 1.56.64), ha peggiorato di mezzo secondo ma è comunque scesa di nuovo sotto al muro dell'1'57. Una conferma che non le è bastata per fermare la francese Laure Manaudou, oro in 1.55.52, e la tedesca Annika Lurz, argento in 1.55.68, entrambe sotto al precedente primato mondiale. "Può sembrare strano, ma sono molto contenta - afferma la Pellegrini, argento alle Olimpiadi di Atene 2004 e ai Mondiali di Montreal 2005 - Il record del mondo resta nella storia, sapevo che sarebbe stato battuto, forse oggi o in staffetta, forse da me o da un'altra atleta. L'importante, però, era ripetersi. Scendere di nuovo sotto l'1'57 è una grande soddisfazione, uno stimolo per continuare a crescere, a lavorare, come ha detto il Ct Alberto Castagnetti, soprattutto in partenza, virata e in vista delle Olimpiadi di Pechino dove voglio portare un 400 stile libero competitivo". Rispetto ai passaggi della semifinale, la Pellegrini vira ai 50 (27.63 contro 27.75), ai 100 (56.95 contro 57.07) e ai 150 (1.26.62 contro 1.26.74) in vantaggio sul personale. Strappa nell'ultima frazione, ma non risponde come ieri (30.35 contro 29"73), perdendo la scia della coppia di testa."Ho strappato nelle ultime due vasche, ma ho sbagliato la virata ai 150 e perso in fluidità - spiega - Comunque sia, anche confermando il tempo delle semifinali sarei arrivata terza. Per puntare all'oro l'avrei dovuto migliorare di un secondo. Troppo per il momento". Anche perché "il Mondiale doveva solo essere una tappa di passaggio, invece si è rilevata una tappa fondamentale per la mia carriera - continua la Pellegrini - Questo bronzo ha un'importanza particolare, sa di impegno, fatica, volontà, determinazione. Ringrazio il mio precedente allenatore, Max Di Mito, che ieri ha festeggiato col record mondiale il compleanno, e Alberto Castagnetti, che sta completando la mia formazione, trasformando le potenzialità in record e medaglie. Questo bronzo è meraviglioso, meritato, sicuramente più vicino all'argento olimpico che a quello di Montreal, ottenuto con un tempo al di sotto delle mie possibilità. Sono molto contenta - conclude l'azzurra - Abbiamo più di un anno per preparare le Olimpiadi dove voglio essere protagonista". Come Colbertaldo che centra il quarto posto nella finale degli 800 stile libero e strappa il record italiano a Massimiliano Rosolino: 7.49.98 (57.66, 1.56.7, 2.56.04, 3.55.37, 4.54.48, 5.53.53, 6.52.58) contro il 7.50.40 che l'olimpionico stabilì il 6 aprile 2005 a Riccione. Il 18enne di Valdobbiadene è stato terzo fino ai 700 metri, poi ha subito il ritorno dell'australiano Craig Stevens (7.48.67), salito sul podio con il tunisimo Oussama Mallouli (primo oro della storia per il paese che rappresenta in 7.46.95) e con il polacco Przemyslaw Stanczyk (7.47.91). "Ho battuto il record di Rosolino, chiuso avanti all'australiano Grant Hackett, sognato il bronzo per 700 metri. Come essordio assoluto ai Mondiali non potevo chiedere di meglio - è entusiasta Colbertaldo, che vive a Montebelluna ed è allenato da Branislav Dinic - In meno di un anno ho disputato Europei e Mondiali, sarei potuto essere un comprimario, invece sono stato tra i finalisti. Una soddisfazione che mi lancia con entusiasmo verso le Olimpiadi di Pechino e i Mondiali di Roma". Ora l'attendono i 1500. L'obiettivo è sempre lo stesso: la finale. "Sarà difficile, ma ci proverò - continua il campione europeo juniores dei 400 sl, per gli amici Scienzi, patito degli sparatutto e dei giochi di ruolo, impegnato con la maturità scientifica - La concorrenza è agguerrita, ma non mi sento stanco. Darò tutto, come al solito. Poi chissà". Resta tanta amarezza, invece, per il quarto posto di Alessandro Terrin nei 50 rana. Il campione europeo tocca in 28.09. Con il tempo di batterie (27.53) e semifinali (27.57) avrebbe vinto. "Non so cosa è successo. Sono arrabbiato, deluso, incredulo - racconta - Mi sentivo bene, la preparazione è stata curata nei dettagli. Ero pronto per disputare un 50 veloce, invece ho chiuso con un tempo da allenamento, un tempo che ripeto con facilità, mezzo secondo oltre le qualificazioni. Ho disputato una serie di gare all'inverso: dalle batterie alla finali il tempo anziché decrescere è cresciuto. Che rabbia!". Anche perché l'oro dell'ucraino Oleg Lisogor era a 27.66 (argento dello statunitense Brendan Hansen in 27.69, bronzo al sudafricano Cameron van der Burgh in 27.88). "Ho buttato una medaglia mondiale - conclude Terrin - Un'occasione irripetibile. Devo dimenticare al più presto questa finale e concentrarmi sul futuro. Ho dimostrato di aver un tempo da oro mondiale". Domani è il grande giorno della finale dei 100 stile libero. Filippo Magnini ha gestito con autorità batterie (49.05) e semifinali (48.60), chiuse sempre alle spalle dello statunitense Jason Lezak (49.02, 48.51) e avanti all'olandese Pieter van den Hoogenband (49.06, 48.72), In finale anche il canadese Brent Hayden (48.79), l'australiano Eamon Sullivan (48.86), i sudafricani Ryk Neethling e Roland Schoeman e il brasiliano Cesar Cielo Filho (48.87). "Ho gestito batterie e semifinali con disinvoltura - racconta il campione mondiale ed europeo - Domani sarà tutto diverso. Proverò ad avvicinare il 48.12 di Montreal. Il più pericoloso? Di certo l'olandese van den Hoogenband, meriterebbe stima e rispetto anche se fosse in condizioni precarie, figuriamoci così. Due ori olimpici consecutivi nei 100 stile libero non si vincono casualmente". La scheda di Federica Pellegrini sito della FINA sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007 risultati completi
risultati batterie
CRONOLOGIA RECORD MONDIALE ED EUROPEO 200 SL MEDAGLIE E RECORD DEGLI AZZURRI | NUOTO - RISULTATI POMERIDIANI Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool 200 sl F - finale 3. Federica Pellegrini 800 sl M - finale 4. Federico Colbertaldo 7.49.98 RI prec. 7.50.40, Massimiliano Rosolino 6 aprile 2005 a Riccione 50 rana M - finale 4. Alessandro Terrin 28.09 50 sl M - semifinali 2. Filippo Magnini 48.60 14. Christian Galenda 49.31 50 dorso F - semifinali 16. Elena Gemo 29.94 ripescata dopo il 17esimo posto in batteria RECORD MONDIALE ed EUROPEO dei 200 sl CRONOLOGIA RECENTE MONDIALE 2007 1.55.52 Melbourne MANAUDOU (FRA) 2007 1:56.47* Melbourne PELLEGRINI (ITA) 2002 1:56.64 Berlino VAN ALMSICK (GER) 1994 1:56.78 Roma VAN ALMSICK(GER) 1986 1:57.55 Berlino Est FRIEDRICH (DDR) 1984 1:57.75 Magdeburgo OTTO (DDR) 1979 1:58.23 Tokyo WOODHEAD (USA) 1979 1:58.43 San Juan WOODHEAD (USA) 1978 1:58.53 Berlino Ovest WOODHEAD (USA) 1978 1:59.04 Berlino Est KRAUSE(DDR) 1976 1:59.26 Montreal ENDER (DDR) EUROPEO 2007 1.55.52 Melbourne MANAUDOU (FRA) 2007 1:56.47* Melbourne PELLEGRINI (ITA) 2002 1:56.64 Berlino VAN ALMSICK (GER) 1994 1:56.78 Roma VAN ALMSICK(GER) 1986 1:57.55 Berlino Est FRIEDRICH (DDR) 1984 1:57.75 Magdeburgo OTTO (DDR) 1980 1:58.33 Mosca KRAUSE (DDR) 1976 1:59.78 Berlino Est ENDER (DDR) 1978 1:59.04 Berlino Est KRAUSE(DDR) 1978 1:59.04 Berlino Est KRAUSE (DDR) 1976 1:59.26 Montreal ENDER (DDR) Passaggi record Federica Pellegrini: 27"75, 57"07, 1'26"74, 1'56"47 Passaggi record Laure Manaudou 27"13, 56"24, 1'25"69, 1'55"52 RECORD MONDIALI NELLA STORIA ITALIANA - vasca olimpica (3) Novella Calligaris 800 sl in 8'52"97 il 9 settembre 1973 a Belgrado Giorgio Lamberti 200 sl in 1'46"69 il 15 agosto 1989 a Bonn Federica Pellegrini 200 sl in 1'56"47 il 27 marzo 2007 a Melbourne - vasca corta (4) Giorgio Lamberti 200 sl in 1'43"05 il 14 febbraio 1988 a Bonn Giorgio Lamberti 200 sl in 1'43"64 l'11 febbraio 1990 a Bonn Giorgio Lamberti 400 sl in 3'41"74 il 13 febbraio 1988 a Bonn Luca Sacchi 400 misti in 4'08"77 il 28 febbraio 1992 a Palma di Maiorca MEDAGLIE ITALIANE (0-2-3) ARGENTO (2) Marco Formentini 25 chilometri 4x100 sl maschile nuoto BRONZO (3) Christopher Sacchin trampolino 1m Tania Cagnotto trampolino 3m Federica Pellegrini 200 sl QUALIFICAZIONI A OLIMPIADI PECHINO 2008 (5) Valentina Marocchi piattaforma Francesco Dell'Uomo piattaforma Nicola Marconi trampolino Tania Cagnotto trampolino 4x100 sl maschile nuoto RECORD MONDIALI (1), EUROPEI (2) E ITALIANI (5) 200 sl F (27/3) Federica Pellegrini 1.56.47 RM + RE + RI 4x100 sl M (25/3) Italia 3.14.04 RE + RI Massimiliano Rosolino (49.35) Alessandro Calvi (49.06) Christian Galenda (48.45) Filippo Magnini (47.18) 400 sl F (25/3) Federica Pellegrini 4.05.79 RI in batteria prec. RI 4.06.51 800 sl M (28/3) Federico Colbertaldo 7.49.98 RI e cadetti | Francesco PassarielloSettebello eliminato Perde 7-5 giocando alla pari con la Spagna. Ottima difesa e super Tempesti. Doppiette di Fiorentini e Postiglione. Il Ct Malara: "Orgoglioso della squadra" MELBOURNE, 2007-03-28 - “Sono orgoglioso della squadra e della partita che ha disputato". Paolo Malara fa i complimenti agli Azzurri che contro la Spagna giocano con cuore e muscoli. Non si risparmiano e sono stati vicini alla qualificazione alle semifinali. La Spagna vince 7-5 risolvendo la partita negli ultimi sei minuti. Fino a quel momento l'Italia aveva sempre replicato alle azioni degli iberici e dopo 1'12" del quarto tempo si era portata in vantaggio 5-4 con un gol di Postiglione che girava al volo il lungo passaggio ricevuto da Tempesti. "Abbiamo giocato alla pari con la Spagna - dice il Ct della Nazionale - e stavamo meritando la semifinale. Ci siamo innervositi nell’ultimo tempo e la palomba che abbiamo subito (Xavier Garcia a 2’34”, ndr) ci ha tagliato le gambe. Stiamo crescendo, diventando grandi”. Ha ragione il Ct. L'Italia ammirata questa sera all'Aquatic Centre di Melbourne e' una squadra con testa e carattere, con una difesa solida e un gioco piacevole, che deve trovare soltanto maggiore precisione in attacco. Anche questa sera gli arbitri sono stati particolarmente severi con il Settebello: Scotti Galletta espulso per proteste dopo sei minuti di gioco, stessa sorte per Di Costanzo a tre minuti dalla fine e tante altre decisioni che alla lunga hanno innervosito la squadra. “Ce’ qualcosa da recriminare per l’arbitraggio - continua Malara - ma lasciamo stare. Piuttosto desidero sottolineare l'ottima partita disputata dalla squadra, la buonissima difesa, anche in doppia inferiorita’; invece dobbiamo migliorare in attacco dove c'e’ ancora qualcosa da rivedere. Nell’insieme stiamo bene e siamo gia’ piu' avanti di quanto potessimo immaginare. Non dimentichiamo che le partite si vincono sempre in difesa e la nostra dimostra di funzionare”. Primo tempo veloce. La Spagna ha piu' occasioni da rete ma l'Italia ha un super Tempesti tra i pali. Si chiude in parita' con i gol di Minguel e Postiglione. Nel secondo tempo gli spagnoli segnano soltanto con l'uomo in piu' e nell'occasione del gol di Xavier Perrone, quello del 3-1, sono in doppia superiorita'. Per l'Italia ci pensa Fiorentini con due gol e una traversa da centrovasca (un tiro alla Felugo). Sul terzo tempo c'e' la firma di Valerio Rizzo che a 6'08" con un missile lanciato a 77 chilometri orari realizza il 4-4. L'Italia parte bene anche nel quarto tempo e si porta in vantaggio con Francesco Postiglione. Continua a difendere con ordine ma si innervosisce un po'; annulla la seconda doppia inferiorita' ma fallisce l'occasione del rigore con Felugo. C'erano ancora 2'38" da giocare e il risultato era gia' sul 7-5. “Abbiamo dimostrato di essere tra le grandi - ha aggiunto Francesco Postiglione - A tratti siamo stati superiori alla Spagna, che non riusciamo a battere dal 1994. Stiamo crescendo. Troppi controfalli fischiati ai nostri centroboa ma dovevamo sfruttare meglio le superiorità numeriche”. Il Settebello esce dalla zona medaglie a testa alta; venerdi' 30 marzo alle 16 (quando in Italia saranno le 8.00 di mattina) giochera' con le Germania la semifinale per il quinto posto. Il tabellino Spagna-Italia 7-5 Spagna: Inaki Aguilar, Mario Garcia, Martin, R. Perrone, Molina 2, Minguel 2, Gallego, Piralkov, Valles, F. Perrone 1, Perez 1, Xavier Garcia 1, Andreo. All. Rafel Aguilar. Italia: Tempesti, Postiglione 2, Giorgetti, Buonocore, Scotti Galletta, Felugo, Mistrangelo, Rizzo 1, Bencivenga, Calcaterra, Di Costanzo, Fiorentini 2, Violetti. All. Malara. Arbitri: Brguljan (Mne) e Chaney (Usa). Delegato Fina: Firoiu (Ger). Note: parziali 1-1, 3-2, 0-1, 3-1. Espulsi per proteste Scotti Galletta (I) dopo 6'03" del primo tempo e Di Costanzo a 4'55" del quarto tempo. Uscito per limite di falli Giorgetti (I) a 3'12" del quarto tempo. Nel quarto tempo, a 5'22", Felugo ha sbagliato un rigore (palo) sul 7-5. Superiorita' numeriche: Spagna 5/11 (di cui 2 doppie) e Italia 2/6 + 1 rigore. Spettatori 500 circa. Cicerchia, Passariello per consultare risultati e incroci clicca qui FLASH, 2007-03-28 Magnini in finale nei 100 sl col secondo tempo
Il campione mondiale ed europeo Filippo Magnini si è qualificato alla finale dei 100 sl ai Mondiali di Melbourne con il secondo tempo delle semifinali: 48.60. Eliminato Christian Galenda, 14esimo in 49.31. Miglior tempo dello statunitense Jason Lezak in 48.51. La finale è in programma domani, la sessione pomeridiana comincerà alle 19 locali, le 11 italiane. per consultare i risultati completi clicca qui
Gli Azzurri in gara il 29 e 30 marzo
Dal 17 marzo sono in svolgimento a Melbourne i XII Campionati Mondiali di nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere. Le gare si concluderanno il 1 aprile. Programma e Azzurri in gara giovedi 29 marzo Nuoto Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool Mattina, ore 10 (locali) 100 sl f Cristina Chiuso (pers 55"30) (R.I. Federica Pellegrini 54"40) 200 dorso m Damiano Lestingi (pers 2'00"32) Luca Marin (pers 2'00"54) (R.I. Emanuele Merisi 1'57"70) 200 rana f Chiara Boggiatto (R.I. 2'27"12) 200 rana m Paolo Bossini (pers 2'11"20) Loris Facci (pers 2'12"01) (R.I. Domenico Fioravanti 2'10"87) 4x200 sl f Nazionale con Pellegrini, Segat, Spagnolo, Zoccari (R.I. 8.06.21 - Filippi, Ricciardi, Zoccari, Pellegrini) Pomeriggio, ore 19 (locali) Semifinali 100 sl f Finale 200 misti m Semifinali 200 rana f Finale 100 sl m Filippo Magnini in semif. 48"60 (R.I. 48"12) Finale 200 farfalla f Semifinale 200 rana m Finale 50 dorso f Semifinale 200 dorso m Finale 4x200 sl f Pallanuoto femminile Aquatic Centre Italia-Grecia, semifinale per il quinto posto, ore 11.40 Programma e Azzurri in gara venerdi 30 marzo Nuoto Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool Mattina, ore 10 (locali) Batterie 50 farfalla f Elena Gemo (pers 26"96) (R.I. Cristina Maccagnola 26"79) Batterie 50 sl m Lorenzo Vismara (R.I. 22"06) Batterie 800 sl f Batterie 200 dorso f Alessia Filippi (R.I. 2'09"76) Batterie 4x200 sl m Nazionale con Busato, Cassio, Galenda, Magnini, Rosolino (R.I. 7'-09"60 - Rosolino, Berbotto, Cassio, Magnini) Pomeriggio, ore 19 (locali) Finale 100 sl f Finale 200 dorso m Semifinali 50 farfalla f Semifinali 50 sl m Finale 200 rana f Semifinali 100 farfalla f Semifinali 200 dorso f Finale 200 rana m Finale 4x200 sl m Pallanuoto maschile Aquatic Centre Italia-Germania, semfinale per il quinto posto, ore 16.00 (da federnuoto.it)
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