CIVITANOAVA MARCHE - Alla fine la pioggia ha aggiunto spettacolo all’atmosfera già frizzante della prima serata del Festival. Ragazzi appoggiati sugli altari dell’ex chiesa di San Francesco, gente seduta a terra. Oltre quattrocento persone per la conferenza di Oliviero Toscani e Achille Bonito Oliva che, dopo essersi trasferite per la pioggia dal chiostro di Sant’Agostino alla chiesa che è sede della mostra “Razza Umana”, hanno trasformato la conferenza in un vero e proprio happening. Un’osmosi fra le foto sospese nel magnifico allestimento curato dalla Sterpaia (laboratorio creativo di Toscani) e la gente assiepata in ogni dove con duecento sedie, altrettanta gente in piedi e molte persone rimaste purtroppo fuori. Due ore ininterrotte fra lezione sull’arte e sul Novecento (Bonito Oliva) e idee sulla contemporaneità (Toscani). Domande a raffica e l’impossibilità di terminare il dibattito che dalle 22.30 previste si è chiuso a mezzanotte in un sipario improvvisato in venti minuti dall’organizzazione del Comune di Civitanova. La registrazione video della serata da lunedì sarà disponibile sul sito www.tuttoingioco.it
Il pubblico però non si è mosso solo per Toscani ma altrettanto successo hanno avuto gli altri spettacoli. Dal concerto pomeridiano della Salvadei Brass a quello diretto dal Maestro Sorichetti, sulle musiche del ‘700 che in contemporanea con la conferenza principale ha registartoi il tutto esaurito a teatro. Oltre duecento spettatori nella Chiesa di San Paolo per la traduzione delle Lettera ai Corinti di Giovanni Testori. Tuttavia né il maltempo né i tutto esaurito hanno creato disagi agli spettatori che hanno girato in città fra le postazioni fisse, il laboratorio Clementoni stracolmo di bambini, le performance di Walter Corda e quelle di Marco Di Stefano nelle mostre e il caffè scientifico dove fino alle 2.00 si è giocato con gli enigmi del ristor@mente e i vini offerti dalla Cantina Fontezoppa in un insolito fuori programma al quale poi si sono aggiunti Sindaco, Presindte della Findazione e lo stesso Achille Bonito Oliva.
Intanto nel pomeriggio la manifestazione era stata inaugurata ufficialmente da un parterre d’eccezione. Oltre ai protagonisti sul palco: il vicepresidente della Camera Antonio Leone, il presidente della Regione Gianmario Spacca, il presidente delle Provincia Franco Capponi, il sindaco di Civitanova Marche Massimo Mobili e il presidente della Fondazione Carima Franco Gazzani insieme al direttore artistico Evio Hermas Ercoli, erano presenti l’onorevole Maria Paola Merloni, il senatore Salvatore Piscitelli, i consiglieri regionali Ottavio Brini e Francesco Massi, Remigio Ceroni, coordinatore regionale del Pdl e il suo omologo provinciale Mario Lattanzi, il presidente del Consiglio Provinciale Umberto Marcucci e anche l’ex presidente della Provincia Giulio Silenzi accompagnato dal coordinatore regionale del PD Sara Giannini. Tutte presenti le massime autorità cittadine della marina, dei carabinieri, della polizia, della guardia di finanza e della polizia municipale.
Folto anche il mondo dell’imprenditoria a partire da Cesare e Paola Paciotti seduti in prima fila vicino a Oliviero Toscani e all’assessore alla cultura Erminio Marinelli e vasta anche la rappresentanza di Fondazione e Banca Marche. Il vicepresidente della Fondazione Roberto Massi era seduto vicino al presidente della Fondazione di Pesaro Gianfranco Sabbatini, poi c’erano il nuovo Presidente di Banca Marche Michele Ambrosini e l’ex presidente Lauro Costa. Fra gli altri imprenditori: Claudio Gesuelli di Gesuelli & Iorio Spa (sponsor della manifestazione), Mario Clementoni fondatore dell’omonima azienda, Simonetta Varnelli, Angelo Michetti oltre a Cleto Sagripanti con la moglie Dania.
Domenica il programma prevede numerosi appuntamenti. Si celebra l’anniversario futurista con un quadro d’eccezione esposto nella mostra Novecento, Treno in corsa di Pannaggi (che fino all’ultimo è stato in lizza per rappresentare il movimento sul francobollo speciale del centenario) e un relatore principe: Giordano Bruno Guerri. Il titolo della conferenza, nel chiostro di Sant’Agostino alle ore 21.30 è “Marinetti appena cento anni”. A seguire, nel teatro Annibal Caro alle 22.30, gli istituti di Civitanova mettono in scena la prima delle due letture dantesche: “Iter amoris. Il libro della memoria”. La serata si chiude come ogni sera con i vini della cantina Fontezoppa al caffè letterario con Giancarlo Trapanese e il suo romanzo “Da quanto tempo”.
I protagonisti musicali di domenica sono tre: gli anni ’20 e ’30 con il Concertino Burro e Salvia in piazza, il tributo ai Beatles nel punto musica con i The Roaches e i tango di Astor Piazzolla con il violino di Michele Torresetti e il bandoneon di Daniele Bonaventura.
Domenica sarà anche la serata dedicata al centro storico di Civitanova Alta. Protagonisti di questo appuntamento che prende il via alle 19.00 al Chiostro di San Francesco sono la scuola Pirandello di Civitanova insieme al locale Archeoclub. Tutti coloro che parteciperanno saranno accompagnati alla scoperta dei monumenti del borgo da uno speciale gioco dell’oca chiamato “Gioca con Pico” realizzato dai ragazzi della scuola.
Sul fronte parcheggi e trasporti, dopo la riunione odierna tenuta in Comune con la Giunta e gli organizzatori del Festival sono stati confermati tutti i servizi e sono state intensificate due linee delle navette. Quindi l’autobus della linea 1 mantiene il regolare servizio gratuito dal centro di Civitanova Marche fino alla città alta con l’ultima corsa di ritorno a mezzanotte e trenta. Le navette gratuite dai parcheggi dei Cappuccini e da quello dell’ITC sono invece in funzione dalle 19.00 fino a tarda notte ogni quindici minuti.