SECONDA SERATA
DELL’INCONTRO INTERNAZIONALE POLIFONICO “CITTÀ DI FANO”
MERCOLEDÌ 6 SETTEMBRE PRIMO CONCERTO DI MUSICA SACRA
ALLA BASILICA DI S. PATERNIANO
Fano, 2007-09-05 – Giovedì 6 settembre seconda giornata della 34a edizione dell’Incontro Internazionale Polifonico “Città di Fano” (5-8 settembre), organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fano e dal Coro Polifonico Malatestiano con il sostegno di Carifano. Come da tradizione il cuore del festival polifonico fanese pulsa nella splendida cornice della Basilica di San Paterniano - inizio alle 21.15 - per le due serate centrali dedicate alla musica sacra.
Tre i cori protagonisti che hanno inserito nel loro programma brani di grandi autori e del passato e più recenti. Ad aprire il concerto un gruppo italiano, il Nuovo Accordo di Trieste diretto da Andrea Mistaro, corale fondata solo sei anni fa, nel 2001, con un obiettivo ambizioso, condurre pubblico e critica ad una più giusta rivalutazione dei capolavori corali nell'ambito della storia della musica, contribuendo in particolare alla diffusione e alla comprensione della musica corale del '900. Propone un programma intitolato “O…” Invocations, in cui spiccano quattro delle sette Magnificat-Antifonen di Arvo Pärt alternate in modo regolare ad altre composizioni degli ultimi due decenni del XX secolo, tutte accomunate dal carattere di invocazione. Accanto alle mistiche e quasi minimaliste miniature del celebre compositore estone compaiono quindi, collegate da questo filo rosso, le invocazioni a Dio di Henry Purcell “rivisitate” dallo svedese Sven David Sandstrøm, un’invocazione francescana ai fratelli, del triestino Giulio Viozzi, e l’O Salutaris Hostia del lituano Vitautas Miškinis. Il programma consente di esplorare, percorrendo questo immaginario filo, diversi linguaggi e poetiche del Novecento e permette inoltre di apprezzare le differenti tecniche compositive utilizzate per esprimere attraverso di esse atmosfere diverse.
La serata continua con la formazione russa, Horal, coro accademico fondato nel 1964, e diretto dal 1967 da Irina Kitayenko che con il suo impegno lo ha reso il più popolare e migliore gruppo corale amatoriale della regione di Mosca. A Fano propone frammenti liturgici di grandi autori russi come Rachmaninov, Bortnyansky e Chaikovsky. Ultimo formazione ad esibirsi il Coro Accademico dell’Università di Tecnologia della Slesia, dalla Polonia, fondato nel 1945 da insegnanti e studenti dell’Università Tecnica Lvov. Il suo repertorio è molto ricco e vario e comprende brani di musica antica, classica e contemporanea oltre a musica popolare, sia polacca sia di compositori stranieri, così come brani di Beethoveen, Elsner, Haendel, Mozart, Rossini, Rutter, Twardowski, Schubert, Viern. In programma composizioni di Gomolka, Gorczycki e Homilius, autori polacchi posti tra Cinquecento e Settecento, con un omaggio finale a Mozart di cui si eseguiranno Sancta Maria Mater Dei e Ave Verum Corpus.
Venerdì 7 seconda serata in Basilica dedicata alla musica sacra. Serata conclusiva, sabato 8 settembre, al Teatro della Fortuna con il Concerto finale dell’Accademia Europea per Direttori e Cantori che si sta svolgendo a Fano in questa settimana. Coloro che vogliono assistere a questo concerto devono ritirare il tagliando di assegnazione gratuita del posto presso il Botteghino del Teatro, esclusivamente il giorno stesso del concerto, sabato 8 settembre, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
Inizio concerti ore 21.15
Ingresso libero
Info: Ufficio Cultura Comune di Fano 0721.887412/3. Per la serata dell’8 settembre, Botteghino del Teatro della Fortuna 0721.800750, botteghino.teatro@comune.fano.ps.it.
www.comune.fano.ps.it/cultura
www.polifoniafano.altervista.org