SpecialeTorino2006: dopo il successo della Cerimonia di Chiusura al lavoro per le Paralimpiadi
ilmascalzoneOlimpico, Torino2006 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei 2006-02-27 -Torino 2006: dopo il successo della Cerimonia di Chiusura al lavoro per le Paralimpiadi Il giorno dopo l’intensa Cerimonia di Chiusura e la fine ufficiale dei Giochi decretata dal Presidente del CIO Jacques Rogge, il TOROC è di nuovo al lavoro. Si stilano i primi bilanci sui Giochi Olimpici, mentre fervono i preparativi per le Paralimpiadi - in programma dal 10 al 19 marzo - e le attività per disallestire gli impianti di gara che non verranno usati per i Giochi Paralimpici. «Abbiamo tutti raccolto i frutti di un lavoro corale durato sette anni – commenta il Presidente del TOROC Valentino Castellani - Siamo riusciti a dare un’immagine straordinariamente positiva di Torino, del Piemonte e dell’Italia. Il lavoro, comunque non è ancora finito: ci aspettano le Paralimpiadi che, come abbiamo sempre detto fin dall’inizio, sono il secondo tempo di questo grande evento». «L’organizzazione ha saputo reagire con flessibilità in ogni situazione - sottolinea il Direttore Generale del TOROC Cesare Vaciago - Inoltre, nella prima Olimpiade invernale organizzata in un’area metropolitana, formidabile è stata la tenuta delle reti dei trasporti e dell’accoglienza». I contorni dell’avventura olimpica possono essere definiti da alcune cifre che danno il senso della dimensione dell’impegno: i giochi sono stati possibili grazie al contributo di 18.000 volontari (oltre ai 3000 volontari delle Paralimpiadi e agli oltre 6000 per le Cerimonie) e al lavoro di 2500 persone dello staff TOROC. Tutto era finalizzato ad accogliere e a mettere nelle migliori condizioni di competere i 2573 atleti presenti in rappresentanza di 80 paesi; sono stati venduti 900.000 biglietti per un incasso totale di 69,4 mln €; per assistere alle gare a agli allenamenti aperti al pubblico, hanno utilizzato il sistema dei trasporti circa 930.000 spettatori - di cui circa 400.000 in montagna e 530.000 in città; sono stati usati circa 1200 bus, con una media di 5.550 corse al giorno; da sabato 11 a sabato 25 febbraio inoltre i “Treni Olimpici” delle linee “Torino – Oulx – Bardonecchia” e “Torino – Pinerolo” hanno complessivamente trasportato 290.000 viaggiatori; oltre agli spettatori fisicamente presenti, nel mondo le Olimpiadi sono state viste anche grazie alle 1000 ore di diretta televisiva assicurate dal TOBO e attraverso il sito internet di Torino 2006 che ha infranto molti record, registrando un totale di 667.258.000 di pagine viste in 15 giorni; in tema dei prodotti di licensing, infine, sono stati venduti 540.000 prodotti per un incasso complessivo di 11.000.000 di Euro. Le attività del TOROC adesso si concentrano innanzitutto sulle Paralimpiadi. Il Comitato fornirà infatti supporto operativo allo svolgimento dei Giochi Paralimpici, che vedranno ancora attivi i siti competitivi di Torino Esposizioni per l’hockey su ghiaccio, il Palaghiaccio di Pinerolo per il curling, Sestriere Borgata per lo sci alpino, Pragelato Plan per lo sci di fondo e il biathlon. Saranno inoltre attivi per i Giochi Paralimpici il villaggio Olimpico di Torino e il villaggio Olimpico di Sestriere e il Sestriere Media Center in montagna che diviene il luogo di riferimento per tutti i giornalisti. Le Cerimonie di Apertura e di Chiusura si terranno rispettivamente nello Stadio Olimpico e in Piazza Castello. Il TOROC inoltre è fin d’ora impegnato nella dismissione dei siti che non saranno operativi per le Paralimpiadi e in particolare nella rimozione di tutte le strutture temporanee realizzate ad hoc per i Giochi Olimpici. -I XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 visti attraverso i numeri
LE DISCIPLINE 15 le discipline invernali 84 eventi da medaglia 1026 le medaglie assegnate (342 ori, 342 argenti, 342 bronzi)
LO STAFF DI TORINO 2006 2.500 paid staff (persone retribuite a diverso titolo: dipendenti, collaboratori a progetto, consulenti staff, lavoratori interinali) Per il 42% donne e per il 58% uomini. Il 37% ha meno di 30 anni; il 40% ha un’età compresa tra i 30 e i 39 anni. Gli over 40 sono il 23%. Quanto alle nazionalità più rappresentate, oltre a quella italiana, vi sono dipendenti inglesi, olandesi, tedeschi, australiani, cinesi e greci.
I VOLONTARI 18.000 volontari formati 64 i paesi di provenienza 41.500 richieste pervenute 61% uomini 39% donne 47% da 18 a 35 anni di età, 33% over 55%, 20% da 36 a 54 i 18.000 volontari hanno prestato servizio in 14 aree funzionali svolgendo 207 tipi di mansioni diverse 56% impiegati in città 44% in montagna 302.634 turni pianificati durante il Games Time
GLI ATLETI 2573 atleti 2704 tecnici e accompagnatori Appartenenti a 80 Comitati Olimpici Nazionali
I MEDIA 2688 carta stampata, agenzie, fotografi 6720 radio e tv 7 Villaggi dedicati ai Media
I SERVIZI
Food and Beverage 400.000 pasti serviti alla workforce (staff retribuito, volontari e contractors): 150.000 nei siti di città e 250.000 nei siti di montagna Oltre 100.000 pasti forniti agli atleti nei tre Villaggi Olimpici Oltre 160 le strutture e le lounge adibite alla ristorazione per gli spettatori atleti, workforce, Olympic Family, Sponsor, Giornalisti Più di 2.000 addetti ai servizi di ristorazione Più di 30.000 bottiglie di vino consumate Più di 1.200.000 litri di soft drink consumati
Waste and cleaning 1.100 addetti di pulizia e rifacimento camere 90.000 rotoli di carta igienica nei 3 villaggi atleti 1.250 tonnellate di rifiuti raccolti 12.500 contenitori per rifiuti utilizzati 5.300 pale e scope per rimozione neve 147 mezzi per sgombero neve impiegati per i siti olimpici montani e cittadini
Servizi medici 500 medici 850 infermieri 1.600 volontari 200 persone del soccorso alpino 42 ambulanze 3 elicotteri dedicati 19 voli in elicottero di cui 17 diurni 2 notturni circa 5.000 visite effettuate tra i villaggi olimpici (794 al Villaggio Olimpico di Bardonecchia, 1.086 al villaggio olimpico di Sestriere, 729 al villaggio di Torino e 691 al Main Media Center oltre a quelle effettuate nei siti di gara)
TECNOLOGIE 4.700 computer forniti 579 fotocopiatrici 1.100 fax machines 1.240 stampanti 90.000 badge per accredito prodotti produzione di 4.500 report stampati per un totale di 3.360.000 pagine
TRASPORTI 1.200 bus con una media di 5.550 corse al giorno 2.700 auto 930.000 spettatori trasportati complessivamente (città, montagna) da sabato 11 a sabato 25 febbraio i “Treni Olimpici” delle linee “Torino – Oulx – Bardonecchia” e “Torino – Pinerolo” hanno complessivamente trasportato 290.000 viaggiatori
SICUREZZA 1740 persone TOROC impiegate nella sicurezza (204 paid staff +1536 volontari) 202 x-ray machines 463 metal detector 922 hand wand (le “palette” che rilevano oggetti metallici)
IL LOOK DEI GIOCHI 8.000 metri quadrati di PVC applicato all’esterno degli edifici; oltre 150 km di tessuto per la copertura di transenne, parapetti e recinzioni; più di 7.000 banner (insegne) per esterni e interni, per una superficie pari a 22.000 metri quadrati; 44.000 metri quadrati di pvc per la copertura delle tribune; 82 loghi tridimensionali posizionati in luoghi particolarmente visibili (torri, trampolini del salto); oltre 28.000 poster per la decorazione degli interni 3.000 bandiere di Torino 2006
I FIORI Più di 16.000 mazzi di fiori e piante di camelie, azalee e rododendri provenienti dal Distretto Floricolo del Lago Maggiore utilizzati per le premiazioni degli atleti, allestimento siti olimpici, villaggi, aree di accoglienza, punti ristoro Famiglia Olimpica 3.520 mazzi e 5.000 ciotole per i tavoli di accoglienza 70 fioristi torinesi coinvolti nella preparazione dei mazzi e composizioni floreali composti da fiori prodotti da 200 aziende floricole del Distretto
LE TELEVISIONI quasi 1000 ore di diretta 94 broadcaster presenti 400 telecamere 900 postazioni audio video 30 regie mobili 30,000 metri quadri la superificie dell’IBC - International Broadcasting Center 780 km di cavi Circa 130 paesi hanno trasmesso in diretta i Giochi 50 lingue utilizzate
INTERNET 667.258.000 pagine visitate (11,8% in più di Atene) in 15 giorni record il giorno 12 con 72 milioni di pagine visitate
LICENSING 540.000 prodotti venduti 11.000.000 Є valore complessivo Picchi di vendite 22.000 scontrini emessi sabato 18 febbraio (valore medio 40€) Cliente giapponese ha acquistato per 11.000 euro in un unico scontrino Dal superstore sono passate più di 300.000 persone Prodotti più richiesti Pin 100.000 pezzi venduti Tshirt 60.000 pezzi venduti Mascotte 55.000 pezzi (esaurite l’8° giorno) 3 tonnellate di gianduiotti 6.000 litri di vino piemontese
OLIMPIADI DELLA CULTURA oltre 50 eventi biglietti esauriti per tutti gli eventi a pagamento 50.000 visitatori nei musei -TORINO 2006 sul WEB: battuti tutti i record Oltre 700 milioni di pagine viste, quasi il 12% in più di Atene 2004 Tra i tanti record delle Olimpiadi piemontesi c'è anche quello del sito di Torino 2006, che mercoledì 22 febbraio ha superato, e di gran lunga, per numero di pagine viste, i siti dei giochi di Salt Lake City e di Atene. Il record di Torino 2006 è impressionante: il 22 febbraio oltre 71 milioni di pagine sono state visitate da 2 milioni di utenti unici, con una media, in 15 giorni di Giochi, dell’11 per cento in più rispetto ad Atene e quasi il 300 per cento in più rispetto a Salt Lake City. Non è un caso che in molti paesi stranieri, Stati Uniti in primis, è diminuito il numero di spettatori televisivi: la rete sta diventando il punto di riferimento per l'informazione sportiva e le Olimpiadi di Torino lasceranno il segno di questa inversione di tendenza. La facilità e la libertà d’accesso sono i segni distintivi di questa Olimpiade nel WEB e il sito www.torino2006.org è divenuto il punto di riferimento per tutti i prossimi eventi di livello mondiale. Il successo dipende in larga misura dalla facilità di navigazione, grazie al progetto che è stato messo a punto da Telecom Italia, in collaborazione con Akamai, che con il TOROC hanno reso possibile questo exploit. Il Gruppo Telecom Italia, in qualità di sponsor principale, ha fornito tutti i servizi di telecomunicazioni tramite tecnologie di rete fissa e mobile, progettando e realizzando il portale ufficiale dei Giochi Olimpici Invernali in 3 lingue. Il sito, studiato per poter gestire l’intenso traffico di visitatori da ogni parte del mondo, ha garantito affidabilità e velocità nell’accesso alle notizie grazie all’infrastruttura tecnologica sviluppata da Telecom Italia che ha curato l’intero progetto sin dallo scorso mese di ottobre quando era stato pubblicato il portale “pre-games”. Telecom Italia ha inoltre creato il portale già online dedicato ai Giochi Paralimpici che si svolgeranno a partire dal 10 marzo prossimo (www.paralympicgames.torino2006.org). Con la propria piattaforma massicciamente distribuita (18 000 server tra più di 1000 in rete in 69 paesi), Akamai ha assicurato un facile accesso ai contenuti e alle numerose applicazioni del sito Olimpico agli utenti finali. La tecnologia Akamai ha permesso di ovviare i problemi tipici di Internet, in particolare la mole di dati disponibili, garantendo una scalabilità illimitata e la massima disponibilità, accelerando l’accesso ai contenuti. Le soluzioni Akamai hanno permesso di aumentare il controllo dell’attività WEB, attraverso strumenti di monitoraggio e di reporting online. Al progetto ha partecipato anche Fast Search & Transfer (FAST), società leader nello sviluppo ed implementazione di motori di ricerca di nuova generazione. La sua tecnologia ha permesso a milioni di visitatori del sito di Torino 2006 di cercare e trovare facilmente tutte le informazioni sui Giochi in italiano, inglese e francese, con semplici chiavi di ricerca e la massima duttilità possibile. Gli utenti più affezionati sono stati gli statunitensi, i russi, seguiti da canadesi, dagli italiani e dai finlandesi. Per questo motivo le pagine che venivano aggiornate per prime sono state quelle in inglese, visto che l’80% degli accessi avvengono tutt’ora per pagine visitate in questa lingua. «Anche le scelte sugli argomenti da trattare e la linea da seguire sono state fatte tenendo conto dell'eterogeneità dei nostri utenti, per cui viene dato identico spazio a una medaglia italiana o di altre nazionalità – afferma Simona Saviotti – responsabile dei servizi Internet del TOROC - La capillarizzazione degli ingressi fa sì che la distribuzione sia facilitata e le pagine si carichino con maggiore velocità. Il successo dunque si è misurato non solo con l’accuratezza e la completezza delle informazioni riportate, ma anche con la fruibilità delle stesse». Del sito gli utenti hanno apprezzato soprattutto la velocità e facilità di navigazione, l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni, i contenuti e la grafica. Per fare un esempio, in 15 giorni di Giochi (dal 10 al 24 febbraio), le pagine più visitate sono state quelle aggiornate in tempo reale In particolare:
SPORT (risultati in tempo reale) - Hockey su ghiaccio (57,15 milioni) - Curling (47,5 milioni) - Pattinaggio di figura (42,3 milioni) - Sci Alpino (24,9 milioni) - Pattinaggio di velocità (22,9 milioni)
PHOTOGALLERY (26,16 milioni) 1) Pattinaggio di figura 2) Cerimonia di apertura 3) I medagliati di Torino 2006
Tra le pagine più cliccate quelle dei risultati in tempo reale, con il curling, sport sorpresa di questa edizione delle Olimpiadi invernali, tra i più seguiti. «La nostra esperienza ci ha insegnato tante cose – ha continuato Saviotti – soprattutto circa i gusti degli utenti che ci hanno visitato. Per esempio tanti hanno chiesto la possibilità di spedire messaggi agli atleti, di poterli ordinare per disciplina e per nazione di appartenenza, di seguire gli eventi in streaming video. Tantissimi hanno chiesto informazioni sulle musiche suonate alle cerimonie, durante i programmi di pattinaggio e su come reperire numeri di telefono e indirizzi dei loro beniamini». Dopo cinque anni di attività, la redazione si è sciolta il 27 febbraio, il giorno successivo la chiusura dei giochi. Le pagine resteranno online fino al 31 agosto, poi, come è accaduto per i siti di Atene e Salt Lake City, il database e tutte le informazioni saranno trasferite al Comitato Olimpico Internazionale. Speciale Torino2006, 2006-02-27
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