Parigi – Conferenza stampa nel ventre del Parco dei Principi per il CT dell’Italia Pierre Berbizier, il manager Carlo Checchinato, il capitano Marco Bortolami ed il vice-capitano Alessandro Troncon alla vigilia di Italia-Portogallo, terzo incontro del Girone C dei Mondiali 2007.

Sotto i riflettori Alessandro Troncon, numero 9 azzurro che domani diverrà il primo rugbista italiano a tagliare il traguardo delle cento presenze internazionali: “Josè Pinto (mediano di mischia del Portogallo ndr) ha detto che sarà un onore giocare questa partita contro di me? Per me, sarà un onore giocare questa partita. E’ una partita che sto aspettando, come aspetto sempre la competizione, e credo che sarà una bella partita. Non credo che, da parte nostra, ci sia il rischio di sottovalutare il Portogallo: se sono al Mondiale è perché hanno dimostrato di poter giocare a questo livello. Noi vogliamo dimostrare, a noi stessi soprattutto, che possiamo fare meglio di quanto visto contro Nuova Zelanda e Romania. Abbiamo voglia di ritrovare il piacere di giocare”.

Pierre Berbizier, CT Italia, sui cambi nel XV di partenza: “Ogni partita ha la sua verità, e come dico sempre ogni gara è facile o difficile dopo che è stata giocata, mai prima. Faremo il bilancio della partita con il Portogallo domani sera, dopo il fischio finale”.

Pierre Berbizier, CT Italia, sulla partita di questa sera tra Scozia e Romania, avversarie dell’Italia nel Girone C: “Sarà il nostro riscaldamento per la sfida al Portogallo. Cosa penso della Scozia? Che è difficile fare un bilancio dopo averla vista giocare una sola partita in questo Mondiale”.

Pierre Berbizier, CT Italia, sull’emozione di giocare al Parco dei Principi, stadio storico del rugby francese: “Per me è uno stadio mitico, per tanti motivi: qui ho giocato tante volte con la maglia della Francia. Spero che per i miei giocatori sarà un bel momento quando scenderanno in campo domani”.

Marco Bortolami, capitano Italia, sul rischio di sottovalutare il Portogallo, battuto 83-0 in ottobre a L’Aquila: “Non credo si corra questo rischio, vogliamo fare un passo avanti nel nostro gioco a cominciare da domani, acquisire confidenza. C’è un buon clima in squadra, desiderio di far bene. Abbiamo lavorato intensamente questa settimana e siamo motivati. E’ più fresco che a Marsiglia, ma non credo che sarà un problema”.

Marco Bortolami, capitano Italia, sulle trentasette presenze da capitano, record in condivisione con Massimo Giovannelli: “E’ un bel traguardo personale, ma non ci penso più di tanto. Preferisco concentrarmi sulla partita e spero che tutti noi sapremo esprimerci al 100%”.

Carlo Checchinato, manager Italia, sulla situazione infortuni: “Stiamo lavorando per recuperare gli infortunati e domani conosceremo le condizioni di Alessandro Zanni, il cui infortunio sembra meno lieve del previsto”.