PREZZI: INCONTRO TRA COLDIRETTI MARCHE E LA GIUNTA REGIONALE ITINERANTE

PRESENTATA LA PROPOSTA DI LEGGE SULLA VENDITA DIRETTA: “SPAZI IN CITTÀ E SUPERMERCATI PER COMMERCIALIZZARE I PRODOTTI AGRICOLI”

Spazi nei centri cittadini riservati alla commercializzazione dei prodotti agroalimentari regionali; costi burocratici dimezzati per i nuovi supermercati e centri commerciali che destinano il 30% dei propri spazi alla vendita diretta da parte delle imprese agricole; possibilità di vendere in azienda prodotti tipici propri e di altri, purché provenienti da agricoltori della regione. Sono i punti forti della proposta di legge presentata oggi da Coldiretti Marche alla Giunta Regionale delle Marche, in visita all’azienda agricola Luzi, a Sant’Angelo in Vado nell’ambito delle sedute itineranti sul territorio. “In un momento in cui il carovita rende necessario un intervento diretto a tutela dei cittadini, abbiamo voluto dare un contributo per risolvere il problema dei prezzi, valorizzando il lavoro delle imprese agricole e rilanciando al contempo l’economia del territorio – ha spiegato il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -, anche con idee innovative come quella relativa agli spazi all’interno delle strutture commerciali”. “Una proposta che faremo nostra e porteremo in Consiglio Regionale – ha dichiarato il presidente della Regione, Giammario Spacca -. Il problema, del resto, è da noi particolarmente sentito, come dimostra l’iniziativa intrapresa per bloccare i prezzi dei principali prodotti di consumo”. Alla Giunta, Coldiretti ha posto anche il tema dei danni causati dagli animali selvatici, responsabili lo scorso anno di 1000 incidenti stradali, che hanno costretto la Regione a erogare 3 milioni di euro di risarcimenti, più un altro milione per le devastazioni inferte alle imprese agricole. Un problema di sicurezza dei cittadini da risolvere bloccando la proliferazione di cinghiali e caprioli. Al termine dell’incontro, le Giunte si sono ritrovate all’agriturismo Ca’ Montioni di Mercatello sul Metauro, per un incontro conviviale con menu a km 0. Lo chef Marco Balducci ha proposto pietanze a base di alimenti prodotti sul territorio pesarese. Un esempio di come gli orientamenti di consumo possano contribuire a salvare l’ambiente. Scegliendo prodotti locali si abbattono infatti le emissioni di anidride carbonica causate dai lunghi tempi di trasporto.