Spacca: 'Due degli assi portanti di questa legislatura riguardano la difesa attiva del nostro sistema manifatturiero e lo sviluppo della ruralita`'
Acqua, energie rinnovabili, vendita diretta dei prodotti, piano faunistico venatorio. Sono alcuni degli argomenti al centro del confronto tra la Giunta regionale e la Coldiretti Marche che si e` svolto questa mattina a Sant'Angelo in Vado, all'interno dell'Azienda agricola Luzi.
Un appuntamento inserito nel programma di incontri itineranti dell'esecutivo regionale. A porre sul tavolo dei lavori la serie di temi oggetto del dibattito e` stato il presidente della Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi, per l'occasione padrone di casa, il quale ha posto innanzi tutto l'accento sull'importanza della concertazione progettuale tra istituzioni e categorie, come la Col diretti, a cui e` affidato il compito di gestione e conservazione del territorio. 'In questi momenti di confronto ' ha detto Luzi - devono trovare spazio grandi questioni, da quelle economiche per il rilancio e la valorizzazione delle Marche nel mondo, alle infrastrutture, alla difesa del paesaggio'. Su questo punto, l'acqua e le energie rinnovabili: 'Necessarie ' ha continuato Luzi - soluzioni per creare piccoli invasi e di raccolta delle acque, mentre sull'energia, quella tradizionale non puo` essere il solo futuro'.
Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha ricordato che due degli assi portanti di questa legislatura regionale riguardano la difesa attiva del nostro sistema manifatturiero e lo sviluppo della ruralita`. 'Stiamo perseguendo con tenacia ' ha detto Spacca ' il rilancio di tutto il Sistema Marche nel mondo, sia sotto il profilo culturale che economico, di valorizzazione di prodotti di qualita`, come lo testimoniano i recenti eventi in Canada e a New York'.
'Quanto al paesaggio ' ha proseguito Spacca ' rappresenta la ricchezza piu` grande della nostra regione, che si caratterizza per l'impronta lasciata dalla mano dell'uomo. Serve una politica infrastrutturale destinata alla gestione delle risorse idriche, mentre sull'energia, non possiamo permetterci ulteriori deficit'.
Altro tema importante per Coldiretti, la vendita diretta dei prodotti, 'per molti produttori ' ha detto Luzi ' e` diventato un obbligo per sopravvivere sul mercato. Per questo chiediamo alla Giunta regionale uno strumento normativo per gestire il mercato delle vendite dirette e a tale scopo abbiamo presentato oggi alla Giunta una proposta di legge in materia'. Proposta che lo stesso presidente Spacca ha accolto con favore: 'Siamo molto sensibili al discorso prezzi e delle filiere agroalimentari. La campagna che abbiamo avviato per bloccare i prezzi e` una soluzione sperimentale che ha anche lo scopo di introdurre modelli di comportamento virtuosi'.
Luzi ha poi lanciato l'allarme animali selvatici, in particolare caprioli e cinghiali, il cui sovrannumero crea numerosi incidenti e danni al territorio. 'Credo ' ha detto Spacca ' che i tempi siano maturi per affrontare, senza pregiudizi, il problema e mettere in campo azioni preventive'.
Sul cosiddetto `tavolo verde', Spacca ha poi condiviso la posizione di Luzi sulla necessita` di un'organizzazione manageriale delle risorse: 'La sfida e` accettare di non disperdere a pioggia i contributi ma di orientarli su progetti forti. E' un salto culturale che si richiede'.
'Del resto ' ha detto l'assessore all'Agricoltura, Paolo Petrini, insistendo su questo punto ' le dinamiche del mercato globalizzato chiedono un agricoltore sempre piu` consapevole e aziende piu` forti e giovani'.
All'incontro era presente anche il Sindaco di Sant'Angelo in Vado, Settimio Bravi, e il Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Palmiro Ucchielli. Entrambi hanno riproposto alla Giunta regionale il problema delle infrastrutture e dei collegamenti viari, in particolare la Fano-Grosseto. 'Stiamo cercando ' ha dichiarato Spacca ' per quanto riguarda i collegamenti immateriali di diffondere la banda larga su tutto il territorio regionale, mentre sulla Fano-Grosseto sono convinto che l'impegno sottoscritto di recente col ministro Di Pietro non sara` disatteso dal prossimo governo'. (s.g.)