ilmascalzoneSportivo, la 33ma CoppAmerica sul Mascalzone a cura di Pietro Lucadei
Il rinvio dell'America's Cup
L'attuale situazione di continua incertezza sul futuro dell'evento costringe alla decisione
di posticipare i piani per organizzare l'America's Cup nel 2009
Valencia 22 novembre 2007 - Negli ultimi mesi AC Management (ACM), la Société Nautique de Genève (SNG) e il Club Náutico Español de Vela (CNEV), insieme con i Challenger iscritti, hanno lavorato insieme per sviluppare regole e regolamenti per un evento pensato per il 2009. Queste regole e questi regolamenti sono stati concordati tra tutti i partecipanti e sostenute dalle più recenti iscrizioni che hanno portato il numero dei sindacati ufficialmente iscritti a otto, oltra a due ulteriori team che stanno completando le pratiche per l'iscrizione.
La continua incertezza circa la conclusione della causa legale a New York voluta da BMW Oracle Racing (BOR) non lasca agli organizzatori altra scelta che posticipare l'evento, anche perchè sono diversi gli indicatori che dimostrano l'impossibilità di organizzare un evento nel 2009 con gli stessi standard che hanno caratterizzato la 32a America's Cup.
La chiusura delle iscrizioni fissata al 15 dicembre rimane per ora confermata, ACM, SNG e CNEV attendono, infatti, il risultato della causa legale. Se la Suprema Corte di New York deciderà che il CNEV è legittimo e BOR sceglierà di non appellarsi alla decisione, ACM lavorerà con i challenger per adattare le regole e i regolamenti esistenti e per organizzare un nuovo scenario per un evento che si svolgerà in una data successiva a quella inizialmente prevista.
Se la Corte Americana dovesse emettere una sentenza contraria al CNEV, SNG accetterà la sfida del Golden Gate Yacht Club prevista dal Deed of Gift, per una regata su di un'imbarcazione, probabilmente un multiscafo, in ottemperanza a quanto stabilito dal Deed of Gift stesso.