Riceviamo dal Dott. Enrico Campanelli e pubblichiamo integralmente
Gentile redazione,
alla fine di aprile ho scoperto che la candidata Rupilli aveva copiato le prime righe della sua autobiografia da un sito internet. Ho spiegato tutto in una mail che fu pubblicata da ilquotidiano.it.
http://www.ilquotidiano.it/articoli/2009/04/30/97368/a-proposito-della-candidata-a-sindaco-di-monteprandone
Qui c'è l'immagine della pagina che conteneva la vecchia biografia http://img410.imageshack.us/img410/600/biografiasulanostracitt.jpg
Qui la pagina dalla quale è stata copiata http://www2.radioinblu.glauco.it/pls/radioinblu/v3_s2ew_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=96
Ora, a distanza di meno di un mese, ho scoperto un'altra copiatura.
Sulla bacheca del loro sito, la rupilli risponde in questo modo ad una madre che le chiede cosa pensa di fare per chi come lei ha un figlio disabile
http://www.lanostracitta.info/100/?page_id=66#comment-78
Ora leggi qui il sito del comune di pescara (punti quart'ultimo ed ultimo) http://www.comune.pescara.it/internet/index.php?codice=350
oppure il Piano di Zona per i Servizi Sociali sempre del comune di Pescara (penultimo punto a pag. 19, secondo punto a pag. 20) http://www.osr.regione.abruzzo.it/do/index?action=download&docid=154&seqid=187
Ora, è vero che i piani di zona sono redatti sulla base della legge nazionale 238 del 2000, ma ogni ambito territoriale ne redige il testo in modo autonomo. Come è possibile che ad una madre in difficoltà che chiede una risposta semplice e concreta, si risponda usando un "politichese" che, oltre a far accapponare la pelle ed a non dire un bel niente di concreto, è pure copiato da qualcun'altro? se fosse stato elaborato da lei o da qualcuno della sua lista, avrei potuto anche accettarlo. Ma almeno copialo dal Piano di Zona dell'ambito sociale 21, che è quello di competenza per monteprandone! Ma soprattutto, dire due parole "in croce" semplici e personali non è proprio possibile?
Ma è possibile che questa candidata non sia in grado di formulare un pensiero in autonomia nemmeno quando parla con le persone? Possibile che non riesca a distinguere il "dialogo con le persone" dai documenti formali? Se proprio doveva usare il politichese, tanto valeva citare direttamente la fonte e dire: "guardi signora, noi a monteprandone faremo esattamente quello che fanno a pescara".
Se è vero che i politici devono essere giudicati nel merito del loro operato (io non sono tra quelli che "...è tutto un magna magna..."), è vero anche che quando, come in questo caso, non esiste un passato né politico né sociale di un candidato, bisognerebbe giudicare soprattutto sulle qualità personali e non certo sulla base delle belle chiacchiere e della propaganda, dove in genere riescono meglio i più furbi ed i più spregiudicati rispetto alle persone sobrie ed assennate.
Poiché i cittadini non hanno la sfera di cristallo per scrutare nelle menti e nei cuori dei candidati, né possono trasformarsi tutti in detective per indagare sulle vite di ciascuno di essi, credo che gli organi di informazione debbano avere come missione primaria quella di fornire ai cittadini quanti più elementi certi ed oggettivi possibile per farsi un quadro reale di chi dovrebbe riscuotere la loro fiducia. Io credo di averne trovati un paio che, seppure piccoli, hanno il merito e la forza dell'oggettività, con buona pace di quanti mi hanno accusato di lanciare attacchi personali. Io credo di fare un servizio ai cittadini di monteprandone...per il bene comune (non è questo, in fondo, il loro obiettivo primario?)
Vorrei che pubblicassi questa notizia, magari introducendola con una riflessione del tuo giornale su questo modo poco corretto di porsi nei confronti degli elettori
Enrico Campanelli
ndr: attendiamo commenti in merito