Nuoto-Speciale Melbourne07: Magnini d'oro nei 100 sl
ilmascalzoneSportivo, Nuoto-Speciale Melbourne07 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei Vince in 48.43 in ex aequo con il canadese Hayden e si conferma campione del mondo come Biondi nel '91 e Popov nel '98. Il Setterosa batte la Grecia 10-9. Sabato affronterà il Canada nella finale del quinto posto MELBOURNE, 2007-03-29 - - Come Matt Biondi a Madrid 1986 e Perth 1991; come Alexander Popov a Roma 1994 e Perth 1998. Filippo Magnini si conferma campione del mondo dei 100 stile libero. Si conferma re nella patria del nuoto, alla Rod Laver - Susie O'Neill Pool di Melbourne. Magnini, imbattuto a Europei e Mondiali da Madrid 2004, vince in 48"43 (passaggio 23"24) in ex aequo con il canadese Brent Hayden, a quattro centesimi l'australiano Eamon Sallivan. Ai piedi del podio, in sequenza, il brasiliano Cesar Fihlo Cielo, lo statunitense Jason Lezak, l'olimpionico olandese Pieter van den Hoogenband e i sudafricani Roland Schoeman e Rik Neethling, argento e bronzo uscenti, tutti in 34 centesimi. "Ho vinto una delle gare più veloci della storia, nel paese del nuoto, in un mese atipico come aprile, ho eguagliato i doppi successi dei mitici Matt Biondi e Alexander Popov". Magnini racconta l'impresa che sembrava facile dopo i 47"3 e 47"1 lanciati in staffetta, ma che è diventata tremendamente difficile dopo il passaggio ai 50: settimo in 23"24, un decimo in più rispetto alla virata di Montreal 2005 che propiziò il tocco sul 48"12, record italiano, dei campionati e quarta prestazione all time. Il recupero di Magnini è stato prodigioso, soprattutto negli ultimi venti metri, quando riprende Hayden per il tocco in ex aequo. "L'oro è un onore, una gioia immensa Rivincere mi trasmette sensazioni strane, diverse dal successo di Montreal. Lì ero la sorpresa. Qui tutti mi aspettavano e sembrava che la vittoria fosse dovuta. Inoltre sapevo di non essere al cento per cento - racconta Re Magno - A dieci metri dalla fine mi sentivo a pezzi, ma non potevo mollare, eravamo tutti incollati. Con l'arrivo di Montreal sarei stato fuori dai primi tre, invece ho chiuso alla grande. Nonostante le onde, nonostante gli sbalzi di temperatura di questi giorni che mi hanno infastidito, ieri mi sentivo male come se avessi 38,5 di febbre. Sono cresciuto, come atleta, come uomo. Mi sento un nuotatore maturo, capace di gestire le difficoltà. Un grazie, enorme, a Claudio Rossetto, al Ct Alberto Castagnetti, allo staff della Larus e alla Federnuoto. Ringrazio tutti". Magnini ha virato con 37 centesimi di ritardo da Schoeman, poi crollato, 17 da Hayden e 32 da Sullivan. "E' stata una gara impressionante, mostruosa - continua Superpippo - Io però sono sempre lì. Cambia il podio, cambiano gli atleti, ma non io. Felicità oggi signica aver compiuto il mio dovere, aver regalato all'Italia davanti alla tv un motivo per gioire, aver fatto suonare l'inno di Mameli, aver battuto la fatica, tornare a casa senza pesi sulla coscienza". Rispetto all'oro di Montreal, vincere a Melbourne "mi ha emozionato di più - racconta Magnini - Il pubblico del palazzetto ha applaudito con grande partecipazione, sembrava che fossimo in italia. E' stato un gesto molto bello, gratificante, un plauso al nostro lavoro". La premiazione è sembrata un passaggio di testimone. "Mi ha premiato Popov. Inchinarmi verso di lui affinché mi mettesse la medaglia d'oro al collo non è stato solo un gesto necessario. Per me Popov è il più grande nuotatore della storia, rappresenta il nuoto, lo Zar dei 100 stile libero". Proprio nei giorni scorsi Popov si è espresso a favore di Magnini. "Solo lui e van den Hoogenband posso tornare sotto i 25 secondi. Sono loro i favoriti", aveva detto. "Ringrazio Popov per la fiducia; sul podio gli avrei voluto dire tantissime cose, ma l'emozione non me l'ha permesso - prosegue il campione del mondo - Già a Geelong, nel ritiro che ha preceduto le gare di Melbourne, ho capito che qui non avevo molti estimatori. Giornali, radio e tv non mi consideravano rispetto a Sullivan, Lezaz, Schoeman e Neethling. Di Popov è stata l'unica voce fuori dal coro. Si è esposto ed ha avuto ragione". Rispetto alla gara di Montreal c'erano i sudafricani, saliti sul podio, Lezak, quarto, e Hayden, sesto; in più l'olandese van den Hoogenband e gli emergenti Cielo e Sullivan. "L'avversario che temevo di più era Lezak - afferma Magnini - In batteria mi ha impressionato, autore di un 48.51 senza spingere. Inoltre sapevo che tra Olimpiadi e Mondiali non era mai salito sul podio se non in staffetta e quindi temevo la sua voglia di medaglia. Pensavo che Hyden avesse tratto vantaggio dall'eliminazione nelle semifinali dei 200 a cui io avevo rinunciato per non stancarmi. Van den Hoogenband non puoi mai sottovalutarlo, anche se non ti convince, mentre mi incuriosiva Sullivan - conclude Magnini - Sapevo di poter vincere, soprattutto se avessi nuotato come in staffetta, ma ieri avevo spinto per il 48.60 che mi ha qualificato alla finale, quindi immaginavo che sarebbe stato difficile avvicinare il 48 netto. Oggi ho capito che era impossibile per tutti e ho scoperto un Magnini ancora più determinato di quello che conoscevo". Un campione, che sa vincere in qualsiasi condizione, che siede tra Biondi e Popov contando i giorni che lo dividono dall'Olimpiade, "il sogno di qualsiasi atleta, figuriamoci per il due volte campione del mondo". Domani è il giorno dei 200 rana e della staffetta 4x200 stile libero. Paolo Bossini e Loris Facci si sono qualificati alla finale con il secondo (2'11"41, come l'australiano Brenton Rickard) e quarto tempo (2'11"48), preceduti dal campione olimpico, il giapponese Kosuke Kitajima (2'10"30). La staffetta, oro continentale e detentrice del record europeo (7'09"60), nuoterà le batterie con Massimiliano Rosolino, Andrea Busato, Christian Galenda e Nicola Cassio. Eliminati nelle semifinali dei 200 dorso Luca Marin, nono in 1'59"81, primato personale, e Damiano Lestingi, 12esimo col il primato juniores in 2'00"17. Pallanuoto femminile. I gol di Valkai e Bosurgi trascinano l'Italia alla finale del quinto posto ai Mondiali di Melbourne. Battuta la Grecia 10-9 nel remake della finale olimpica di Atene che rese leggendario il cammino del Setterosa già campione di tutto. Da allora sono passati meno di tre anni, ma sia le azzurre sia le elleniche hanno cambiato molto, ringiovanendo la rosa in vista delle Olimpiadi di Pechino. In acqua ben 12 atlete di quella lontana e storica finale: Gigli (allora seconda della Conti, oggi team manager), Miceli, Bosurgi, Di Mario, Ragusa, Musumeci; Liosi e Moraitidou (che segnarono ben 8 gol alla Conti ad Atene), Oikonomopoulou e Roumpesi, Lara, Moraitidou. "Sono molto contento per la reazione della squadra - sottolinea il Ct Mauro Maugeri - Dopo la sconfitta con l'Australia temevo un calo di concentrazione, invece le ragazze hanno disputato una partita attenta, allungando nel momento più importante. Ciò dimostra la determinazione del gruppo, l'orgoglio, misura la voglia di raggiungere il miglior piazzamento possibile. Così si cresce". La gara è decisa solo nell'ultimo tempo, dopo un parziale di flessione che consente alla Grecia di agganciare l'8-8 dal -4. "Non riusciamo ancora a mantenere un livello di gioco costante - continua il cittì - Abbiamo alti e bassi. Per fortuna i picchi positivi sono di più, ma dobbiamo ancora lavorare molto sulla tenuta mentale e atletica. De resto l'inserimento delle giovani prevede proprio questo tipo di attenzioni". Le azzurre torneranno in vasca sabato 31 marzo alle 10.20 locali, le 2.20 italiane, con il Canada che ha battuto la Spagna 9-6, in programma alle 16. risultati ufficiali batterie del quinto giorno sito della FINA sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007
RISULTATI DEGLI AZZURRI MEDAGLIE, RECORD, QUALIFICAZIONI OLIMPICHE | NUOTO Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool 100 sl M - finale 1. Filippo Magnini 48.43 200 rana M - semifinali 2. Paolo Bossini 2.11.41 4. Loris Facci 2.11.48 200 dorso M - semifinali 9. Luca Marin 1.59.81 pp 12. Damiano Lestingi 2.00.17 record juniores 100 sl - MIGLIORI 10 PRESTAZIONI ALL TIME 47.84 Pieter van den Hoogenband (Ola) 2000 47.86 Pieter van den Hoogenband (Ola) 2002 47.97 Pieter van den Hoogenband (Ola) 2002 48.12 Filippo Magnini (Ita) 2005 48.17 Jason Lezak (Usa) 2004 Roland Schoeman (Saf) 2004 Pieter van den Hoogenband (Ola) 2004 48.18 Michael Klim (Aus) 2000 48.20 Roland Schoeman 2004 48.21 Alexander Popov (Rus) 1994 100 sl - MIGLIORI 10 PERFORMERS ALL TIME 47.84 Pieter van den Hoogenband (Ola) 2000 48.12 Filippo Magnini (Ita) 2005 48.17 Jason Lezak (Usa) 2004 Roland Schoeman (Saf) 2004 48.18 Michael Klim (Aus) 2000 48.21 Alexander Popov (Rus) 1994 48.33 Anthoni Erwin (Usa) 2001 48.34 Ryk Neethling (Saf) 2005 48.42 Matt Biondi (Usa) 1988 48.55 Neil Walker (Usa) 2000 100 sl - CRONOLOGIA RECENTE del RECORD MONDIALE 47.84 Pieter van den Hoogenband (Ola) 19/9/2000 a Sydney 48.18 Michael Klim (Aus) 16/9/2000 a Sydney 48.21 Alexander Popov (Rus) 18/6/1994 a Montecarlo 48.42 Matt Biondi (Usa) 10/8/1988 ad Austin 48.74 Matt Biondi (Usa) 24/6/1986 ad Orlando 48.95 Matt Biondi (Usa) 6/8/1985 a Mission Viejo 49.24 Matt Biondi (Usa) 6/8/1985 a Mission Viejo 49.36 Rowdy Gaines (Usa) 3/4/1981 ad Austin 49.44 Jonty Skinner (Saf) 14/8/1976 a Philadelphia 49.99 Jim Montgomery (Usa) 25/7/1976 a Montreal 100 sl - CRONOLOGIA RECENTE del RECORD EUROPEO 47.84 Pieter van den Hoogenband (Ola) 19/9/2000 a Sydney 48.21 Alexander Popov (Rus) 18/6/1994 a Montecarlo 48.93 Alexander Popov (Rus) 31/5/1993 a Canet 49.02 Alexander Popov (Rus) 28/7/1992 a Barcellona 49.18 Alexander Popov (Rus) 22/8/1991 ad Atena 49.18 Stephan Caron (Fra) 4/8/1991 a Millau 49.24 Giorgio Lamberti (Ita) 17/8/1989 a Bonn 49.35 Stephan Caron (Fra) 21/8/1987 a Strasburgo 49.51 Stephan Caron (Fra) 21/8/1987 a Strasburgo 49.58 Jorg Woithe (DDR) 16/6/1983 a Gera PALLANUOTO FEMMINILE Aquatic Centre - Semifinale quinto posto Grecia-Italia 9-10 Grecia: Tsouri, Kantzou, Gerolymou 1 (rig.), Iosifidou, Liosi 3, Kozompoli 2, Oikonomopoulou 1, Roupesi 1, Maraitidou 1, Avramidou, Antonakou, Lara, Kouvdou. All. Iosifidis. Italia: Gigli, Miceli 3, Casanova, Bosurgi 1, Valkai 2, Biancardi, Di Mario 2 (1 rig.), Ragusa, Emmolo, Musumeci 2, Frassinetti, Brancati. All. Maugeri. Arbitri: Njegouan (Srb)e Tulga (Tur). Delegato Fina: Brochero (Arg). Note: parziali 2-4, 2-4, 4-0, 1-2. Nessuna uscita per limite di falli, né espulsa. Superiorità numeriche: Grecia 4/6, Italia 3/4. Spettatori 500 circa. MEDAGLIE ITALIANE (1-2-3) ORO (1) Filippo Magnini 100 sl ARGENTO (2) Marco Formentini 25 chilometri 4x100 sl maschile nuoto BRONZO (3) Christopher Sacchin trampolino 1m Tania Cagnotto trampolino 3m Federica Pellegrini 200 sl QUALIFICAZIONI A OLIMPIADI PECHINO 2008 (5) Valentina Marocchi piattaforma Francesco Dell'Uomo piattaforma Nicola Marconi trampolino Tania Cagnotto trampolino 4x100 sl maschile nuoto RECORD MONDIALI (1), EUROPEI (2) E ITALIANI (5) 200 sl F (27/3) Federica Pellegrini 1.56.47 RM + RE + RI 4x100 sl M (25/3) Italia 3.14.04 RE + RI Massimiliano Rosolino (49.35) Alessandro Calvi (49.06) Christian Galenda (48.45) Filippo Magnini (47.18) 400 sl F (25/3) Federica Pellegrini 4.05.79 RI in batteria prec. RI 4.06.51 800 sl M (28/3) Federico Colbertaldo 7.49.98 RI e cadetti LE MEDAGLIE IRIDATE DEL NUOTO ITALIANO ORI (6) Novella Calligaris 800 sl Belgrado 1973 Giorgio Lamberti 200 sl Perth 1991 Massimiliano Rosolino 200 misti Fukuoka 2001 Alessio Boggiatto 400 misti Fukuoka 2001 Filippo Magnini 100 sl Montreal 2005 Filippo Magnini 100 sl Melbourne 2007 ARGENTI (10) Stefano Battistelli 1500 sl Madrid 1986 Gianni Minervini 100 rana Madrid 1986 Stefano Battistelli 200 dorso Perth 1991 Emiliano Brembilla 1500 sl Perth 1998 Massimiliano Rosolino 200 sl Perth 1998 Domenico Fioravanti 100 rana Fukuoka 2001 4x200 stile libero maschile Fukuoka 2001 (Beccari, Brembilla, Pelliciari, Rosolino) Federica Pellegrini 200 sl Montreal 2005 Luca Marin 400 misti Montreal 2005 4x100 stile libero maschile Melbourne 2007 (Rosolino, Calvi, Galenda, Magnini) BRONZI (13) Novella Calligaris 400 sl Belgrado 1973 Novella Calligaris 400 misti Belgrado 1973 4x100 sl maschile Cali 1975 (Barelli, Guarducci, Pangaro, Zei) Giovanni Franceschi 200 misti Guayaquil 1982 Giorgio Lamberti 100 sl Perth 1991 Gianni Minervini 100 rana Perth 1991 Stefano Battistelli 400 misti Perth 1991 4x200 sl maschile Perth 1991 (Battistelli, Gleria, Idini, Lamberti) Lorenza Vigarani 200 dorso Roma 1994 Emiliano Brembilla 400 sl Fukuoka 2001 Domenico Fioravanti 50 rana Fukuoka 2001 Massimiliano Rosolino 200 misti Barcellona 2003 Federica Pellegrini 200 sl Melbourne 2007 | Francesco Passariello
Filippo Magnini
FLASH, 2007-03-29Gli Azzurri in gara il 30 marzo
Dal 17 marzo sono in svolgimento a Melbourne i XII Campionati Mondiali di nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e nuoto in acque libere. Le gare si concluderanno il 1 aprile. Programma e Azzurri in gara venerdi 30 marzo Nuoto Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool Mattina, ore 10 (locali) Batterie 50 farfalla f Elena Gemo (pers 26"96) (R.I. Cristina Maccagnola 26"79) Batterie 50 sl m Lorenzo Vismara (R.I. 22"06) Batterie 800 sl f Batterie 100 farfalla m Rudy Goldin (pers 53"11) (R.I. Mattia Nalesso 52"77 Batterie 200 dorso f Alessia Filippi (R.I. 2'09"76) Batterie 4x200 sl m Nazionale con Busato, Cassio, Galenda, Magnini, Rosolino (R.I. 7'09"60 - Rosolino, Berbotto, Cassio, Magnini) Pomeriggio, ore 19 (locali) Finale 100 sl f Finale 200 dorso m Semifinali 50 farfalla f Semifinali 50 sl m Finale 200 rana f Semifinali 100 farfalla m Semifinali 200 dorso f Finale 200 rana m Finale 4x200 sl m Pallanuoto maschile Aquatic Centre Italia-Germania, semfinale per il quinto posto, ore 16.00 (da federnuoto.it)
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