S. Benedetto T., 2006-04-01 - Giovedì pomeriggio, nella sede del circondario provinciale di Porto d’Ascoli, la cerimonia di consegna degli apparecchi salvavita che saranno a disposizione nei principali impianti sportivi - perché i due defibrillatori destinati alla piscina comunale e al palasport della nostra Città non sono stati consegnati?

“Il progetto Cuore”, promosso e finanziato dalla Provincia per l’assegnazione di defibrillatori negli impianti sportivi del territorio, entra nella fase operativa. Giovedì 30 marzo, 27 defibrillatori semi-automatici sono stati consegnati ad amministratori locali ed operatori nel corso di una cerimonia tenutasi a San Benedetto del Tronto alle ore 18 nella sede del Circondario della Provincia di Porto d’Ascoli, via Danubio n° 23.
Il Presidente della Provincia Massimo Rossi e l’Assessore allo Sport Nino Capriotti hanno consegnatro i preziosi apparecchi salvavita ai Sindaci dei Comuni della provincia ed ai responsabili dell’associazione assegnataria. Sono ben 162 gli operatori (6 per ogni defibrillatore consegnato), addestrati in specifici corsi di formazione, abilitati ad utilizzare il macchinario che sarà messo a disposizione in impianti e strutture sportive particolarmente frequentati.
Nel corso della cerimonia gli operatori hanno ricevuto un attestato firmato dal dott. Elio D’Angelo, responsabile provinciale della centrale operativa del 118, e da Stefania Ceccarani, responsabile Irc Marche Sud, centro curatore della formazione del personale, che li autorizza ad usare questi dispositivi che contribuiranno ad accrescere la sicurezza di appassionati ed agonisti che frequentano abitualmente le strutture sportive del territorio provinciale.
Il defibrillatore, com’è noto, è infatti un presidio sanitario fondamentale per la salute dei cittadini,  e la sua presenza nei luoghi dove si pratica sport può sicuramente dare un contributo fondamentale nei casi in cui la rapidità del soccorso è fondamentale per garantire la sopravvivenza.
( da picenonews http://www.provincia.ap.it )

ndr:
ci chiediamo, se lo chiedono i nostri lettori, e lo chiediamo soprattutto al Presidente della Provincia Massimo Rossi, all’Assessore allo Sport Nino Capriotti, al dott. Elio D’Angelo-responsabile provinciale della centrale operativa del 118, a Stefania Ceccarani-responsabile Irc Marche Sud-centro curatore della formazione del personale, all’Amministrazione di San Benedetto del Tronto:

- perché i due defibrillatori destinati alla piscina comunale e al palasport della nostra Città non sono stati consegnati?

-perché ( ci hanno segnalato) nella nostra Città nessun addetto agli impianti sportivi comunali è stato addestrato con specifici corsi di formazione per l'abilitazione ad utilizzare i PAD?