La Raci in corso al Centro Fiere di Villa Potenza ha tenuto ufficialmente a “battesimo” il progetto “Filiera corta”, che l’assessorato provinciale all’Agricoltura ha varato per incentivare l’incontro tra offerta e domanda ed avvicinare consumatori e produttori delle tipicità agroalimentari e delle produzioni biologiche. In un apposito incontro l’assessore Paola Cardinali ha illustrato l’iniziativa che in questa prima fase di sperimentazione si avvale di due “piattaforme” di raccordo degli operatori locali, dislocate nella vallata del Chienti (Corridonia) e nella valle del Potenza (Treia). In tali “piattaforme” i consumatori possono ritirare i prodotti ordinati, anche per via telematica. “Oltre a valorizzare ed avvicinare il consumatore alla produzione biologica, tipica, locale e stagionale, il progetto si propone due principali obiettivi: riconoscere agli agricoltori un valore giusto alle loro produzioni e garantire un prezzo finale più favorevole per gli acquirenti.
All’incontro, che si è svolto nell’angolo convegni della Raci, è intervenuta anche Sara Pierfelici dell’AIAB Marche, la quale – nel sottolineare la grande attenzione da parte del pubblico alla qualità dei prodotti alimentari – ha sostenuto come il settore del “biologico” sia sicuramente quello che di più coniuga il binomio tra produzioni di qualità e garanzia del prodotto finale. Il progetto della Provincia ha già condotto alla completa mappatura territoriale delle aziende biologiche che hanno formato un gruppo di offerta in grado di fornire un variegato paniere di prodotti.
L’intero progetto “Filiera corta” e le modalità di adesione sono presenti sul sito internet www.gustitipicimaceratesi.it. Al termine dell’incontro fragole di produzione biologica locale sono state distribuite gratuitamente ai presenti nello stand di “Prodotti tipici maceratesi”.
Nella foto, l’assessore Cardinali e due produttori aderenti al progetto “Filiera corta”