Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 16:44 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Primo Piano
Porto

La "repubblica di palme e birilli": consiglio comunale aperto sulla situazione economica del Piceno

di Antonio Savino

Andrea Pazienza si raffigura a bordo di un moscone nel mare di un’onirica San Benedetto come “repubblica di palme e birilli”.

Fino a lunedì sera, non avevo mai capito cosa avesse mai voluto intendere Andrea Pazienza con "birilli".

Durante l'ascolto del consiglio Comunale "aperto" (sostanziale passerella di politici), ho finalmente capito cosa sono.

Lo stesso giorno in contemporanea negli USA c'è stato "il lunedì nero dell'occupazione", un grande tonfo, indice della profondità della crisi che si sta arrivando sul nostro Paese. Molti analisti dicono che è in corso la terza "rivoluzione" industriale e che alla fine niente sarà come prima, che i soliti metodi per risolvere le crisi cicliche non servono a nulla, essendo questa non la solita crisi periodica di assestamento. Servono dunque soluzioni più radicali e urgenti.

I nostri politici, invece, come utenti lobotomizzati del TG5, sono tutti "ottimisti", tutto passerà con qualche aspirina (well-fare) e dosi massicce di cemento (chiamate "infrastrutture"),così tutto tornerà come prima, perché a SBT siamo più "furbi" degli altri.

Il sindaco Giovanni Gaspari, sulla base di "dati" raccolti alla buona (dati ufficiali del 2006 -sic-, e dati passati dall'amico di un ufficio vendite auto) ha sentenziato i suoi "nuovi" rimedi.

(Nei paesi normali dove si usa la CAMERA DI COMMERCIO per raccoglie i dati ufficiali dai vari enti, istituti e associazioni di categoria, è questo Ente che li espone in forma aggregata e disaggregata. Non si usa la CC come scaldapoltrone e retrobottega politico. In Europa è la CC che è la fonte privilegiata della conoscenza del Paese reale e rende edotti i cittadini su questa crisi che muta ed evolve da un mese all'altro. Spetta poi alle varie amministrazioni locali farne buon uso.)

A SBT, però, i più importanti e consistenti "interventi" sono sempre i soliti, immutabili da quando è in carica quest'amministrazione:

  • INVESTIMENTI IMMOBILIARI per "alloggi più accessibili".

  • Il porto anche come SECONDO POLO LOGISTICO DELLE MARCHE.

  • BALLARIN

E' la solita allucinata"vision" immobiliare della città, che segue la solita maligna litania : "questo fazzoletto di terra non è ancora lottizzato, quel centro storico non è ben conservato, quel palazzo o albergo è troppo basso, questo tratto di costa non è ancora cementificato, in questo letto di fiume c'è troppa terra, quella zona verde è troppo verde ed è incolta ecc.". E già sappiamo che il peggio deve ancora venire, all'orizzonte c'è il famigerato PRG con la lottizzazione della zona Brancadoro e dintorni.

SBT come città BLOB, atermine, con la densità abitativa più alta delle Marche, dove il feroce consumo del territorio ha aperto la strada a tutte le altre forme di "inquinamento", l'aria lo è come e più di una metropoli, fino al collasso, all' insostenibilità ambientale dell'acquedotto, fognature, viabilità, parcheggi.

La bulimia edilizia che gradualmente consuma gli ultimi tratti verdi di territorio e paesaggio collinare ancora integri (o recuperabili) e quello del litorale, pone non solo un problema di vivibilità, ma anche di carattere estetico e/o paesaggistico, facendone una città brutta. Il “degrado” della città è fortemente collegato all'impoverimento della qualità della vita dei cittadini, e di questo siamo tutti testimoni. Le agenzie turistiche (es. Future Brand) continuano a retrocederci nella qualità del paesaggio e delle spiagge. Questa retrocessione via via più grave e penalizzante, avrà anche risvolti sul piano economico per l'appeal turistico di SBT.

Il sindaco è prigioniero o forse vittima della cultura dominante berlusconiana dello "sviluppo e valorizzazione del territorio", che induce a credere che un prato, un bosco o un campo siano solo degli spazi vuoti da riempire con qualsiasi opera edilizia, dimenticando che l'ambiente non è per forza una risorsa da sfruttare, ma è un "valore" alla base della qualità della vita.

SBT è diventata una città infinita, una sequenza di "non-luoghi" (Marc Augé ), un prodotto della crisi della politica e della sua capacità progettuale territoriale. E' crisi delle istituzioni politiche tout court, una crisi nella crisi; non capiscono che nè la crisi economica, n'è la crisi di vivibilità non si risolve con gli arcaici strumenti della disciplina urbanistica.

La dichiarazione del sindaco fa tandem con quelle di Paolo Perazzoli che propone la "costituzione di una società pubblico-privata per aggredire il problema della casa, che riguarda soprattutto i giovani e il futuro stesso della società".

A nessuno viene in mente che abbiamo un patrimonio immobiliare "superfluo"del 60% di non residenti, un' immobilizzazione di capitali morti che se investiti potrebbero creare lavoro, un patrimonio in gran parte sfitto che con una buona politica (senza spendere soldi) potrebbe fare abbassare gli affitti e rendere effettivamente accessibile ai più giovani una casa?

A nessuno viene in mente che a SBT, schiacciata com'è tra Ancona e Pescara, senza sbocchi viari e commerciali, un POLO LOGISTICO diventa di fatto una CATTEDRALE NEL DESERTO?

Il consigliere regionale Guido Castelli ha riproposto il ripascimento spiaggia e scogli da Pedaso a SBT. Di questo "buttare a mare" dei soldi pubblici in assenza di un piano idrogeologico della costiera ne ho già parlato in altro documento.

L'onorevole Luciano Agostini propone l'ospedale unico della vallata. Ma se non si riesce a far funzionare quelli esistenti, se non si ha un piano sulla prevenzione della salute, un piano sui rischi della salute sul territorio (anche nelle Marche è aumentata di molto l'incidenza dei tumori infantili), e sulla salute sul lavoro (si continua a morire), che senso ha proporci un'altra CATTEDRALE NEL DESERTO?

Il presidente della Provincia Massino Rossi in questi giorni ha finalmente capito a cosa serve l'elettrificazione dell'Ascoli-mare: serve alla Indesit.

Afferma: "La metropolitana di superficie è fondamentale per rendere più economici i costi di trasporto per le imprese" (plurale? Quali? Oltre gli enunciati, servono dei dati e proiezioni che non esistono).

Attualmente la ferrovia Ascoli-mare ha il costo di trasporto umano più alto d'Italia. (non è più economico pagare dei taxi?). L'elettrificazione della ferrovia (finanziata con partite di giro dei fondi europei destinati allo sviluppo industriale della provincia), sembra UN'ALTRA CATTEDRALE NEL DESERTO.

La vera consapevolezza emersa da questa passerella di interventi è che più delle opere "infrastrutturali" -cattedrali nel deserto- abbiamo bisogno della madre di tutte le infrastrutture: UNA CLASSE DIRIGENTE vera e cognitivamente adeguata.

I problemi storici di SBT: come rifare le fognature, fare o rimettere a posto i marciapiedi, un verde pubblico attrezzato, strade senza buche, decongestionamento del traffico e parcheggi per dare dignità ai cittadini, veder funzionare il pronto soccorso per dare dignità ai pazienti, sono le UNICHE VERE GRANDI OPERE che vorremmo vedere attuate.

Se poi si vorrà investire pesantemente sulla cultura (mai citato in consiglio), sui saperi, sulla ricerca, sull'abbattimento dell'inquinamento, sulle industrie produttive innovative e responsabili socialmente a detrimento di quelle speculative-immobiliari;

se vorrete investire sulla prevenzione sanitaria invece che su arciospedali fantasma;

se vorrete pensare a SBT come ad una ECO-CITTA' e mettere al centro la riduzione dell'impronta ecologica;

se vorrete mettere in cantiere politiche giovanili (al consiglio comunale non ho sentito una sola parola in merito);

se vorrete investire sul paesaggio,

allora saremmo una città più europea e porremo fine alla deriva culturale ed economica di SBT.

 

Con i birilli, con il “pensiero debole” non si va lontano, e una sinistra senza intelligenze è solo una parodia della destra.

27-Gen-09


 Redazione 

Primo Piano

 Articolo letto 1378 volte. il 02 Feb 2009 alle 01:05
articoli correlati:
SavinoAppunti: Piano Spiaggia e Ripascimento delle scogliere
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it