Nuoto-Speciale Melbourne07: l'Italia che cresce
ilmascalzoneSportivo, Nuoto-Speciale Melbourne07 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei Marconi quinti nel sincro 3m, Cagnotto: "Garanzia olimpica". Adelizzi sesta nel tecnico, De Renzis: "Terza tra le europee". Setterosa sull'8-8 con l'Ungheria, Maugeri: "Potevamo vincere" MELBOURNE, 2007-03-19 - Nicola e Tommaso Marconi quinti e a 7,2 punti dalla qualificazione per i Giochi di Pechino nel sincro trampolino, il Setterosa olimpionico fermato dall'Ungheria campione mondiale sull'8-8, Beatrice Adelizzi sesta nel tecnico del solo, Valentina Marocchi e Brenda Spaziani dodicesime nel sincro piattaforma. La terza giornata dei Mondiali di Melbourne si chiude con risultati che strappano sorrisi e ottimismo in vista delle gare in cui gli Azzurri possono ambire al podio. Intenso, emozionante. Il quinto posto di Nicola e Tommaso Marconi è più di una garanzia in vista delle qualificazioni olimpiche che si svolgeranno nel febbraio prossimo a Pechino con in palio quattro posti disponibili. Gli azzurri, bronzo europeo in carica, hanno stabilito il record di coppia di 407,04 punti, preceduti dai cinesi Kai Qin e Feng Wang (458,76), dai canadesi Alexandre Despatie e Arturo Miranda (418,92) e dai tedeschi Tobias Schellenberg e Andreas Wels (414,54), a solo 30 centesimi di punto dagli statunitensi Troy Dumas e Mitchell Dale Richeson. "Abbiamo stabilito il nostro record e siamo stati in corsa per il quarto posto che determinava la qualificazione olimpica sino alla fine - commenta Nicola Marconi, entusiasta per il punteggio, amareggiato per il minimo scarto dagli statunitensi - La prestazione è stata molto positiva, certo sette punti sono davvero pochi per non rammaricarsi. Avremmo potuto inserire nel programma il doppio salto mortale e mezzo rovesciato carpiato con un avvitamento e mezzo da coefficiente 3,5, ma non l'abbiamo mai eseguito in gara e quindi abbiamo preferito evitare. Resta un chissà che per qualche settimana ci porteremo dietro". Dodicesime Valentina Marocchi e Brenda Spaziani nel sincro piattaforma con 232,98 punti (nei preliminati 265,05 per il decimo posto). Oro alle cinesi Tong Jia e Ruolin Chen (361,32), argento alle australiane Briony Cole e Melisa Wu (324,00), bronzo alle tedesche Annett Gamm e Nora Subschinski (306,63). Conferma il sesto posto dei preliminari, invece, Beatrice Adelizzi che chiude il tecnico con 93,500 punti, - 46,667 di merito tecnico e 46,833 di impressione artistica - danzando su musiche newage. L'azzurra, quinta a Budapest, è la terza delle europee, alle spalle della russa Natalia Ischenko, oro con 99 punti, e della spagnola Gemma Mengual Civil, argento con 98 punti; bronzo alla giapponese Saho Harada con 96,833 punti. Poco prima la squadra si era piazzata settima nei preliminari del tecnico. Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Benedetta Re, Sara Sgarzi,Virna Taccone e Federica Tommasi avevano ottenuto 91,833 piunti (46,000 per l'esecuzione con la penalità di un punto, 46,833 di impressione artistica), presentando "L'evoluzione dell'uomo attraverso le scoperte" su musiche di Unza Unza Time di Emir Kostunica. La finale è in programma alle 19 locali (le 9 in Italia) di mercoledì 21 marzo. "Il piazzamento della Adelizzi e il punteggio della squadra sono in linea con il quinto posto del combo - sostiene il Ct della Nazionale di sincronizzato Laura De Renzis - Sono molto contenta per la Adelizzi che rispetto agli Europei di Budapest ha compiuto rilevanti miglioramenti; resta ancora una differenza rimarchevole con il Canada nella prova a squadre, ma è prematuro esprimere considerazioni: aspettiamo l'esito della finale di tecnico e libero". In chiusura di serata la traversa scheggiata dalla Biancardi sulla sirena e tre superiorità numeriche fallite nel quarto tempo non hanno consentito al Setterosa di andare oltre l'8-8 con l'Ungheria nella gara più avvincente della prima giornata del torneo di pallanuoto femminile Peccato, perché l’Italia aveva cominciato bene portandosi facilmente sul 3-1. Difesa aggressiva, ordine, precisione al tiro, segnano Di Mario due gol e Casanova con una beduina dai due metri. Poi un black out consente all'Ungheria di piazzare un break di 3-0, ma le azzurre recuperano e con Miceli (7-6) e Di Mario (8-7) si riportano avanti. Il pari è deciso dall'8-8 della Pelle, autrice di cinque reti, a 2'30 dalla fine. Resta la consapevolezza di aver disputato un'ottima partita e di essere potenzialmente da medaglia, ma pesano i tre errori in superiorità numerica sull'8-7 e 8-8 che avrebbero potuto spingere l'Italia già ai quarti, se non addirittura in semifinale. "Dobbiamo essere contenti anche se con un briciolo di fortuna in più e maggiore concentrazione avremmo potuto vincere - spiega il Ct Mauro Maugeri - Abbiamo avuto due occasioni in superiorità numerica sull'8-7 e un'altra a fine partita che abbiamo fallito; così il 4/7 ottenuto non ci è bastato. L'obiettivo resta la vittoria del girone per evitare l'Australia nei quarti di finale - continua il cittì - Passerà chi otterrà con Cuba e Nuova Zelanda (7-7, ndr) la migliore differenza reti. Considero l'Ungheria leggermente favorita. Noi siamo più bravi in difesa, loro più pesanti in attacco". Nonostante l'esordio contro le campionesse in carica, l'Italia è apparsa già in ottima forma. "A sprazzi ho visto il Setterosa olimpico - conclude Maugeri - Abbiamo giocato la pallanuoto che piace a me: veloce, essenziale. Sette gol subiti a uomini pari, però, sono tanti. Merito della Pelle, certo, che ne ha realizzati cinque, anche fuori mano, però avremmo dovuto difendere meglio. Invece sono molto soddifatto degli schemi col doppio centro e dei movimenti in superiorità". sito della FINA sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007 risultati completi tutti gli Azzurri ai Mondiali di Melbourne 2007 l'impegno di Rai Sport
MONDIALI DI MELBOURNE RISULTATI DEGLI AZZURRI | SINCRO Rod Laver Arena - Susie O'Neill Pool Squadra - preliminari del tecnico 7. Italia 91,833 "L'evoluzione dell'uomo attraverso le scoperte" musiche di Unza Unza Time di Emir Kostunica - Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Benedetta Re, Sara Sgarzi, Virna Taccone e Federica Tommasi Tecnico del Solo - finale 6. Beatrice Adelizzi 93.500 musiche newage (sesta nei preliminari con 93,334 punti) TUFFI Aquatic Centre Sincro trampolino 3m mas. - finale 5. Nicola e Tommaso Marconi 407,04 (quinti nelle eliminatorie con 400,5) Sincro piattaforma fem. - finale 12. Valentina Marocchi e Brenda Spaziani 232.98 (decime nelle eliminatorie con 265,05) PALLANUOTO FEMMINILE Aquatic Centre
Girone D - prima giornata Cuba Nuova Zelanda 7-7 Italia-Ungheria 8-8 Italia: Gigli, Miceli 1, Casanova 1, Bosurgi, Erzsebet Valkai, Biancardi, Di Mario 4, Ragusa, Emmolo ne, Schiavon, Musumeci 2, Frassinetti, Brancati ne. All. Maugeri. Ungheria: Horvath, Tomaskovics 1, Bujka, Benko, Stieber, Takacs, Gyore, Zantleitner, Fruzsina Bravik, Pelle 5 (1 rig.), Agnes Valkai 1, Primasz 1, Henrietta Bravik. All. Godova. Arbitri: Njegouan (Srb) e Stampalija (Cro). Delegato FINA: Frady (Usa). Note: parziali 3-2, 2-3, 3-2, 0-1. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Italia 4/7, Ungheria 1/6 + 1 rigore. Spettatori 500 circa. | (da federnuoto.it) Francesco Passariello
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