GIOCHI DEL MEDITERRANEO/ L'AZZURRO ADRIANO MALORI CONQUISTA NELLA CRONOMETRO INDIVIDUALE LA MEDAGLIA D’ORO «CI TENEVO IN MODO PARTICOLARE A QUESTO APPUNTAMENTO. UNA VERA EMOZIONE» L'ITALIA IN TESTA AL MEDAGLIERE CON 25 ORI, 29 ARGENTI E 31 BRONZI
dall’inviato Sergio Conti
Adriano Malori, Campione del Mondo ed Europeo Under 23 in carica, conquista uno splendido oro ai Giochi del Mediterraneo nella cronometro individuale: «Ho preparato molto bene questo appuntamento perché ci tenevo in modo particolare e mi sono riscattato dopo il Campionato Italiano – dice Malori –. È una vera e propria emozione che si somma alle altre vittorie. Sono contento e soddisfatto». «Con questa vittoria Adriano ha dimostrato di avere carattere e di essere determinato – dice il Ct Amadori –. Dopo aver perso il titolo di Campione Italiano di specialità, Adriano ha reagito bene e nei giorni che hanno anticipato i Giochi del Mediterraneo abbiamo fatto un lavoro di rifinitura. Oggi la sua è stata una grande prestazione. Sono soddisfatto – continua Amadori – anche della buona prestazione di Manuele Boaro su di un percorso che non gli si addice molto. Ai rettilinei, Manuele preferisce infatti i percorsi con cambi di variazione e ritmo. Ha corso comunque molto bene». Adriano Malori si impone, con un tempo 28’28"61 su di un percorso di 25.8 Km da Roseto degli Abruzzi a Pescara, sul francese Tony Gallopin (argento) a 40" e sul greco Ioannis Tamouridis (bronzo) a 59" 10. Ottavo posto per l’altro azzurro in Gara Manuele Boaro a 1’56"16. CRONO UOMINI: 1. Adriano Malori (Ita) Km. 25.8 in 28’28"61, media 46.353; 2. Tony Gallopin (Fra) a 40"56; 3. Ioannis Tamouridis (Gre) a 59"10; 4. Johan Le Bon (Fra) a 1’08"43; 5. Kristijan Koren (Slo) a 1’33"93; 6. Rafaa Chtioui (Tun) a 1’35"55; 7. Gregor Gazvoda (Slo) a 1’37"85; 8. Manuele Boaro (Ita) a 1’56"16; 9. Javier Chacon (Spa) a 1’59"61; 10. Lluis G.Mas Bonet (Spa) a 2’07"15.
TRIPLETTA AZZURRA NELLA SPADA, L’ITALIASCHERMA LEADER NEL MEDAGLIERE
Azzurri sugli scudi nell’ultima giornata di gare dedicate alla scherma ai Giochi del Mediterraneo in corso di svolgimento a Pescara. Nathalie Moellhausen, Matteo Tagliariol e Francesco Martinelli, infatti, si sono aggiudicati rispettivamente la medaglia d’oro, d’argento e di bronzo nella spada. Nella prova femminile, Nathalie Moellhausen, dopo aver superato nei quarti Mara Navarria (quinta classificata) per 15-13 ed in semifinale la francese Jeanne Colignon per 14-13, ha conquistato il titolo imponendosi con il punteggio di 15 a 9 sulla tunisina Sarra Besbes. Bronzo per la Colignon vittoriosa per 15-11 sulla connazionale Vanessa Galantine. Nella prova maschile, invece, il campione olimpico Matteo Tagliariol è stato sconfitto in finale per 8-15 dal francese Gauthier Grumier, dopo aver superato nei turni precedenti il turco Yigit Akdeniz per 15-4 e Francesco Martinelli per 14-8. Per il transalpino si tratta del secondo oro consecutivo a distanza di quattro anni dal successo ottenuto ad Almeria nel 2005. Martinelli, poi. è salito sul gradino più basso del podio superando nella finale per il terzo posto lo spagnolo Ignacio Canto Torres per 15-5. L’Italia chiude al primo posto nel medagliere della scherma con sei allori complessivi (2 ori, 2 argenti e 2 bronzi), davanti alla Francia con 4 (2, 1, 1) e alla Tunisia con 2 (1 argento e 1 bronzo).
FILIPPI DOMINA GLI 800 METRI, ALTRI AZZURRI SUL DOPIO
Alessia Filippi sugli 800 ha confermato la sua superiorità. Dopo il successo, nei 200 dorso, Alessia ha messo in bacheca un'altra medaglia d'oro ottenuta sulla massima distanza con il tempo di 8:20.78. Martina Caramignoli ha chiuso la gara al quinto posto (8:39.40). Marco Belotti ha ottenuto la medaglia di bronzo nei 200 sl con 1:49.27. Anche Alice Carpanese nella stessa specialità ha conquistato il terzo posto con 2:00.67. Cristina Maccagnola ha vinto l'argento nei 50 farfalla (26.65) mentre Mattia Nalesso, sempre sui 50 farfalla, ha chiuso al terzo posto con 23.84. Mirco Di Tora è giunto terzo nei 100 dorso. Ancora una staffetta italiana d'oro. Flavia Zoccari, Erica Buratto, Alice Carpanese, Alessia Filippi hanno vinto la 4x200 sl. Dopo il successo della staffetta maschile sulla stessa distanza e il primo postoi ottenuto nella 4x100 sl femminile, finora il nuoto azzurro ha fatto il pieno di ori in questa specialità.
ORO E ARGENTO NELLA MARCIA E NEL MARTELLO
Nella prima gara del programma di atletica Silvia Salis ha conquistato la medaglia d'oro nel martello con m.70,39. Medaglia d'argento per Clarissa Claretti che lanciato l'attrezzo a 69 e, 35 metri. Un vero capolavoro lo hanno realizzato la coppia di marciatori Ivano Brugnetti e Giorgio Rubino. Brugnetti, già medaglia d'oro ad Atene 2004, ha ripetuto la splendida impresa andando a vincere anche questa 20 km. In testa già da metà gara l'olimpionico ha avuto sempre vicino il compagno di squadra Giorgio Rubino. Nel finale in volata Brugnetti ha fermato il cronometro a 1h 22: 30' quattro secondi in più di Rubino (1h22:34) che si è aggiudicato l'argento. Nel triplo Fabrizio Schembri ha saltato 17,09 conquistando la medaglia d'oro, quarto posto pe l'altro azzurro Daniele Greco (16,38). Anna Giordano Bruno si classificata al terzo posto nel salto con l'asta raggiungendo m. 4,30. Ha vinto la medaglia d'argento Matteo Galvan nei 200 metri con stabilendo il suo primato stagionale con 20.92 alle spalle dell'egiziano Seoud 20'78.
TRIS D’ORO NELLE BOCCE
Hanno messo a segno tre ori gli azzurri delle bocce. Chiara Botteon ha vinto la gara di tiro di precisione mentre la coppia Raffa composta da Emiliano Benedetti e Alfonso Nanni hanno superato il duo sammarinese dei fratelli Albani per 12 a 3. Nella gara femminile successo della coppia Germana Contarini e Sefora Conti sulle turche Demir e Yksel.
MONFARDINI E STEFANOVA VINCONO L’ORO
La trionfale giornata azzurra si è chiusa con un oro a squadre nel tennistavolo. La coppia Wenling Tan Monfardini-Nikoleta Stefanova ha infatti vinto per 3-1 la finale contro le francesi Li Xue e Carole Grundish.