Afterhours “Io non tremo”
Si conclude la monumentale opera videografica dedicata agli Afterhours, iniziata quattro mesi fa con il doppio dvd “Non usate precauzioni” e portata a compimento ora dal doppio “Io non tremo”. Se “Non usate precauzioni” ripercorreva la storia del gruppo milanese nel decennio 1987-1997, “Io non tremo” analizza il decennio successivo (1997-2007) e lo fa attraverso una serie di interviste esclusive, filmati rari, testimonianze, aneddoti, ricordi. Si parte dalla genesi e dall’apparente svolta pop di “Non è per sempre” e si arriva alla lunga parte dedicata al tour che gli Afterhours hanno tenuto lo scorso anno negli Stati Uniti. Nel mezzo il doppio live “Siam tre piccoli porcellin”, la crisi e l’abbandono di Xabier, la rinascita con “Quello che non c’è”, che nel 2002 segnò l’inizio della terza vita della band, la definitiva consacrazione con “Ballate per piccole iene”. Ma non solo. Nei 100 minuti di documentario si vedono facce che con gli After hanno condiviso più di un’esperienza, specialmente Emidio Clementi (con lui Manuel Agnelli ha dato vita al progetto letterario-musicale Agnelli Clementi) e Greg Dulli (leader degli Afghan Whigs e dei Twilight Singers e produttore di “Ballate per piccole iene”). Viene ripercorsa anche la storia del Tora! Tora!, il festival itinerante ideato da Manuel, che per alcuni anni ha portato in giro per l’Italia il meglio del nostro rock alternativo, cementando più di una generazione di musicisti e più di una generazione di fan. Per chi volesse conservare in videoteca un po’ dell’energia live che gli After sono capaci di sprigionare, c’è poi un secondo dvd con ben 31 video live realizzati con riprese amatoriali e non, dal 1985 ad oggi. Presi insieme, “Non usate precauzioni” e “Io non tremo” sono un modo speciale per ripercorrere le tappe che hanno portato gli Afterhours ad essere uno dei più bei esempi di sempre di come si possa fare musica italiana di qualità e l’occasione per celebrarne i venti anni di carriera.
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