di Giovanna Maggiani Chelli*
In risposta ai manifesti apparsi a Palermo e ditorni,raffiguranti Matteo Messina Denaro,reo della strage di Firenze del 27 Maggio 1993 e ancora oggi latitante, malgrado una condanna all'ergastolo passata in giudicato e a regime di "41 bis", l 'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, diffonde il proprio "murales" da affiggere simbolicamente per le vie di Palermo , Castelvetrano e Firenze
MAFIA: GEORGOFILI,FOTO STRAGE COME MURALE PER MESSINA DENARO
FIRENZE
(ANSA) - FIRENZE, 27 APR - Una serie di fotografie che 'raccontano' lo scempio di via Georgofili dopo l' autobomba che la mafia collocò a Firenze nel 1993. E' questo il murale proposto dall' Associazione tra i parenti delle vittime di via dei Georgofili proposto per Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa nostra latitante da anni e per il quale a Palermo e a Castelvetrano sono 'spuntati' murales. "L'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili - scrive Giovanna Maggiani Chelli - diffonde il proprio murale da affiggere simbolicamente per le vie di Palermo e Castelvetrano". (ANSA).
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(V."MAFIA: SUICIDA IN CARCERE..." DELLE 12:43)
PALERMO
(ANSA) - PALERMO, 27 APR - "Questa morte ancora una volta rende il 're nudo' ". E' quanto afferma Giovanna Maggiani Chelli, dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, commentando il suicidio in carcere di Pino Clemente, l'ex sicario delle cosche mafiose di Trapani. "La legge sui collaboratori di giustizia - afferma - fa acqua da tutte le parti, invece di collaborare con la giustizia quando il soggiorno in carcere diventa insostenibile per questioni psicologiche, oggi gli uomini di Cosa nostra preferiscono impiccarsi piuttosto che collaborare". "Forse - aggiunge Maggiani Chelli - è arrivato il momento di rivederla quella vergognosa legge che ha messo il bavaglio a chi vuole collaborare con la giustizia, si otterrebbero due cose: la verità completa sulle stragi del 1993, e meno suicidi in carcere".(ANSA).
*Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili