Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 18:46 di Ven 11 Nov 2022
•  Home
•  Primo Piano
•  Cronaca e Attualità
•  Sport
•  Cultura e Spettacoli
•  Recensioni
•  Sociale
•  Interviste
•  In...form @ zione In...sicurezz@
•  Benessere e Salute
•  Archivio
•  Foto e Vignette
•  Editoriali
•  in Vetrina
•  Media Center
Mascalzone TV
il mascalzone

TG RaiNews24
Oblò: Appunti e Spunti
Calcio, Calci e Calciattori
Quelli che...
Speciali
A...gricoltura
InformaGiovani
Play List
Cactus
NewsLetters
Scrivi al Direttore
Meteo
Farmacie di Turno
Orario Trasporti Marche
Vangelo del Giorno
Links
Homepage >> Sociale
Tenofovir, uno dei farmaci raccomandati dall'OMS

Programma di lotta all’Aids sull’orlo della bancarotta: appello di Medici Senza Frontiere

La lotta all'AIDS nei Paesi poveri è destinata al fallimento se le istituzioni internazionali non si impegneranno in modo serio e concreto per risolvere la questione dei costi esorbitanti delle nuove terapie. Cinque mesi fa l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato l'aggiornamento delle linee guida per il trattamento dell'AIDS raccomandando l'uso dei farmaci di nuova generazione anche nei Paesi più poveri. Ma nessuna strategia concreta è stata messa in atto per aiutare i Governi dei Paesi più colpiti a procurarsi questi medicinali dal prezzo esorbitante.
Il nuovo regime terapeutico raccomandato dall'OMS può essere fino a sei volte più costoso rispetto a quello più comunemente usato oggi. I pazienti che già ricevono i farmaci di prima generazione sempre più spesso devono passare a una terapia innovativa a causa dei pesanti effetti collaterali e dell'insorgere di resistenze. Quando si manifestano resistenze i pazienti devono necessariamente passare a una combinazione di farmaci completamente diversa altrimenti si ammalano di nuovo e muoiono. Queste terapie di seconda linea sono fino a 50 volte più costose di quelle in uso oggi.
“Il nostro lavoro sul campo ci insegna che il costo delle terapie è destinato a crescere ancora nei prossimi anni se non si interverrà a livello politico. Non si può fare affidamento sulle politiche di beneficenza delle multinazionali farmaceutiche per risolvere il problema. È necessario un cambiamento globale di strategia”, ha detto Gianfranco De Maio, direttore di MSF Italia. “È chiaro come il sole che, ai prezzi attuali, la necessità di somministrare ai pazienti farmaci di nuova generazione porterà alla bancarotta i programmi di cura faticosamente messi in piedi negli ultimi 15 anni. Eppure i Governi, le industrie e le agenzie multilaterali stanno facendo molto poco per risolvere il problema”.
Oggi MSF somministra antiretrovirali a 80mila pazienti in 65 progetti in più di 30 Paesi. I dati forniti dal progetto in Sudafrica (attivo dal 2000) dimostrano che il 17,4% delle persone in trattamento da più di 5 anni hanno dovuto cambiare regime e passare ai farmaci di seconda linea.
“La chiave di volta per espandere i trattamenti contro l'AIDS – prosegue De Maio – è stata la comparsa sul mercato di equivalenti generici dei farmaci di marca delle multinazionali. Solo la concorrenza con i produttori indiani ha portato a un reale abbassamento dei prezzi delle triterapie dai 10mila$ l'anno per paziente del 2001 ai 130$ di oggi”.
Purtroppo oggi il rafforzamento delle norme sui brevetti e sulla protezione della proprietà intellettuale rischiano di impedire l'immissione sul mercato di equivalenti generici dei nuovi farmaci. Inoltre in molti Paesi gravemente colpiti dalla pandemia, spesso le multinazionali non si preoccupano nemmeno di registrare e far arrivare nuovi farmaci.
“È inaccettabile che in Africa dobbiamo aspettare anni per usare farmaci che sono largamente in uso nei Paesi ricchi”, dice il dottor Moses Massaquoi che lavora per MSF in Malawi.
Ecco alcuni esempi di comportamenti delle multinazionali farmaceutiche a danno dei Paesi più poveri e più colpiti. Il Tenofovir, uno dei farmaci più comunemente usati nei Paesi ricchi e raccomandato dall'OMS, è stato approvato negli USA nel 2001, ma la Gilead che lo produce lo ha registrato in appena 15 dei 97 Paesi in via di sviluppo che dovrebbero poter accedere al programma di prezzi ridotti annunciato dalla stessa multinazionale. La Abbot un anno fa ha lanciato negli USA una nuova versione di un suo farmaco essenziale, il lopinavir/ritonavir, particolarmente adatta ai paesi tropicali perché non si altera con le alte temperature. A tutt'oggi la multinazionale non ha registrato questo prodotto innovativo in nessuno di Paesi in via di sviluppo.
“I programmi di lotta all'AIDS nei Paesi poveri sono finanziati da donatori internazionali le cui risorse non dovrebbero essere utilizzate per pagare prezzi artificiosamente tenuti alti al fine di garantire i profitti delle aziende farmaceutiche. La priorità è quella di abbassare i prezzi il più possibile per garantire l'accesso alle cure a tutti i malati”, conclude De Maio.

(da medicisenzafrontiere.it)

 

  

Sociale

 Articolo letto 258 volte. il 02 Dec 2006 alle 17:44
articoli correlati:
Aids in crescita in tutto il mondo
 
TIRO A VOLO/ EUROPEI, D’ ANIELLO VINCE L’ORO NEL DOUBLE TRAP 16 Jul 2009 alle 01:37
HOCKEY PRATO/ DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE LUCA DI MAURO 16 Jul 2009 alle 01:34
AUTOMOBILISMO/ PIKES PEAK 2009 AL VIA L’ 87ESIMA EDIZIONE 16 Jul 2009 alle 01:26
AUTOMOBILISMO/ CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ MONTAGNA 22ª LIMA ABETONE TROFEO FABIO DANTI 16 Jul 2009 alle 01:22
AUTOMOBILISMO/ IL TROFEO RALLY A SAN MARTINO DI CASTROZZA 16 Jul 2009 alle 01:18
Prima Ironman all’estero per il fermano Giacomo Riposati 16 Jul 2009 alle 01:14
E... state a Cossignano. Calendario delle manifestazioni estive 16 Jul 2009 alle 00:58
Manifestazione pro Borsellino il 19 Luglio a San benedetto del Tronto 16 Jul 2009 alle 00:43
Prima riunione della Giunta provinciale 15 Jul 2009 alle 22:10
Italia Wave Love Festival, domani si parte 15 Jul 2009 alle 19:10
dall'UnivPM 15 Jul 2009 alle 18:04
Cordoglio per la scomparsa del professor Domenico Maffei 15 Jul 2009 alle 17:57
Territorio di qualità. Parole al vento! 15 Jul 2009 alle 17:53
Moda e Cabaret di Confartigianato 15 Jul 2009 alle 17:39
Salvatore Niffoi agli “Incontri con l’autore” 15 Jul 2009 alle 17:13
AD UNICAM CONVEGNO SULLE MALATTIE NEURODEGENERATIVE 15 Jul 2009 alle 17:09
dalla Città 15 Jul 2009 alle 16:58
AVVERTENZE ONLINE 15 Jul 2009 alle 09:06
E' scomparso questa notte Luigi "Giggiò" Coccia, alias 'Tamburello' 15 Jul 2009 alle 01:35
Anghiò: il "pesce povero" arricchisce il territorio 15 Jul 2009 alle 00:21
 
La crisi si fa sentire anche tra gli avventori del Bar King


Africa e i potenti del G8
Berlusconi_Obama
di Lucio Garofalo

Berlusconi: "Il G8 è stato un successo, sono stati stanziati 20 miliardi per l'Africa". In realtà, il vertice de L'Aquila si è concluso con una serie di clamorosi fallimenti rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati nell'agenda
... continua
© 2003 - 2006 ilmascalzone.it
Via Santa Caterina 17 - 63039 - San Benedetto del Tronto
Testata Giornalistica registrata il 9 giu 2003 al n. 402 del Registro Stampa del Tribunale di Ascoli Piceno - Direttore Responsabile: Pietro Lucadei
webtoo.it