Speciale Pallacanestro Mondiale: Italia-Cina 84-69
ilmascalzoneSportivo, la Pallacanestro sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.
Sapporo (Giappone), 2006-08-19 - Yao Ming abdica al 33’ minuto. E il resto è accademia. Yao, centro di 2,26 della Nazionale della Repubblica cinese e degli Houston Rockets, ha segnato 30 punti nei 30 minuti che ha giocato. Un punto a minuto per le statistiche: in pratica tra i primi 28 e ultimi gli due punti sono passati otto minuti, in cui l’Italia si è guadagnata la vittoria. In quegli otto minuti è scattata la trappola di Carlo Recalcati e dei suoi uomini. Otto minuti in cui l’Italia è riuscita a tagliare i rifornimenti al centro cinese, pressando con successo le guardie avversarie, mettendole in confusione e sporcando le linee di passaggio ad Yao, che non ha più ricevuto palloni buoni da giocare, mentre in attacco gli azzurri hanno realizzato un parziale di 29-16 con le triple in successione di Basile, Soragna, Gigli e Mordente. Richard Mason Rocca, invece, ha avuto la forza, nonostante i 25 centimetri di differenza, aiutato da tutta la squadra, di limitare Yao che al 33’ minuto, dopo che gli hanno fischiato il primo fallo, è uscito quando l’Italia vinceva 76-61. Domani Yao ha gli Stati Uniti, per cui meglio risparmiare forze. “Siamo entrati in campo sapendo che la partita sarebbe durata quaranta minuti –ha commentato il ct azzurro Carlo Recalcati- sapevamo che non avremmo dovuto impressionarci se qualcosa, come poi è accaduto, sarebbe andata per il verso storto. E’ stata una gara dura e Yao Ming ci ha creato più di qualche problema, ma siamo riusciti a giocare con continuità e lucidità. Alla fine la pressione che gli abbiamo messo ha dato i suoi frutti: Yao si è stancato e noi ne abbiamo approfittato. Sono contento perché la squadra ha dato una bella prova di maturità”. Gianluca Basile tira e trascina la squadra. La Nazionale è in pieno rinnovamento generazionale, ma stasera il capitano, insieme a Matteo Soragna e Marco Mordente, è stato il punto di riferimento principale. 27 punti alla fine con 5/9 da due, 4/5 da tre e 5/5 ai liberi non sono cifre da tutte le sere, ma non solo nemmeno cifre da vecchietto: “Si, ma ogni anno che passa, i problemi aumentano. Stasera per conservarmi mi metterò nel frigo –scherza Gianluca. Soragna e Mordente sono preziosi sia in difesa, sia in regia, sia in realizzazione. Sorprendenti e spietati anche Luca Garri e Angelo Gigli che mettono dentro due triple a testa al momento opportuno, mentre si alterano in difesa su Yao e Zhi Zhi Wang limitato anche da Michelori nel primo quarto che, però, come Marconato fra troppo presto due falli e deve uscire per rientrare a quattro minuti dalla fine e chiudere una prestazione corale ottima. L’Italia non ha tempo per riprendere fiato. Domani è gia Slovenia, nella seconda giornta del Campionato del Mondo. Una squadra con cui Carlo Recalcati, da quando è ct, non ha mai vinto nelle quattro volte che l’ha incontrata: “Non scopriamo nulla: sono una squadra di talenti e dalla forte propensione offensiva. Sarà stimolante –spiega Recalcati- giocarci contro. Non abbiamo nulla da perdere, ma tutto da guadagnare: è giunto il momento di verificare se la nostra difesa, che oggi ha giocato per arginare soprattutto Yao Ming, sa esprimersi anche in maniera collettiva”. L’Italia affronta la Slovenia alle 16,30 (9,30 ora italiana). La gara è trasmessa in diretta su Rai 3.
ITALIA-CINA 84-69 (16-17, 39-35, 67-56)
Italia. Belinelli 6 (0/3, 2/6), Basile 27 (5/9, 4/5), Marconato (0/1), Di Bella 2 (0/2), Gigli 8 (1/2, 2/2); Soragna 14 (4/9, 2/2), Mordente 7 (1/4, 1/3), Pecile (0/1 da tre), Michelori 3, Rocca 7 (3/5), Garri 10 (1/2, 2/6). Ne: Mancinelli. Allenatore Carlo Recalcati.
Cina. Liu 3 (1/2, 0/2), Wang 3 (0/4, 1/2), Zu 4 (0/2 da tre), Yi 9 (2/6), Ming 30 (12/17); Chen (0/2), Zhang, Wang 8 (1/9, 0/1), Du 7 (2/3 da tre), Sun 5 (1/2, 1/1). Ne: Mo. Allenatore: Jonas Kazlauskas
Arbitri: Romualdas Brazauskas (Lituania), Scott Jason Butler (Australia), Yuji Hirahara (Giappone) Note: 5 falli: Garri (40’ 84-67) Spettatori 5000 Tiri: T2: Ita 17/37 Cin 17/42; T3: Ita 13/25, Cin 4/11; TL: Ita 15/19, Cin 23/26. Rimbalzi: Ita 32 (Michelori 6), Cin 33 (Ming e Yi 9). Assist: Ita 22 (Mordente 7), Cin 9 (Zhu 3). Parziali: 5’ 5-9, 15’ 27-24, 25’ 47-48, 35’ 82-64.
Gli altri risultati del girone D (Sapporo) Stati Uniti-Portorico 111-110 Slovenia-Senegal 96-79 Successo di ascolti per Italia-Cina.
La prima gara del Mondiale degli azzurri ha avuto uno share medio dell’11,82% (ascolto medio di 1.533mila spettatori) con una punta massima di share del 13,73% (più di un milione e novecento spettatori): il secondo dato di ascolto di Rai Due nella giornata del 19 agosto. ( da fip.it)
|