Speciale Pallacanestro-Inizia il Campionato del Mondo
ilmascalzoneSportivo, la Pallacanestro sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. -Inizia il Campionato del Mondo SAPPORO, 18/08/2006: Fuori i secondi. Finalmente si inizia a giocare. Con la cerimonia ufficiale inaugurale della FIBA di questa sera che si è tenuta in contemporanea nelle quattro sedi del Campionato del Mondo (Sendai, Hiroshima, Hamamatsu e Sapporo) la manifestazione intercontinenale ha preso il via. Domani la prima giornata di gare. Ventiquattro, per la prima volta, le squadre partecipanti. L'Italia gioca a Sapporo contro Cina, Slovenia, Senegal, Stati Uniti e Portorico. Esordio, per l'Italia, con la Cina di Yao Ming, il 19 agosto alle 12,30 (ora italiana) in diretta su Rai Due: la vigilia per gli azzurri, è mediamente serena. Ecco alcuni pareri: "E' un bel girone, difficile ma non impossibile" dichiara Marco Belinelli, il più giovane della squadra. "Questa è una manifestazione molto importante: potrebbe capitarti anche solo una volta nella vita" ha confessato l'ala piccola Stefano Mancinelli al suo secondo impegno internazionale dopo gli Europei del 2005 in Serbia. "Sono iscritto ad Economia e Commercio, ma per me, già il Mondiale è come conseguire una laurea" confessa Fabio Di Bella. "Come talento e dal punto di vista fisico siamo inferiori agli altri, ma siamo più affamati dello scorso anno agli Europei in Serbia, e per quanto mi riguarda -ironizza divertito Angelo Gigli con i suoi 209- se per vincere con la Cina devo difendere su un play, lo farò. In ogni caso i Cinesi non sono solo Yao Ming e ci sono altri giocatori temibili". Confessa Michelori: "Ci alleniamo dal 10 giugno e siamo pronti. Sono stato scelto -ammette- perché quest'anno sono stato più pronto del passato". "Come si ferma Yao Ming? Beh, basta tenerlo fuori dalla zona -osserva Denis Marconato- sotto canestro è devastante. Certo non sarà facile".
In serata, nel frattempo, sono arrivati ai tecnici e alla squadra gli "In bocca al lupo" del ministro per le Politiche giovanili e le attività sportive Giovanna Melandri e del Sindaco di Roma Walter Veltroni. Queste le formazioni delle due squadre:
Italia 4 Marco Belinelli 5 Gianluca Basile 6 Stefano Mancinelli 7 Matteo Soragna 8 Denis Marconato 9 Marco Mordente 10 Andrea Pecile 11 Andrea Michelori 12 Richard Mason Rocca 13 Fabio Di Bella 14 Luca Garri 15 Angelo Gigli Allenatore Carlo Recalcati
Cina 4 Jianghua Chen 5 Wei Liu 6 Qingpeng Zhang 7 Shipeng Wang 8 Fangyu Zhu 9 Yue Sun 10 Songtao Zhang 11 Jianlian Yi 12 Ke Mo 13 Yao Ming 14 Zhizhi Wang 15 Feng Du Coach: Jonas Kazlauskas
Il calendario degli Azzurri (ora italiana, diretta Rai 2) 19 agosto, 12,30: Italia-Cina 20 agosto, 09,30: Italia-Slovenia 22 agosto, 09,30: Italia-Senegal 23 agosto, 12,30: Italia-Usa 24 agosto, 09,30: Italia-Portorico
-Recalcati: L'obiettivo? Entrare nelle prime sedici SAPPORO, 17/08/2006: Yao Ming e Zhi Zhi Wang, giocatori della Repubblica Popolare Cinese, pranzano proprio al fianco dell'Italia nell'enorme salone del Renaissance Hotel di Sapporo che ospita tutte le squadre che partecipano al girone D del Campionato del Mondo che inizia più o meno fra 48 ore. L'Italia occupa i tavoli al centro, nell'enorme sala da pranzo, con accanto la Cina, che chiede patatine fritte a colazione, e alle spalle il Portorico. Davanti Senegal e Slovenia. La squadra Usa non sì è vista. E qui da oggi dopo aver visitato un'altra base militare in Corea. Pare che abbia riservato tutto il terzo piano e che mangi in un altro salone sia perché fra giocatori e staff sono la delegazione più numerosa, sia per motivi di sicurezza. Ed infatti già da oggi il Comitato organizzatore ha rafforzato i controlli e il personale della security fra campo e hotel è visibilmente aumentato. Dopo la Cina, che l'Italia incontrerà nella partita inagurale di sabato 19 agosto alle 12,30 italiane, fra meno di 48 ore, l'Italia si è allenata per un'ora sul campo principale della Hokkaido Prefectural Sports Center. La seconda ora, invece, è tornata sul campo secondario. Il lungo periodo di adattamento agli orari giapponesi sembra essersi concluso positivamente."La squadra è pronta -affermano i medici della squadra Billi e Senzameno- i problemi del fuso sono superati". "Dal punto di vista tecnico dobbiamo crescere ancora un po', ma questo accadrà, in particolare per Denis Marconato che ha accusato ritardi nella preparazione, gara dopo gara. Siamo molto vicini rispetto a quello che io mi aspettavo che saremmo stati: tutti i giocatori si sono impegnati veramente -spiega Carlo Recalcati, ct azzurro- e qualcuno la fa dal 10 giugno. E posso dire che c'è chi si è guadagnato la maglia nel corso della preparazione, giorno per giorno. "Questa Nazionale che è nata per essere diversa, per essere la Nazionale di Belinelli e Bargnani, alla fine non è molto diversa da quelle degli altri anni. Non ho difficoltà -continua Recalcati- a definirla una squadra con poco talento, sicuramente meno delle dirette avversarie, ma questa è stata la nostra forza in questi anni. Marco Belinelli e il suo talento, il suo sapersi prendersi responsabilità nonostante la giovane età, è stato metabolizzato dalla squadra che lo ha messo nella condizione di essere se stesso ed ora sembra che sia stato da sempre qui. Lo stesso discorso vale per Andrea Michelori, Mason Rocca e Fabio Di Bella che nella loro carriera non hanno mai ricevuto regali da nessuno. Sanno che la Nazionale è solo un punto di arrivo, non di partenza. "Il nostro obiettivo? Onorare la wild card -afferma il ct- che ci ha permesso di partecipare a questo Mondiale: penso che le prime sedici squadre, con il massiccio ingresso delle squadre europee, di questo Mondiale siano molto più forti delle sedici squadre finaliste del Mondiale di Indianapolis. Vedo nella mia squadra il potenziale giusto per entrare nelle prime sedici e se poi per effetto della partita secca, che l'Italia qualche volta ha perso, ma più spesso ha vinto, entrassimo nelle prime otto, beh ci saremmo fatti un gran regalo". L'esordio è con la Cina di Yao Ming e Zhi Zhi Wang: "Mi aspetto un esordio contratto, forse perché siamo impazienti di cominciare -spiega Recalcati- Come giocheremo? Cercheremo di tagliare i rifornimenti a Yao Ming, sporcandogli le linee di passaggio. Forse lasciandolo a secco..." Dopo la gara con la Cina, l'Italia poi affronta il 20 agosto la Slovenia (alle 9,30), poi il 22 agosto il Senegal (alle 9,30), il 23 agosto contro gli Stati Uniti (alle 12,30) ed infine il 24 agosto contro il Portorico (alle 9,30). Tutte le gare saranno trasmesse in diretta da Rai Due. Il 26 agosto gli Ottavi, il 29 e il 30 i quarti di finali, semifinali e finali dal 31 agosto al 3 settembre. ( da fip.it)
|