ilmascalzoneSportivo, Sport Invernali sul Mascalzone da fisi.org a cura di Pietro Lucadei
GS in Alta Badia, Albrecht batte tutti. Blardone ottavo
Daniel Albrecht si aggiudica il gigante in Alta Badia e coglie il secondo successo della stagione dopo quello ottenuto nell'apertura di Soelden. Lo svizzero, secondo a metà gara, è stato bravo a contenere nella seconda manche il prepotente ritorno di Ivica Kostelic (secondo al traguardo dopo avere recuperato dieci posizioni) fino ad amministrare 12 centesimi di vantagio. Terzo posto per l'austriaco Hannes Reichelt a 33 centesimi.
Giornata senza squilli per la squadra italiana. Max Blardone, quarto nella prima manche, ha attaccato nella seconda per recuperare posizioni ma ha perduto troppo tempo nella parte alta. Per il piemontese un ottavo che non gli rende giustizia. Bravo invece Peter Fill. L'altoatseino, qualificatosi per il rotto della cuffia col ventottesimo tempo, ha realizzato il settimo tempo nella seconda ed ha recuperato fino al sedicesimo posto. Soltanto diciottesimo Manfred Moelgg, che avrà modo di cercare la rivincita nello slalom di domani, mentre gli altri azzurri non sono riusciti a qualificarsi per la seconda manche.
La classifica generale di coppa vede al comando Aksel Lund Svindal (oggi ottavo) con 427 punti davanti a Didier Cuche (quinto ma in testa nella mattinata) con 334. Terzo è Benny Raich (settimo fra le porte larghe) con 333, quarto Carlo Janka (quindicesimo) a 331, mentre Albrecht sale in quinta posizione con 319.
Ordine d'arrivo GS maschile Alta Badia (Ita):
1 (2). Daniel Albrecht (Svi) in 2'32"71
2 (12). Ivica Kostelic (Cro) a 0"12
3 (14). Hannes Reichelt (Aut) a 0"33
4 (3). Ted Ligety (Usa) a 0"45
5 (1). Didier Cuche (Svi) a 0"49
6 (8). Jean Baptiste Grange (Fra) a 0"52
7 (5). Benjamin Raich (Aut) a 0"57
8 (4). Max Blardone (Ita) a 0"77
8 (10). Alksel Lund Svindal (Nor) a 0"77
10 (21). Thomas Fanara (Fra) a 0"97
11 (27). Marcus Sandell (Fin) a 1"12
12 (25). Marcel Hirscher (Aut) a 1"13
13 (11). Cyprien Richard (Fra) a 1"22
14 (17). Didier Defago (Svi) a 1"41
15 (6). Carlo Janka (Svi) a 1"46
16 (28). Peter Fill (Ita) a 1"54
17 (29). Kjetil Jansrud (Nor) a 1"55
18 (13). Manfred Moelgg (Ita) a 1"75
19 (15). Romed Baumann (Aut) a 1"81
20 (18). Joel Chenal (Fra) a 2"01
21 (20). Thomas Mermillod (Fra) a 2"06
22 (9). Marc Berthod (Svi) a 2"16
23 (15). Philipp Schoerghofer (Aut) a 2"60
24 (26). Jake Zamansky (Usa) a 2"64
25 (24). Gauthier De Tessieres (Fra) a 2"68
26 (23). Jean Philippe Roy (Can) a 2"92
Ritirati nella 2a manche:
Bode Miller (Usa)
Mario Matt (Aut)
Christoph Gruber (Aut)
Jukka Leino (Fin)
Non qualificati per la 2a manche:
32. Alexander Ploner (Ita)
35. Alessandro Roberto (Ita)
38. Omar Longhi (Ita)
40. Davide Simoncelli (Ita)
45. Wolfgang Hell (Ita)
47. Florian Eisath (Ita)
I commenti degli azzurri dopo il gigante maschile in Alta Badia
Max Blardone commenta il gigante in Alta Badia concluso all'ottavo posto. "Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, ho perso forse qualche decimo di troppo nella parta alta della seconda manche ma oggi i miei avversari sono andati veramente forte". Manfred Moelgg (18simo) non è invece contento. "Speravo in una posizione migliroe, non ho sciato come voglio. Mi dispiace per i tanti amici che sono venuti qui a tifarmi, spero di prendermi la rivincita in slalom". Peter Fill (16simo) ha realizzato il settimo tempo nella seconda manche recuperando dodici posizioni. "Ho dato tutto, penso di avere disputato una bella gara, anche se adesso mi sento stanco dopo tutte queste gare in settimana".
Il direttore tecnico Claudio Ravetto analizza la situazione. "E' stata una giornata in chiaroscuro, mi è piaciuto Blardone in molti tratti, invece Moelgg si deve ancora ritrovare, non è ancora a posto. Bravo Fill, non era facile comportarsi così alla terza gara in tre giorni. Sono un po' preoccupato per la squadra perchè non abbiamo i ricambi. Avevamo nove sciatori al via, soltanto tre si sono qualificati per la seconda manche. Stiamo investendo sui giovani col Progetto ratiopharm, ma bisogna avere fiducia e pazienza. Speriamo di rifarci nello slalom, a Levi non è andata bene ma vogliamo riscattarci".
Cancellata la discesa femminile di St. Moritz per il vento
Il vento ha impedito la disputa della discesa femminile di St. Moritz. La gara, inizialmente prevista per le ore 11, è stata prima posticipata alle 11.30, poi alle ore 14, ma le condizioni meteorologiche non ne hanno consentito lo svolgimento. Nei prossimi giorni la Federazione Internazionale deciderà quando e dove verrà recuperata la gara. Ricordiamo che Cortina d'Ampezzo ospiterà i 22 gennaio la discesa cancellata a Lake Louise.
Opa di fondo a St. Ulrich, Clara vince la 15 km TC. Valbusa terza fra le donne
Buone notizie per l'Italia del fondo arrivano dalla Opa Cup di St. Ulrich (Aut). Roland Clòara ha vinto la 15 chilometri a tecnica classica battendo il tedesco Benjamin Seifert di 11" e il francese Benoit Chauvet di 20"8. Bravo anche Fulvio Scola, quinto, mentre Giovanni Gullo è arrivato nono e Marco Fiorentini decimo. Nella 10 chilometri femminile Sabina Valbusa ha conluso al terzo posto dietro alla russa Katerina Smutina e alla francese Elodie Bourgeoois. Sesta Antonelal Confortola, nelle dieci anche Silvia Rupil (ottava) e Virgina de Marti Topranin (nona).
Ordine d'arrivo 10 km TC femminile Opa St. Ulrich (Aut):
1. Katerina Smutina (Aut) in 20'46"7
2. Elodie Bourgeois (Fra) a 54"
3. Sabina Valbusa (Ita) a 56"
4. Laura orgue (Fra) a 1'03"
5. Coraline Hugue (Fra) a 1'04"
6. Antonella Confortola (Ita) a 1'09"
8. Silvia Rupil (Ita) a 1'20"
9. Virgina De Martin Topranin (Ita) a 1'27"
15. Sara Pellegrini (Ita) a 1'51"
26. Veronica Cavallar (Ita) a 2'15"
28. Melissa Gorra (Ita) a 2'19"
32. Ilenia Casali (Ita) a 2'27"
41. Francesca Di Sopra (Ita) a 2'50"
46. Lisa Morandini (Ita) a 3'03"
62. Ilaria Debertolis (Ita) a 4'09"
64. Barbara Antonelli (Ita) a 4'14"
Ordine d'arrivo 15 km TC maschile Opa St. Ulrich (Aut):
1. Roland Clara (Ita) in 28'16"8
2. Benjamin Seifert (Ger) a 11"
3. Benoit Chauvet (Fra) a 20"8
4. Manuel Hirner (Aut) a 28"9
5. Fulvio Scola (Ita) a 29"9
9. Giovanni Gullo (Ita) a 39"8
10. Marco Fiorentini (Ita) a 41"6
23. Fabrizio Clementi (Ita) a 1'20"
31. Dietmar Noeckler (Ita) a 1'44"
32. Florian Kostner (Ita) a 1'47"
35. Luca Orlandi (Ita) a 1'55"
38. Thomas Moriggl (Ita) a 2'06"
39. Mattia Pellegrin (Ita) a 2'09"
41. Alan Martinelli (Ita) a 2'19"
21/12/08
Dopo Renato, ecco Fabio Pasini: terzo nella sprint di Duesseldorf. Quinta Follis fra le donne
Dopo Renato Pasini, tocca a Fabio Pasini a salire sul podio della Coppa del mondo di fondo. Nella sprint a tecnica libera di Duesseldorf, il ventottenne bergamasco del Centro Sportivo Esercito ha conquistato un fantastico terzo posto alle spalle degli imbattibili norvegesi Ole Vigen Hattestad (al terzo centro consecutivo nella specialità che lo issa in vetta alla classifica generale) e Tor Arne Hetland, grazie ad una condotta di gara estremamente proficua, in cui si è giocato il podio con un rinato cristian Zorzi fino alle battute conclusive. Per Fabio, mai prima d'ora nei dieci in coppa, si tratta della più grande soddisfazione dela carriera. sfortunato invece il fratello Renato, bravo a qualificarsi nei quarti nonostante un bastoncino rotto in partenza che lo ha costretto ad un prodigioso recupero, ma in semifinale gli è mancato lo spunto decisivo per qualificarsi. Sfortunato anche David Hofer, bravo a passare il turno eliminatorio ma caduto dopo pochi metri nella batteria dei quarti.
Arianna Follis invece ha fatto sperare per lunghi tratti di salire sul podio nella sprint femminile. La valdostana, terza nelle qualificazioni, ha superato brillantemente quarti e semifinali col miglior tempo in entrambe le occasioni, ma in finale è rimasta chiusa sin dalla partenza e sullo stretto tracciato in riva al fiume Reno non è riuscita a recuperare, terminando in quinta posizione. Ancora una volta la vittoria è andata alla specialista Petra Majdic, al tris nelle gare di specialità dall'inizio della stagione, che sale a quota 389 punti ed ora incalza Aino Kaisa Saarinen (assente nell'occasione) con 369. Magda Genuin non ha superato l'ostacolo dei quarti, ostacolata involontariamente da Lina Adersson che le ha fatto perdere il passo nella volatona decisiva. Brave invece Karin Moroder e Elisa Brocard, rispettivamente quattordicesima e sedicesima ma competitive sino alla fase calda della gara. Domani tocca alle team sprint con i seguenti accoppiamenti: Zorzi/Renato Pasini e Fabio Pasini/Hofer fra gli uomini, Follis/Genuin e Moroder/Brocard fra le donne.
Ordine d'arrivo Sprint TL femminile Duesseldorf (Ger):
1. Petra Majdic (Slo)
2. Natalia Matveeva (Rus)
3. Maiken Caspersen Falla (Nor)
4. Lina Andersson (Sve)
5. Arianna Follis (Ita)
6. Natalia Naryshkina (Rus)
7. Natalia Korosteleva (Rus)
8. Claudia Nystad (Ger)
9. Mia Eriksson (Sve)
10. Pirjo Muranen (Fin)
11. Britta Norgren (Sve)
12. Celine Brun-Lie (Nor)
13. Magda Genuin (Ita)
14. Karin Moroder (Ita)
16. Elisa Brocard (Ita)
Ordine d'arrivo Sprint TL maschile Duesseldorf (Ger):
1. Ole Vigen Hattestad (Nor)
2. Tor Arne Hetland (Nor)
3. Fabio Pasini (Ita)
4. Cristian Zorzi (Ita)
5. Nikolay Morilov (Rus)
6. Josef Weinzl (Ger)
7. Cyril Miranda (Fra)
8. Andrey Parfenov (Rus)
9. Roddy Darragon (Fra)
10. Renato Pasini (Ita)
11. Andrew Newell (Usa)
12. Timo Simonlatser (Est)
27. David Hofer (Ita)
Fabio Pasini: "Ci ho sempre creduto, premiati i miei sforzi"
Il destino ha voluto che una settimana dopo il terzo posto di Renato Pasini nella sprint di Davos, il fratello Fabio lo abbia eguagliato sulla stessa distanza di Duesseldorf e sempre in passo pattinato. Erano oltre tre anni che il ventottenne bergamasco di Valgoglio non tornava a frequentare con costanza la Coppa del mondo, il primo podio della carriera lo ripaga di tanti sacrifici. "Ho sempre creduto di avere le potenzialità per un grande risultato e finalmente l'ho ottenuto - spiega il portacolori dell'Esercito -. Purtroppo nella finale sono rimasto chiuso da Morilov nella curva che porta sul traguardo conclusivo, per cui ho preso il buco dai due norvegesi che non sono riuscito a chiudere. Va bene così, mi ero già giocato il jolly con il ripescaggio in semifinale, adesso spero di avere meritato la convocazione per le prossime gare di coppa".
Opa di fondo a St. Ulrich, due podi italiani con Valbusa e Clara
Due podi per l'Italia nelle gare di Opa disputate a St. Ulrich (Aut). La 5 km femminile a tecnica libera ha visto Sabina Valbusa concludere al secondo posto dietro alla russa Tatjana Jambaeva, con Coraline Hugue terza e Antonelal Confortola quarta. Nella 10 km maschile secondo posto di Roland Clara dietro lo svizzero Remo Fischer, mentre l'austriaco Christian Hoffmann ha preceduto nell'ordine Florian Kostner, Giovanni Gullo e Fulvio Scola.
Ordine d'arrivo 10 km TL maschile Opa St. Ulrich (Aut):
1 FISCHER Remo 1981 SUI 0:23:20.6
2 CLARA Roland 1982 ITA 0:23:41.4
3 HOFFMANN Christian 1974 AUT 0:23:49.1
4 KOSTNER Florian 1979 ITA 0:23:51.5
5 GULLO Giovanni 1983 ITA 0:23:57.0
6 SCOLA Fulvio 1982 ITA 0:23:57.9
7 PERRILLAT Christophe 1979 FRA 0:24:04.0
8 BUNDI Gion Andrea 1976 SUI 0:24:16.2
9 CHAUVET Benoit 1981 FRA 0:24:16.7
10 BURGERMEISTER Reto 1975 SUI 0:24:17.8
11 CLEMENTI Fabrizio 1988 ITA 0:24:18.6
15 MORIGGL Thomas 1981 ITA 0:24:31.2
21 NOECKLER Dietmar 1988 ITA 0:24:40.6
23 FIORENTINI Marco 1981 ITA 0:24:44.5
26 ORLANDI Luca 1984 ITA 0:24:56.4
36 MARTINELLI Alan 1985 ITA 0:25:24.6
Ordine d'arrivo 5 km TL femminile Opa St. Ulrich (Aut):
1 JAMBAEVA Tatjana 1980 RUS 0:13:10.3
2 VALBUSA Sabina 1972 ITA 0:13:10.6
3 HUGUE Coraline 1984 FRA 0:13:17.4
4 CONFORTOLA Antonella 1975 ITA 0:13:18.3
5 SMUTNA Katerina 1983 AUT 0:13:18.6
6 CAVALLAR Veronica 1983 ITA 0:13:25.4
7 TERENTJEVA Irina 1984 LTU 0:13:31.4
8 BADILATTI Ursina 1982 SUI 0:13:33.7
9 PELLEGRINI Sara 1986 ITA 0:13:42.2
10 ORGUE Laura 1986 SPA 0:13:44.3
11 RUPIL Silvia 1985 ITA 0:13:46.9
14 GORRA Melissa 1988 ITA 0:13:50.9
15 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 0:13:51.4
30 CASALI Ilenia 1988 ITA 0:14:08.4
32 SCARDONI Lucia 1991 ITA 0:14:14.6
37 MORANDINI Lisa 1989 ITA 0:14:22.6
20/12/08