HolyMusic, con un gran finale da brividi si è conclusa l'edizione 2007
ASCOLI PICENO – CASTEL DI LAMA, 2007-04-22 - Con un gran finale da brividi sulla schiena, in cui tutti gli artisti sono saliti sul palco per cantare insieme al pubblico “When the saint gon marching in” si è conclusa la terza ed ultima serata dell’edizione 2007 di HolyMusic.La serata si era aperta in modo assolutamente insolito con un siparietto rigorosamente in dialetto lamense per i ringraziamenti dall’Amministrazone comunale a quella provinciale, passando per la Regione, Confindustria e tutte le varie ditte nonché i privati che hanno contribuito all’ennesima ottima riuscita di questo, ormai a pieno titolo, grande evento.Il primo artista ad affacciarsi sul palcoscenico per scaldare il pubblico, come si faceva una volta, è stato il comico Giampiero Perone, compito facile il suo perché gli oltre 1500 spettatori erano caldissimi ed infatti non hanno fatto mai mancare il loro fondamentale apporto per l’intera serata egregiamente condotta dalla giornalista Monica Di Loreto e il simpaticissimo Marco Federici.L’apertura è di Voice of God, il giovane cagliaritano che con la bellissima “You are God” ha vinto la sezione Giovani, a seguirlo sono subito due grandissimi, entrambi accompagnati dai Cometha, Leah e Gorge Reyes. È stata quindi la volta di uno dei momenti più attesi della serata con Carla Marchesoni, icona vivente del Movimento dei Focolari che ha ricordato e commosso tanti presenti con la sua missione portatrice dell’amore di Dio nell’ex Jugoslavia sotto il regime comunista. Molto forte anche l’invito che la Marchesoni ha lanciato: “I giovani più che di maestri hanno bisogno di testimoni e modelli dell’amore di Dio”. La musica poi è ripresa con il coro ascolano Voci della Città diretto da Alessandro Cappella, per poi letteralmente saltare all’hip-hop convertito al Cristianesimo e quindi non più portatore di cattivi messaggi, dei Welcome Charles. Poi prima tutti avvolti dalla poesia di Sarah Hart poi testimoni della prima volta di un coro ebraico, l’Ha-Kol, sul palco di HolyMusic. Ma di grandissima musica ce n’era ancora molta da ascoltare con gli A4, gruppo di livello mondiale, che hanno fatto ballare tutti e 1500 gli spettatori del PalaSantarelli. In un battibaleno poi dall’entusiasmo si passava alla riflessione, quella profondissima proposta da Salvatore Martinez, leader italiano del Rinnovamento nello Spirito Santo, un movimento internazionale alquanto rilevanti. Quindi a riappropriarsi del palcoscenico era ancora la musica con il gruppo tradizionale greco Mesogea ed il tenore Vincent Manuel, che sorprendendo tutti ha cantato insieme alla moglie Leah, in quanto quasi nessuno sapeva del loro matrimonio dopo essersi conosciuti proprio ad HolyMusic. Insomma il pubblico era più che pronto per godersi lei la prima donna della serata, Tosca, che con il suo miniconcerto ha deliziato davvero tutti i presenti: subito Mater Jubilaei la canzone scelta da Giovanni Paolo II che l’ex pontefice adorava ascoltare anche durante le preghiere, poi un pezzo assolutamente originale come Terzo Fuochista, quindi il pezzo che ha vinto San Remo con Ron, “Vorrei incontrarti tra cent’anni”.“La bellezza di questa edizione è stata data primariamente dalla testimonianza del pubblico che ha partecipato numeroso ed entusiasta”. Con queste parole Don Nazzareno Gaspari ha voluto ringraziare prima di tutto le quasi 10mila presenze nei 4 giorni dal giovedì alla domenica per la Messa celebrata dal mitico Don Adriano. Don Nazzareno ed il direttore artistico Marco Brusati hanno poi focalizzato i ringraziamenti sulla Parrocchia di Santa Maria, la Diocesi di Ascoli e la gente che ha ospitato i giovani di HolyMusic. Tra il pubblico, infine, da segnalare l’ex bianconero Nando Coppola, il sindaco Rossini e l’assessore Cinzia Peroni della Provincia, oltre imprenditori importanti come Traini, Collina e Fratoni.
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