Abbiamo ricevuto la mail di un fan dei BabyShambles che non ha gradito la nostra recensione del concerto di Firenze dello scorso ottobre. La pubblichiamo integralmente e rispondiamo.
Salve. Ho letto la vostra recensione sui BabyShambles e mi sono sorpreso dell'incompetenza e cattiva informazione che trasmettete. Questa è pura disinformazione per gente come me e come molti altri. Non entro nei particolari delle ca...ate dette ma una nota mi basta e mi avanza... non ha nominato neanche una canzone... anzi... lei conosceva una canzone? Critica significa avere una opinione non giudicare a priori ciò che qualcuno fa. Non voglio continuare ad offendere il suo operato ma, secondo me, i suoi gusti personali che non riguardano la musica se li tenga per lei. Bruno Chirico
Chiedo scusa a tutti i fan dei BabyShambles se leggendo l’articolo sul concerto di Firenze dell’ottobre scorso si sono sentiti toccati nell’intimo. Lo spettacolo era stato però di una pochezza disarmante e non potevo tacere la delusione che avevo provato assistendovi. Non ho citato nessuna canzone ma nessuno mi vieta di non citare le canzoni. I BabyShambles hanno pubblicato un solo album, le canzoni erano ovviamente quelle del loro unico album, soltanto in una versione che si impegnava ogni volta ad essere la peggiore possibile. Potevo scrivere Kate Moss sale sul palco per duettare con Pete in “La Belle et La Bete”, ma ho preferito descrivere quello che è realmente successo quando la Kate ha fatto la sua fugace apparizione: lo spettacolo acquista un nuovo motivo di interesse quando sale sul palco Kate Moss... miagola qualcosa al microfono, poi si ritira nel retropalco. Serviva scrivere il titolo della canzone? Non c’è stato un giorno, in tutto il 2006, in cui non comparissero sui quotidiani i nomi di Pete Doherty e di Kate Moss (anche di Paris Hilton, e questo la dice lunga). C’era sempre qualcuno che si preoccupava di tenerci informati sulle abitudini voluttuarie della coppietta rock. Ero andato al concerto con una domanda: tutto questo chiacchierare è giustificato dalla statura artistica del personaggio? All’uscita del concerto avevo la risposta: no. Pierluigi Lucadei