Speciale Rugby Mondiale07, l’ITALIA SUPERA LA ROMANIA 24-18
ilmascalzoneSportivo, il Rugby Mondiale sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. MONDIALI 2007, L’ITALIA SUPERA LA ROMANIA 24-18 | 13/9/2007 - 0:49 foto: Francesca Battilani
TRA UNA SETTIMANA A PARIGI TERZO MATCH CON IL PORTOGALLO Marsiglia – L’Italia conquista il primo successo nei Mondiali 2007 superando al Velodrome di Marsiglia la Romania per 24-18, e si mantiene in corsa per il passaggio ai quarti di finale.
Come da pronostico gli Azzurri hanno trovato sulla loro strada, questa sera, una Romania solida e determinata, che ha lottato sino all’ultimo prima di arrendersi alla maggiore consistenza tecnica del XV allenato da Pierre Berbizier.
Prima mezzora di marca interamente italiana: si parte da subito portando pressione sulla Romania, e al quinto minuto il seconda linea azzurro Santiago Dellapè trova il varco giusto per andare a schiacciare in meta. Una meta che Dellapè però paga a caro prezzo: toccato duro ad una coscia, deve lasciare il campo, sostituito da Valerio Bernabò.
La squadra di Berbizier costringe i balcanici a falli ripetuti e al tredicesimo l’estremo David Bortolussi allunga sull’8-0 su calcio piazzato. Ancora una manciata di minuti, e l’Italia potrebbe imprimere la svolta all’incontro: rimessa laterale battuta corta, il pallone torna nelle mani del tallonatore aquilano Festuccia che dopo due appoggi sulla linea laterale schiaccia in meta. Potrebbe essere il 13-0, ma Spreadbury si affida al TMO che valuta il piede del numero 2 italiano a contatto con la linea laterale prima della toccata in meta. Marcatura annullata e tutto da rifare per gli Azzurri che, però, nella seconda parte del primo tempo abbassano il ritmo.
La Romania inizia a prendere fiducia, l’Italia fatica ma rientra negli spogliatoi in vantaggio per 8-0.
L’avvio di ripresa però è tutto romeno: al secondo minuto il flanker Manta spiazza la retroguardia italiana e accorcia le distanze: 8-5. Improvvisamente, l’Italia sembra smarrirsi e cinque minuti dopo viene colpita ancora dal tallonatore Tincu. Dimofte trasforma, la Romania allunga sull’8-12 e lo spettro della partita di Bucarest di tre anni fa (25-24 per il XV balcanico) sembra frenare Bortolami e compagni.
Il numero 9 azzurro Griffen lascia il campo dopo un contrasto difensivo, e ad affiancare in regia l’apertura Pez entra Alessandro Troncon, alla presenza numero novantotto con la Nazionale. Pochi minuti e la Romania rimane in inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Manta. Sull’azione successiva, dopo l’ennesima dimostrazione di superiorità del pack italiano ed il conseguente affossamento della mischia ordinata Spreadbury assegna all’Italia la meta tecnica. Pez trasforma e riporta l’Italia in vantaggio 15-12.
L’ultima mezzora è di autentica sofferenza, mitigata solo dai tre calci piazzati che Ramiro Pez indovina, riportando gli Azzurri avanti sino al 24-15 e conquistando il titolo di “Man of the match”, prima che una punizione di Dimofte fissi il punteggio finale sul 24-18: per la squadra di Berbizier quattro punti in classifica ed un’iniezione di fiducia in vista del terzo appuntamento mondiale in programma al Parco dei Principi di Parigi, il prossimo 19 settembre.
Marsiglia, Stade Velodrome – mercoledì 12 settembre 2007 RWC, I fase, II giornata, Pool C ITALIA – ROMANIA 24-18 (8-0) Italia: Bortolussi (8’ st. Galon); Robertson, Canale G., Bergamasco Mi., Masi (1’-5’ st. Galon); Pez, Griffen (9’ st. Troncon); Parisse S., Bergamasco Ma., Sole (8’ st. Vosawai); Bortolami (cap), Dellapè (6’ st. Bernabò V.); Castrogiovanni Mar., Festuccia, Lo Cicero All. Berbizier Romania: Dumitras (39’ st. Vlad); Fercu, Gal, Gontineac, Brezoianu; Dimofte, Sirbu (39’ st. Calafateanu); Tonita (30’ st. Ratiu), Manta (40’ st. Tudori), Corodeanu; Petre, Socol (cap); Balan B., Tincu (39’ pt-1’st, 13’-16st., 29’ st. Mavrodin) Petrisor (23’ st. Popescu) All. Santamans Arbitro: Spreadbury (Inghilterra) Marcatori: p.t. 5’ m. Dellapè (5-0); 13’ cp. Bortolussi (8-0); s.t. 2’ m. Manta (8-5); 7’ m. Tincu tr. Dimofte (8-12); 13’ m. tecnica Italia tr. Pez (15-12); 21’ cp. Pez (18-12); 24’ cp. Pez (21-12); 29’ cp. Dimofte (21-15); 30’ cp. Pez (24-15); 32’ cp. Dimofte (24-18) Note: 44.251 spettatori, terreno in buone condizioni, serata calda. 12’ st. cartellino giallo Manta (R) | | fonte: www.federugby.it © |
BERBIZIER: ''CONTINUIAMO A LAVORARE PER IL NOSTRO MIGLIOR RUGBY'' | 13/9/2007 - 14:52 foto: Francesca Battilani
Marsiglia – Il CT della Nazionale Italiana Rugby Pierre Berbizier, il Capitano Marco Bortolami ed il mediano d’apertura Ramiro Pez – “man of the match” ieri sera contro la Romania, nel secondo match della Rugby World Cup - hanno incontrato questa mattina la stampa prima del trasferimento a St. Remy.
Questi i punti salienti dell’incontro:
Pierre Berbizier, CT Italia: “Ieri sera, contrariamente alla gara con gli All Blacks, siamo entrati da subito in partita, ma non abbiamo concretizzato come avremmo dovuto. Siamo andati subito sull’8-0, abbiamo visto scivolare via due mete e fallito un calcio piazzato da posizione abbastanza agevole e lì avremmo potuto chiudere la partita. Non ci siamo riusciti e per certi tratti si è vista una brutta Italia, ma sono contento della reazione che abbiamo avuto quando la Romania ci ha superato nel punteggio. E’ stata una partita difficile, come ogni gara internazionale: dopo mezzora avremmo potuto condurre per 25-0, invece abbiamo sprecato delle opportunità e ad alto livello queste cose si pagano. La partita è cambiata, i nostri avversari hanno trovato fiducia e hanno messo in dubbio le nostre qualità. Non siamo nella posizione di pensare che abbiamo perso un punto di bonus, per noi era importante vincere e quando abbiamo capito che non avremmo conquistato il bonus ci siamo concentrati sulla conquista della vittoria. Comunque, giochiamo per vincere e dobbiamo continuare a lavorare per mettere in mostra il nostro miglior rugby. La Scozia giocherà in casa contro la Romania (il 18 settembre ad Edinburgo) e questo per loro sarà un considerevole vantaggio. La Romania ha giocato una buona partita inaugurale, per la gara con la Scozia bisognerà vedere come risponderanno a livello fisico. Chi sarà il calciatore per le prossime partite? Vedremo in base agli infortuni ed alle esigenze della squadra, abbiamo molti buoni calciatori e sceglieremo il migliore per la partita con il Portogallo”.
Marco Bortolami, Capitano Italia: “Giocare due partite con Nuova Zelanda e Romania in soli quattro giorni richiede un grande impegno a livello fisico, fortunatamente la vittoria di ieri ci è servita per lasciarci alle spalle la sconfitta con gli All Blacks. Sapevamo che affrontare i romeni sarebbe stato difficile, ci hanno messo molta pressione e ci hanno reso la vita difficile. Ma è positivo aver vinto l’incontro. Ora dobbiamo pensare a recuperare al meglio in vista delle prossime due partite con Portogallo e Scozia. Non credo che la Romania sarà un problema per la Scozia: quando abbiamo giocato bene, ieri sera, abbiamo dominato i balcanici. La Scozia dovrebbe vincere senza problemi”.
Ramiro Pez, apertura Italia: “Sono sempre qui per cercare di aiutare la squadra. Quando devo calciare, penso solo a quello, mi focalizzo sulla palla e dimentico tutto ciò che mi circola. Se mi fermassi a pensare ad altro, sarebbe difficilissimo calciare. Calciare fa parte del mio gioco e quando entra il primo calcio allora si acquisisce fiducia per il resto della partita”. | | fonte: www.federugby.it © |
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