MACERATA, 2007-09-28 - Inaugurazione delle tre mostre sulla scuola, visita al "cuore antico" dell'Ateneo, ossia l'Aula Magna della sede centrale, passeggiata tra i capolavori del Futurismo italiano custoditi dalla Fondazione Carima nel suggestivo Palazzo Ricci; infine, grande cena conviviale a Villa Cola, con un angolo riservato alle golosità regionali allestito da "Tipicità", la grande kermesse fermana sui prodotti tipici marchigiani. E' stato quasi un pomeriggio di "ricreazione" quello passato ieri dagli oltre 130 studiosi nazionali e internazionali ospiti in questi giorni dell'Università di Macerata per il convegno "Quaderni di scuola" organizzato insieme all'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica. Oggi i lavori del congresso sono proseguiti a pieno ritmo per concludersi, domani, con una tavola rotonda in sessione plenaria. Parteciperanno: Roberto Sani, Davide Montino, Juri Meda, Paola Carucci, Carmela Covato, Silvina Gvirtz, Charles Magnin, Augustin Escolano, Antonio Castillo Gomez, Simonetta Polenghi e Pino Boero. Le conclusioni saranno affidate ad Antonio Viñao Frago dell'Università di Murcia, Spagna, e Giorgio Chiosso dell'Università di Torino. Presiede Francesco Susi dell'Università di Roma 3.

Si ricorda che fino al 27 ottobre possono essere visitate le tre mostre: gli Antichi Forni ospitano “I quaderni degli scolari del mondo", un'esposizione unica di esemplari di ciascun continente, e “Tra banchi e quaderni”, con quaderni dal 1867 al 1961 e una vera e propria aula scolastica degli anni Quaranta; al Polo didattico "Luigi Bertelli" in contrada Vallebona è allestita la mostra dedicata alla “Produzione industriale delle Cartiere Paolo Pigna”.

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