Il Settebello cede ai rigori dopo essere stato sul +2 a due minuti dalla fine. I regolamentari terminano 10-10. Decisivo l'errore di Giorgetti. Domani la giornata conclusiva: alle 12.30 c'è la Grecia

sabato 21 luglio 2007

PESCARA - "Sono davvero amareggiato". Il commento a caldo del Commissario Tecnico della Nazionale, Paolo Malara, riassume l'umore che si respira in casa azzurri al termine della partita persa ai rigori per 18-17 (10-10 ai regolamentari) contro la Germania, nella penultima giornata della seconda tappa di World League 2007 a Pescara.
Il Settebello va sotto, recupera, si porta avanti e a 2 minuti dalla fine guida 10-8. Poi, anche a causa delle 19 espulsioni fischiate contro (di cui cinque doppie e quattro definitive) viene raggiunto sul 10-10, fallisce un rigore a 5" dalla fine con Giorgetti (con il portiere almeno un metro fuori dalla linea di porta) e cede ai tiri dai 5 metri.
Gli Azzurri perdono nel riscaldamento il portiere titolare Stefano Tempesti, colpito da un forte dolore alla schiena, che sarà sostituito da Fabio Violetti con l'inserimento nei 13 di Michele Lapenna. Dopo il gol iniziale di capitan Calcaterra in superiorità, le due formazioni si sono inseguite rete per rete fino al 3-3 di Mistrangelo. Nel secondo tempo la Germania strappa il primo break con le reti di Nossek (doppia superiorità) e Politze (superiorità) e si porta sul 5-3. La reazione dell'Italia è veemente. Con la doppietta di Gallo (un rigore e uno splendido sinistro dai 6 metri) e la rete di Presciutti, il Settebello torna in vantaggio, per 6-5, a metà partita.
Dopo il pari di Nossek (ancora in superiorità!) in apertura di terzo tempo, gli Azzurri recuperano il doppio vantaggio grazie a Presciutti (controfuga) e Giorgetti (superiorità), prima che Naroska, ancora con l'uomo in più, riporti la Germania in gara. Chiude il terzo parziale sul 9-7 il rigore di Giorgetti.
Con l'Italia già priva di Mistrangelo, Presciutti e Di Costanzo per limite di falli, la Germania accorcia sfruttando un'altra superiorità con Schertwitis prima che, a 2'18" dal termine, Postiglione impugnasse la palla ai 7 metri e la spedisse all'incrocio dei pali per il 10-8 che ha fatto esplodere i 1000 delle Naiadi. Purtroppo, però, l'Italia subisce il secondo gol a uomini pari del match da parte di Schlotterbeck e il pari in doppia inferiorità di Nossek a 27" dalla fine.
La grande opportunità capita a Giorgetti, che a 5" dalla sirena ha nelle mani il rigore che Tchigir, un metro abbondante fuori dalla linea, gli respinge.
Al termine della prima serie di rigori Italia e Germania si trovano sul 14-14 con gli errori dei due capitani, Calcaterra e Mackeben. Prima del primo tiro dai 5 metri della seconda serie, Tchigir,costantemente lontano dalla linea di porta, viene espulso per posizione irregolare. Lo sostituiranno tra i pali prima Schertwitis e poi Bukovski che parerà il rigore decisivo a Giorgetti.
"Ci siamo innervositi - spiega il Ct Malara - Finché abbiamo tenuto i nervi saldi abbiamo disputato una buona gara. Non è semplice difendere continuamente in inferiorità - continua il Ct - Mi dispiace per i ragazzi che ce l'hanno comunque messa tutta e per lo splendido pubblico che ci ha sostenuto anche in un momento così difficile".
Nell'altra partita della giornata il Montenegro ha battuto i cugini della Serbia per 12-10 assicurandosi il secondo posto in classifica. Domani è in programma la giornata conclusiva che mette di fronte al Settebello la Grecia dell'ex Ct Sandro Campagna. La partita si giocherà alle 12.30 e sarà trasmessa in differita da Rai Sport Satellite.
 
I tabellini
 
Italia-Germania 17-18 (10-10 ai reg.)
Italia: Violetti, Postiglione 1, Presciutti 2, Buonocore, Giorgetti 2 (1 rig.), Avallone, Mistrangelo 1, Gallo 2 (1 rig.), Bencivenga, Calcaterra 2, Di Costanzo, Scotti Galletta, Lapenna. All. Malara.
Germania: Tchigir, Naroska 1, Schroedter, Savic, Dierolf, Politze 2, Nossek 5, Schertwitis 1, Schlotterbeck 1, Oeler, Bukovski, Mackeben, Purschke. All. Stamm.
 
Arbitri: Argyros (Gre) e Ciric (Srb).
Delegato Fina: Sharanov (Rus).
Note: parziali 2-3, 4-2, 3-2, 1-3; rig. 7-8. Usciti per limite di falli Presciutti (I) e Mistrangelo (I) nel terzo tempo, Di Costanzo (I), Avallone (I) e Politze (Ger) nel quarto. Espulso per proteste Postiglione (I) nel quarto tempo. Tchigir (G) ha parato un rigore a Giorgetti a 5" dalla fine del quarto tempo. Espulso Tchigir (G) prima del sesto rigore per posizione irregolare. Serie rigori: Calcaterra parato; Nossek gol; Scotti Galletta gol; Schertwitis gol; Gallo gol; Savic gol; Giorgetti gol; Oeler gol; Buonocore gol; Mackeben parato; Calcaterra gol; Nossek gol; Scotti Galletta gol; Schertwitis gol; Gallo gol; Savic gol; Giorgetti parato; Oeler gol. Superiorità numeriche: Italia 3/8, Germania 8/14. Spettatori 1000.
 
Serbia-Montenegro 10-12
Serbia: Sefik, Prlainovic 2, Gocic 1, V. Udovicic 2, Savic 1, D. Pijetlovic 2, Nikic, Avramovic, G. Pijetlovic, Sapic 1, Korolija, Mitrovic 1, Soro. All. D. Udovicic.
Montenegro: Radic, Brguljan 1, Paskovic, Danilovic, N. Janovic 1, Ticic, M. Janovic 2 (1 rig.), Uskokovic, Ivovic 3, Trajkovic, Gojkovic 5, Jokic, Scepanovic. All. Porobic.
 
Arbitri: Koganov (Aze) e Rotunno (Ita).
Delegato Fina: Sharanov (Rus).
Note: parziali 1-3, 3-3, 3-4, 3-2. Usciti per limite di falli Jokic (M) nel quarto tempo. Annullato un rigore a Sapic (S) nel quarto tempo per posizione irregolare. Superiorità numeriche: serbia 4/9, Montenegro 2/7.
 
Gli Azzurri a Pescara:
Fabio Bencivenga, Fabrizio Buonocore, Luigi Di Costanzo, Valentino Gallo, Francesco Postiglione, Andrea Scotti Galletta, Fabio Violetti (CN Posillipo), Alex Giorgetti (Can. Bissolati Cremona), Federico Mistrangelo (RN Savona), Christian Presciutti (Leonessa Brescia), Alessadro Calcaterra e Stefano Tempesti (Pro Recco), Samuele Avallone (RN Bogliasco), Michele Lapenna (Sacil HLB Nervi).
 
Staff tecnico:
Vice Presidente Lorenzo Ravina - team leader
Francesco Attolico - team manager
Paolo Malara - commissario tecnico
Amedeo Pomilio - assistente tecnico
Alessandro Amato - preparatore atletico
Antonio Barrucci - medico federale
Massimiliano Sarti - fisioterapista
Filippo Rotunno - arbitro



consulta il sito ufficiale

Il Calendario
 
18 luglio
Germania-Grecia 7-12
Italia-Serbia 9-10
 
19 luglio
Grecia-Serbia 5-17
Montenegro-Italia 12-11 dtr
 
20 luglio
Grecia-Montenegro 3-11
Serbia-Germania 13-5
 
21 luglio
Italia-Germania 17-18 dtr
Serbia-Montenegro 10-12
 
22 luglio
11.00 Montenegro-Germania
12.30 Italia-Grecia
Differita Rai Sport Satellite alle 17 
 
La Classifica
 
Serbia 20
Montenegro 15
Italia 11
Germania 5
Grecia 3
 
Gli arbitri
Koganov (Aze), Adzic (Mne), Reinink (Ger),
Ciric (Srb), Argyros (Gre), Rotunno (Ita)
Delegato FINA: Sharanov (Rus)
 
I risultati di Novi Sad (4/8 luglio)
  
mercoledì 4 luglio 
Italia-Montenegro 13-11
Serbia-Grecia 13-5
    
giovedì 5 luglio
Montenegro-Grecia 14-6
Serbia-Germania 12-6
 
venerdì 6 luglio
Italia-Germania 9-7
Serbia-Montenegro 12-11 dtr
 
sabato 7 luglio
Montenegro-Germania 11-5
Italia-Grecia 10-9
  
domenica 8 luglio
Grecia-Germania 4-5
Serbia-Italia 15-11
   
PUNTEGGI
3 punti a vittoria
2 punti a vittoria ai rigori
1 punto a sconfitta ai rigori
0 punti per sconfitta o rinuncia     
      
alla finale si qualificano due 
squadre da America, Asia/Oceania, 
Europa 2 e una da Europa 1; Germania 
qualificata di diritto;
 
• designati Carlo Salino per Novi Sad 
e Filippo Rotunno per Pescara;
 
• la World League qualifica una 
squadra alle Olimpiadi di Pechino 2008; 
 
• montepremi di 347,500 dollari così 
distribuiti: 1. 100.000, 2. 70.000, 
3. 50.000, 4. 35.000, 5. 30.000, 6. 
25.000, 7. 20.000, 8. 17.500, gli 
altri 15.000.
  
L'ALBO D'ORO
Patrasso 2002
1. Rus, 2. Spa, 3. Ung, 4. Gre 
 
New York 2003
1. Ung, 2. Ita, 3. Usa, 4. Scg, 5. Gre, 6. Ola 
 
Long Beach 2004
1. Ung, 2. Scg, 3. Gre, 4. Ita, 5. Spa, 6. Usa 
  
Belgrado 2005
1. Scg, 2. Ung, 3. Ger, 4. Cro, 5. Gre, 6. Rus
 
Atene 2006
1. Scg, 2. Spa, 3. Gre, 4. Aus, 5. Usa, 6. Fra





(da federnuoto.it)