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a cura di Pietro Lucadei

PESCARA - "Il Settebello è una grande squadra". Le parole del Commissario Tecnico della Nazionale di pallanuoto, Paolo Malara, sintetizzano quanto in due giorni gli Azzurri ci hanno mostrato. Nella seconda giornata della tappa che chiude la fase preliminare della World League, l'Italia ha perso per 12-11 ai tiri di rigore contro il Montenegro (i regolamentari sono terminati 7-7).
Come nella partita d'esordio contro la Serbia, gli Azzurri partono male e vanno subito sotto per 2-0 con i gol di Jokic e Nikola Janovic, ai quali rispondono Giorgetti e Gallo per il pari del primo tempo. Nel secondo parziale, però, il Settebello non scende in vasca. Brguljan e Buonocore portano il punteggio sul 3-3, poi c'è solo il Montenegro che, con una doppietta di Jokic e una rete di Mladen Janovic, si porta avanti di tre a metà partita.
Dopo il riposo gli Azzurri si ripresentano in acqua con grande grinta e riaprono il match; Tempesti abbassa la saracinesca, anche in inferiorità la difesa non si disunisce e con la doppietta di Di Costanzo e il gol di Giorgetti l'Italia riacciuffa il pareggio. Chiudono la gara le realizzazioni di Uskokovic (superiorità) e la bellissima palomba di Di Costanzo, miglior marcatore con tre reti.
Ai tiri dai 5 metri vanno a segno tutti i montenegrini, mentre Buonocore fallisce il quarto rigore.
"Abbiamo disputato una gara bellissima - commenta a caldo il Ct Malara - Avremmo potuto vincere, è un vero peccato. Dopo un'inizio difficile, siamo riusciti a sistemare la difesa, soprattutto in inferiorità, e a pungere in attacco. Purtroppo anche oggi abbiamo commesso qualche errore decisivo che ci ha penalizzato. Resto soddisfatto e orgoglioso di questa squadra".
L'Italia sale a 10 punti, il Montenegro a 9. La Serbia, che ha battuto la Grecia per 17-5, si porta a 17 punti in classifica e prenota il posto per la finale di Berlino. Sfumato l'obiettivo qualificazione (il Settebello deve disputare ancora 2 partite e la Serbia è avanti di 7 punti), gli Azzurri cercheranno di difendere il secondo posto. "Ce la metteremo tutta - conclude il cittì - Questo splendido pubblico merita delle grandi partite".
Domani l'Italia osserverà un turno di riposo; si torna in vasca sabato alle 18.30 in diretta su Rai Sport Satellite contro la Germania.
 
I tabellini
Montenegro-Italia 12-11 dtr (7-7 ai reg.)
Montenegro: Radic, Brguljan 1, Paskovic, Danilovic, N. Janovic 1, Ticic, M. Janovic 1, Uskokovic 1, Ivovic, Trajkovic, Gojkovic 1, Jokic 2, Scepanovic. All. Porobic.
Italia: Tempesti, Postiglione, Presciutti, Buonocore 1, Giorgetti 2, Avallone, Mistrangelo, Gallo 1, Bencivenga, Calcaterra, Di Costanzo 3, Scotti Galletta, Violetti. All. Malara.
 
Arbitri: Koganov (Aze) e Reinink (Ger).
Delegato Fina: Sharanov (Rus).
Note: parziali 2-2, 4-1, 0-3, 1-1. Serie rigori: Giorgetti gol; N. Janovic gol; Scotti Galletta gol; Uskokovic gol; Di Costanzo gol; Gojkovic gol; Buonocore parato; Jokic gol; Gallo gol; M. Janovic gol. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Montenegro 2/6, Italia 3/8. Spettatori 1000. 
 
Grecia-Serbia 5-17
Grecia: Deligiannis, Miralis, Voulgarakis, Kokkinakis, Afoudakis 1, Fountoulis, Kocheilas, Ntoskas 1, Padadoganas, Miteloudis 1, Chatzidakis 2, Mylonakis, Reppas. All. Campagna.
Serbia: Sefik, Prlainovic 4, Gocic, V. Udovicic, Savic 2, Pijetlovic 2, Nikic 1, Avramovic, Ciric, Sapic 5 (2 rig.), Raden, Mitrovic 3, Soro. All. D. Udovicic.
 
Arbitri: Adzic (Mne) e Rotunno (Ita).
Delegato Fina: Sharanov (Rus).
Note: parziali 1-5, 1-5, 1-4, 2-3. Uscito per limite di falli Mylonakis (G) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Grecia 2/6, Serbia 4/6.
 
Gli Azzurri a Pescara:
Fabio Bencivenga, Fabrizio Buonocore, Luigi Di Costanzo, Valentino Gallo, Francesco Postiglione, Andrea Scotti Galletta, Fabio Violetti (CN Posillipo), Alex Giorgetti (Can. Bissolati Cremona), Federico Mistrangelo (RN Savona), Christian Presciutti (Leonessa Brescia), Alessadro Calcaterra e Stefano Tempesti (Pro Recco), Samuele Avallone (RN Bogliasco), Michele Lapenna (Sacil HLB Nervi).
 
Staff tecnico:
Vice Presidente Lorenzo Ravina - team leader
Francesco Attolico - team manager
Paolo Malara - commissario tecnico
Amedeo Pomilio - assistente tecnico
Alessandro Amato - preparatore atletico
Antonio Barrucci - medico federale
Massimiliano Sarti - fisioterapista
Filippo Rotunno - arbitro
 
consulta il sito ufficiale

Il Calendario
 
18 luglio
Germania-Grecia 7-12
Italia-Serbia 9-10
 
19 luglio
Grecia-Serbia 5-17
Montenegro-Italia 12-11 dtr
 
20 luglio
19.00 Grecia-Montenegro
20.30 Serbia-Germania
 
21 luglio
18.30 Italia-Germania
Diretta Rai Sport Satellite
20.30 Serbia-Montenegro
 
22 luglio
11.00 Montenegro-Germania
12.30 Italia-Grecia
Differita Rai Sport Satellite alle 17 
 
La Classifica
 
Serbia 17
Italia 10
Montenegro 9
Grecia 3
Germania 3
 
Gli arbitri
Koganov (Aze), Adzic (Mne), Reinink (Ger),
Ciric (Srb), Argyros (Gre), Rotunno (Ita)
Delegato FINA: Sharanov (Rus)
 
I risultati di Novi Sad (4/8 luglio)
  
mercoledì 4 luglio 
Italia-Montenegro 13-11
Serbia-Grecia 13-5
    
giovedì 5 luglio
Montenegro-Grecia 14-6
Serbia-Germania 12-6
 
venerdì 6 luglio
Italia-Germania 9-7
Serbia-Montenegro 12-11 dtr
 
sabato 7 luglio
Montenegro-Germania 11-5
Italia-Grecia 10-9
  
domenica 8 luglio
Grecia-Germania 4-5
Serbia-Italia 15-11
   
PUNTEGGI
3 punti a vittoria
2 punti a vittoria ai rigori
1 punto a sconfitta ai rigori
0 punti per sconfitta o rinuncia     
      
alla finale si qualificano due 
squadre da America, Asia/Oceania, 
Europa 2 e una da Europa 1; Germania 
qualificata di diritto;
 
• designati Carlo Salino per Novi Sad 
e Filippo Rotunno per Pescara;
 
• la World League qualifica una 
squadra alle Olimpiadi di Pechino 2008; 
 
• montepremi di 347,500 dollari così 
distribuiti: 1. 100.000, 2. 70.000, 
3. 50.000, 4. 35.000, 5. 30.000, 6. 
25.000, 7. 20.000, 8. 17.500, gli 
altri 15.000.
  
L'ALBO D'ORO
Patrasso 2002
1. Rus, 2. Spa, 3. Ung, 4. Gre 
 
New York 2003
1. Ung, 2. Ita, 3. Usa, 4. Scg, 5. Gre, 6. Ola 
 
Long Beach 2004
1. Ung, 2. Scg, 3. Gre, 4. Ita, 5. Spa, 6. Usa 
  
Belgrado 2005
1. Scg, 2. Ung, 3. Ger, 4. Cro, 5. Gre, 6. Rus
 
Atene 2006
1. Scg, 2. Spa, 3. Gre, 4. Aus, 5. Usa, 6. Fra