AL DIRETTORE GENERALE ASUR MARCHE
AL DIRETTORE ZONA 12
AL SINDACO DEL COMUNE SAN BENEDETTO DEL T.
AI CAPIGRUPPO DI MAGGIORANZA E MINORANZA COMUNE SAN BENEDETTO DEL T.
Oggetto : Contestazione sulla presunta o reale volontarieta’ di vendere l’immobile ex SAUB di Via Romagna.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 15/09/2008 - Sulla presunta o reale cessione dello stabile SAUB di Via Romagna, in San Benedetto del Tronto, Alleanza Nazionale ritiene politicamente ed economicamente miope procedere alla vendita.
Situazione incomprensibile dal punto di vista dell’investimento, basti pensare che la sanità privata vorrebbe fare l’esatto contrario!!
Situazione che andrebbe ad aumentare il numero degli affitti già esistenti in testa alla Zona 12; sarebbe più opportuno, infatti, recuperare le somme di affitto esistenti, concentrando i vari servizi attualmente in stabili detenuti in locazione, presso la SAUB doverosamente ben ristrutturata, così come si intenderebbe procedere per il Dipartimento di Emergenza.
Oltretutto le innumerevoli incertezze programmatiche sanitarie non sono di utile raccomandazione verso la vendita di un immobile che meriterebbe una riqualificazione strutturale ed organizzativa.
Senza parlare poi della presunta delocalizzazione dei servizi oggi facilmente raggiungibili in Via Romagna dai cittadini, in particolare anziani.
In ogni modo ai sensi e per gli effetti della determina Direttore Generale n° 343 dell’11.07.05
( regolamento ASUR per l’alienazione, la locazione, l’acquisizione del patrimonio immobiliare), un bene patrimoniale indisponibile (come quello di Via Romagna ) deve essere passato al patrimonio disponibile.Ai sensi e per gli effetti dell’art.3 di detto regolamento il Direttore di Zona Territoriale deve proporre al Direttore Generale il trasferimento al patrimonio disponibile ed e’ quest’ultimo che attesta la perdita delle caratteristiche di bene patrimoniale indisponibile.
L’atto viene poi trasmesso alla Regione Marche per l’approvazione.
Mentre in maniera generica e superficiale qualcuno vocifera di una presunta vendita o permuta di un bene che tutt’ora e’ indisponibile, dall’altra parte e cioe’ alcuni esponenti dell’Amministrazione vociferano di possibili cambi di destinazione della Zona.
Le “voci” non hanno ne’ sostanza, ne’ effetti giuridici, ma visto che occupano le pagine dei giornali formulo la formale richiesta che vengano indicati e/o trasmessi gli atti Ufficiali o propedeutici che sostanzino le condizioni del Regolamento ASUR e le previsioni di Legge per le varianti al PRG.
Ogni comunicazione puo’ essere indirizzata al seguente indirizzo :
ROSSI BENITO
VIA CEFALONIA 27
63039 SAN BENEDETTO DEL TRONTO
EMAIL : rossi.benito@virgilio.it
Nell’ultima conferenza stampa sulla sanita’ dove si e’ parlato anche della difesa dell’immobile ex SAUB di Via Romagna sostenendo le ragioni politiche direzionate a non vendere ma anzi a rivalutare una struttura sanitaria collocata al centro citta’.
A tal riguardo il Circolo A.N. di Porto d’Ascoli prosegue un percorso politica al fine di poter conservare il suddetto bene immobile, tutt’oggi ancora in uso.
Questa mattina abbiamo iniziato a muovere i primi passi formali protocollando una lettera
( che alleghiamo alle presente ) indirizzata al Direttore ASUR Marche, al Direttore di Zona 12, al Sindaco di San Benedetto ed ai Capigruppo di Maggioranza e Minoranza al Comune di San Benedetto.
Anche l’attuale Sindaco ex Capogruppo di opposizione riteneva che sulle sbagliate occorre avere il coraggio di tornare indietro. Il coraggio di cambiare e’ un campo dove abbiamo investito un percorso politico doloroso e cosi’ anche in questa piccola battaglia sulla difesa della SAUB, sullo scenario di una sanita’ locale piena di ombre, abbiamo innescato il nostro primo passo formale volto ad essere un forte invito a retrocedere, su una scelta sbagliata, oltre che illegittima, quindi considerare la nostra proposta di investire nella suddetta struttura fornendo cosi’ certezze a tutta la cittadinanza.
*Alleanza Nazionale
Circolo di Porto d’ Ascoli