La Biennale Adriatica Arti Nuove 2006 – CONTAGIO presenta “a sorpresa”
LA “NUOVA MUSICA” DI GIOVANNI ALLEVI
Venerdì 18 agosto alle 21 e 30, presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto,
il contagio dell'arte si diffonde sulle musiche dello straordinario pianista ascolano
La Biennale Adriatica di Arti Nuove, venerdì 18 agosto alle 21 e 30 organizza un concerto gratuito alla Palazzina Azzurra.
L'evento è un regalo, la sorpresa che la Biennale fa a San Benedetto del Tronto la città "vittima" del contagio dell'arte – dice il direttore generale dott. Mario Petrocchi, – un ringraziamento per l’apertura mentale dimostrata di una città, che ha nella visione contemporanea dell’arte la sua vocazione naturale.”
“La Biennale Adriatica di Arti Nuove vuole essere un osservatorio privilegiato sulle evoluzioni del rapporto tra arte e nuovi linguaggi – dice il direttore artistico Luigi Maria Perotti – e non può prescindere dal declinare tale ricerca a livello musicale.
La Biennale – continua Perotti - si prefigge lo scopo di recuperare il senso primordiale dell’arte intesa come manipolazione tecnica delle forme e della rappresentazione, per diventare un punto di vista privilegiato sulle sue nuove declinazioni e siamo orgogliosi di poter ospitare le sonorità di un genio come Giovanni Allevi.”
Allevi, compositore e pianista, rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee. Si trova dunque a suo agio sia nei teatri che negli stadi, di fronte alle platee dei concerti rock, all’interno di una biennale d’arte contemporanea come quella dell’adriatico.
La sua musica vuole essere specchio di questa società multiforme e differenziata e, al tempo stesso, vuole dare voce alla pericolosa solitudine di chi crea. Il pianoforte diviene il suo mezzo espressivo privilegiato, perché, come afferma il geniale artista marchigiano, “più vicino all’anima, all’emozione, all’adrenalina”.
Giovanni Allevi non è soltanto un compositore, ma anche un filosofo ed in queste parole c’è tutte il senso della sua partecipazione al CONTAGIO della Biennale 2006:
“Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve essere un po’ filosofo, un po’ inventore, un po’ folle, deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune.”
Giovanni Allevi
Domani alle 12 e 30, nel corso della conferenza stampa in sala Giunta del comune di San Benedetto del Tronto, verranno fornite ulteriori informazioni sull’evento, la scaletta del concerto e le novità previste.