Save the Sea / Salva il Mare
La BAAN2006 presenta il progetto di Luxury Garbage. E non finisce qui…sono in arrivo altre sorprese. SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2006-08-11 - Il progetto dell’artista è quello di creare contenitori di lusso per rifiuti, per fare in modo che le persone inizino a considerare la spazzatura un valore. Il contagio dell’arte innescato dalla BAAN non risparmia neanche la spazzatura. Il progetto d’artista Luxury Garbage prodotto nell’ambito della mostra “Aviaria” a cura di Cristiano Seganfreddo ha come oggetto i sacchetti della raccolta differenziata. La spazzatura è ovunque: cittadina, politica, economica, tecnologica, morale, fashion, umana....Neanche il cielo stellato sopra di noi ne è immune. Compriamo, usiamo, buttiamo. Con un ritmo frenetico, con la velocità di una mail, come Carl Lewis nei suoi cento metri, come i pistoni della Ferrari. E la spazzatura vale ormai proprio come una Ferrari, come un vestito di marca...come una borsa alla moda...La spazzatura di Milano o Londra vale come il Pil del Burundi. La spazzatura è oro, di qualsiasi tipo essa sia. Luxury Garbage ragiona su questo. Su quello che sappiamo tutti. E ricorda: ogni volta che butti la spazzatura differenziati, non solo per la raccolta differenziata, la spazzatura è fashion...usa Luxury Garbage-Save the Sea / Salva il Mare. Il progetto prevede che nei prossimi giorni vengano distribuiti alla cittadinanza adesivi con la scritta “Save the Sea / Salva il Mare”. L’obiettivo è che le famiglie prendano consapevolezza dell’importanza della spazzatura attaccandoli sopra i sacchi della loro raccolta differenziata. Insomma la raccolta differenziata diventa firmata! Tutti coloro che sceglieranno di fare la raccolta differenziata, produrranno una vera opera d’arte, una sorta di performance che si concluderà con l’atto di inserire la spazzatura all’interno del cassonetto. L’opera è realizzata con il contributo della Picenambiente spa.
‘Detto questo-è il Direttore Artistico della BAAN Luigi Maria Perotti che parla alla conferenza stampa di oggi alla quale erano presenti anche l’Assessore alla Cultura Sorge, l’Assessore all’Ambiente Canducci, l’amministratore della Picenambiente spa Collina e il Direttore Generale della BAAN Petrocchi-è chiarito che i sacchi della spazzatura posti davanti all’ingresso della Palazzina Azzurra erano un preludio al progetto “Save the Sea / Salva il Mare”. Per quanto riguarda le polemiche poi fanno parte del progetto e le ritengo “domande” alle quale diamo volentieri le riposte. E non finisce qui…sono in arrivo altre sorprese. Poi il 27 ago, in chiusura della mostra, sarà proiettato un documentario sulla biennale che stiamo realizzando’.
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