Rotunderos
di Piero Giorgio Camaioni
Chi se li ricorda più i (mitici) rotunderos degli anni ´70 a S.Benedetto? Non costruivano rotonde. Ne abitavano una: "La Rotonda". Altra cosa, invece, i rotunderos di oggi: ma sarebbe nome usurpato, immeritato, abusivo, per i geni che sfornano le moderne rotonde da traffico, e che di rotonde non capiscono un tubo, e non ne azzeccano una. A Grottammare le rotonde grandicelle le mascherano da expo-giardino: spettacolari, costose, impraticabili, cafone. Quelle mini le copiano da casa mia. A S.Benedetto fanno i difficili: l´ultimo esemplare di rotonda, quella di Ragnola, in completamento, affoga nel mare di critiche ( preventive, sì, e allora?). Tutti ne parlano: con prudenza e circospezione, però, e linguaggio da consiglio comunale. Fiatano anche certi politici. Essendo estate si mette in campo Marinucci. Aspettiamo Primavera. E magari D´Angelo, che forse c´infilza i cartelli della Sentina. Per dire che è stretta e mal disegnata, mica serve essere ingegneri, o bisogna aspettare, come ordina sindacogaspari stizzito. Ma lui cambia assessore ai lavori pubblici mentre si costruisce una rotonda. Vorrà pur dire qualcosa. L´avvocato riuscirà a fare peggio del medico? Cerrrto! Ci fossero ancora gli autentici rotunderos d´antan, quelli dal vaffanculo facile! Ma si sono dissolti anche loro, o sono cambiati, o si sono straniti. Girano in macchina, guidano Tir, votano Veltroni o peggio. Uno di loro, però - abita proprio a Ragnola - mi parla estasiato della nuova rotatoria. Lui, che non ha la patente, è finalmente felice: ci scorrazzerà in bici e a piedi, sui pattini o facendo la verticale, o ritto sul monociclo come al circo. Nessun pericolo. Niente auto, niente bus-a-fisarmonica, niente tir. Quelli non ci passeranno mai, non potranno, apposta è stretta! I sassi bianchi appuntiti? Mbe´ è meglio, non ci si siede sopra, non ci si sdraia sbronzi, e se uno si fa male segui le macchie di sangue e lo ritrovi. Alla Rotonda dei rotunderos era più difficile...
9.07.´08 PGC
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