di Pier Giorgio Camaioni
04/01/2009 11:21:55 - Sarà che qualcuno comincia a preoccuparsi per le mangiate di pesce che s’è fatto, qualcosa si muove. Per esempio “Un Lettore”, quindi anonimo [e Il Quotidiano avrebbe dovuto pubblicare almeno il suo indirizzo e-mail ] dice che ho torto. Anzi, che hanno torto tutti quelli che hanno colpevolmente “montato” una faccenda irrilevante e nociva sul piano dell’immagine.
Al solito, il colpevole è chi scopre. Non fa nomi, l’Anonimo, ma si intuisce che è del ramo, che è “informato dei fatti”, che gli prude, che è incazzato. E’ uno che conta. Fa l’anonimo ma so chi è. Certo scriverà ancora, forse minaccerà, non farà nomi, si capisce, neanche il suo, ma farà leva su quell’ambiente ricco e omertoso che da sempre fa clan, si chiude a riccio e sa ben difendersi. Vedremo.
Poi ci sono i commenti on-line [ quasi anonimi anche quelli ], che sembrano con me d’accordo ma è gente comune, che non conta.
Poi ci sono i lettori-che-conosco, che incontro: mi sussurrano bravo – con la mano davanti alla bocca - oppure chi te lo fa fare. Oh! non-dire-che-te-l’ho-detto.
Poi ci sono i “giornalisti”. Quelli della carta stampata hanno cose più importanti da pubblicare, quindi ZITTI. Meno uno. Un mio…“amico”. Coraggioso scrive “bravo Camaioni” e mi elogia: so prendere grossi abbagli, spesso mi ostino a “difendere la fogliolina di prezzemolo”… Dovrei ringraziarlo e imparare da Lui che fa cronaca dal ’75, che ha in bacheca 20-21 denunce ( io tapino nessuna), che combatte contro gli omertosi, che perfino telefona in Capitaneria – con impareggiabile sprezzo del pericolo – e loro “Niet!”.
Giornalista d’assalto, il nostro Travaglio-Jezzi.
E poi il capolavoro, il secondo tempo del suo rischioso impegno di giornalista/detective: oggi coi computer cosa non si fa, prende sano sano il “pezzo” dell’Anonimo su Il Quotidiano, taglia-incolla e zac ecco il suo “scoop”. TUTTA UNA BUFALA (!) la faccenda delle 42 tonnellate di pesce sequestrate a SBT, come facevano uscire i nomi di una cosa inesistente?
Bravo Jezzi, unico “giornalista” nostrano che, lungi dal velinare, aggredisce la realtà, investiga i fatti, s’arrischia a telefonare, si espone, fiuta tracce, sviluppa ardite indagini e infine….scopre bufale!
‘Azz…
Incredibile, infine - e peculiarità tutta nostra - che nessun ristoratore, nessun pescivendolo, nessun sambenedettese del settore esca allo scoperto con nome e cognome gridando: io sono pulito e onesto e incazzatissimo coi disonesti; io compero da questo e da quello, guardate nel mio frigorifero, analizzate i miei piatti.
TUTTI MUTI COME PESCI. Non parlano. O non possono.
4.01.’09 PGC
04/01/2009 17:43:14 - Perchè tanto silenzio?
Gli affari sopra la salute?
...
La parola d'ordine generale è fare "il pesce in barile" e tutto passerà. Reti a maglie strette a mare per i pesci, reti a maglie larghe a terra per gli operatori.
Sembra chiaro a tutti che a SBT c'è UNA PESSIMA FILIERA DEL PESCE, con molti inconfessabili affari sotterranei.
Anche i controlli sulla etichettatura del pesce, la TRACCIABILITA' DEL PESCATO come prevede la legge è, solo "un pezzo di carta".
FARE CHIAREZZA AVVANTAGGEREBBE GLI ONESTI. Potrebbe essere l'occasione per un nuovo corso della FILIERA PESCA DI SBT.
Cari politici e operatori del mare, invece di prendere questa occasione per fare un pò di chiarezza e pulizia e separare la "pula dal grano", perchè coprite tutto di fumo e omertà? In questo modo riducete "l'eccellenza" alla foglia di prezzemolo sul "sistema pesca" avariato, vecchio e contorto.
Stante la situazione, possiamo già preannunciare che tra poco si darà corso al solito mantra dei politici per richiesta di ennesimi fondi pubblici per la "miglioria" della pesca, e per gli operatori del mare di lamentarsi per la scarsità del pesce e del fermo pesca.
Che dire di tanta lungimiranza e fantasia della leadersheep nostrana?
Continuate a gratificarci della vostra presenza in questo modo, applicate lo stesso metodo agli chalet, al commercio all'urbanistica ecc. ecc. La popolazione di SBT ve ne sarà grata ed entusiasta, butterà petali di rosa al vostro passaggio, innalzerà altari, teche e monumenti alla vostra memoria.
BUON ANNO SBT!!!
Antonio Savino