03/09/2008 - Terzo appuntamento al Teatro dell´Arancio di Grottammare per i Teatri Invisibili. Giovedì 4 settembre, ore 21.30, è di scena "Italiani Cìncali! Parte Prima: minatori in Belgio" di Nicola Bonazzi, interpretato e diretto da Mario Perrotta, membri della Compagnia del Teatro dell´Argine.
Lo spettacolo si svolge in collaborazione con l´AMAT nell´ambito della partnership con Ars Amando 08 / Amandola festival delle arti sceniche (in programma il 5 e 6 settembre).
"Cìncali", cioè zingari! Così credevano di essere chiamati gli italiani emigrati in Svizzera. Pare, invece, che "cincali" fosse una storpiatura di cinq, "cinque" nel linguaggio degli emigranti padani che giocavano a morra. Bonazzi e Perrotta hanno lentamente costruito questo testo raccogliendo quasi un anno di testimonianze, un anno di memorie rispolverate a fatica. Hanno preso la macchina e girato senza un luogo preciso dove andare. Eppure il Sud è tutto uguale: non hai bisogno di sapere dove qualcuno ha preso le valigie ed è partito. Basta entrare in un qualsiasi bar di provincia e chiedere. La risposta è sempre la stessa: "Qui tutti siamo emigrati..." Si fanno pregare solo un attimo, poi partono con la loro storia, infinita, che reclama ascolto. Anche il Sud è infinito. Perché per i Belgi, gli Svizzeri, i Tedeschi, che chiedevano braccia da lavoro dopo la seconda Guerra Mondiale, il Sud era la Puglia , la Sicilia , la Calabria ... ma il Sud era anche il Veneto o il Friuli. Qui siamo tutti emigrati. Quattro parole, sempre le stesse.
Nata nel 1994 dall´incontro di una ventina di giovani artisti con l´intento di lavorare sulla drammaturgia contemporanea e di dare vita ad un teatro aperto a tutta la comunità, la Compagnia del Teatro dell´Argine gestisce dal ´98 l´ITC Teatro di San Lazzaro di Savena. Le sue produzioni, spesso legate a tematiche civili e storiche, esplorano vari linguaggi e passano dal teatro di narrazione al teatro fisico, al teatro di parola. La grande qualità del suo lavoro sta portando la Compagnia ad affrontare tournée sempre più frequenti in Italia e all´estero e a realizzare anche co-produzioni internazionali.
Lo spettacolo ha al suo attivo anche delle voci amichevolmente registrate da Peppe Barra, Ferdinando Bruni, Ascanio Celestini, Elio De Capitani. Biglietto d´ingresso: € 8. Per informazioni: tel. 0735 58.27.95