Martedì 2 settembre, alle ore 21.30, Teatro dell´Arancio di Grottammare, si potrà assistere allo spettacolo "Dux in scatola. Autobiografia d´oltretomba di Mussolini Benito", scritto e interpretato dall´attore-regista Daniele Timpano.

Un uomo solo sulla scena, con accanto una cassa contenente le spoglie mortali di Mussolini, rievoca le rocambolesche avventure del cadavere del Duce, da Piazzale Loreto nel 1945 alla sepoltura nel cimitero di Predappio nel `57. Alle vicende post-mortem del feretro eccellente si allacciano testi letterari del Ventennio (Malaparte, Gadda, Marinetti), siti internet neofascisti, luoghi comuni sul Regime, nel desiderio di rappresentare la parabola del dittatore nell´immaginario degli italiani, dagli anni del consenso agli anni della nostalgia. Lo spettacolo "Dux in scatola" è stato finalista del Premio Scenario 2007. L´attore, affrontando la materia da un´immensa distanza cronologica e ideologica, gioca un´identificazione "sinistra" con l´oggetto del suo racconto, parlando sempre in prima persona.

Mercoledì 3 settembre, ore 21.30, sempre al Teatro dell´Arancio di Grottammare, sarà di scena "Anna Cappelli" della compagnia "La ragnatela".

Celeberrima creazione del drammaturgo Annibale Ruccello, Anna Cappelli è un personaggio bizzarro e tragico. Una comune impiegata al catasto di Latina, che campa di piccole aspirazioni e di un grande amore, legato pericolosamente alla volontà di possedere una casa, un suo spazio privato. Alla fine sembra averlo trovato, insieme all´amore, nell´incontro col suo collega Tonino. Ma quando questi decide di lasciarla e di vendere la casa in cui vivono, Anna prepara un piano che li renderà per sempre inseparabili, in un finale che mescola cibo e rito, possessione e paura. Lo spettacolo si articola in un susseguirsi di monologhi, tra l´ironico e l´onirico. Sulla scena si vede l´allucinazione di Anna che parla, vive e sogna una propria vita, che ineluttabilmente le sfugge di mano, accerchiata da oggetti e situazioni circolari, in un vortice dove anche la musica anni ´60 si configura come una "gabbia".

I Teatri Invisibili proseguono fino al 24 settembre 2008, a Grottammare (Teatro dell´Arancio) e San Benedetto del Tronto (Teatro Concordia e Teatro dell´Olmo).