Il fisico Claudio Luci, lo scrittore Ivan Cotroneo ed il cantautore Lorenzo “Jovanotti”Cherubini incontrano gli studenti per parlare di libri e di ricerca nell’epoca della multimedialità
Finalmente anche la provincia di Ascoli Piceno dispone di un polo telematico per la consultazione e gestione in rete dell’importante patrimonio librario di cui il territorio è dotato. Dopo un lungo e complesso lavoro, è entrato in funzione il Polo SIP (Sistema Interprovinciale Piceno), ovvero una rete informatica tra le maggiori biblioteche del territorio collegata al Sistema Bibliotecario Nazionale. La disponibilità del catalogo su internet all’indirizzo www.bibliosip.it consente un accesso agevole ai dati bibliografici di 19 biblioteche e una consultazione con ampie possibilità di approfondimenti Venerdì 10 novembre a San Benedetto del Tronto, nell’Aula Magna dell’IPSIA con inizio alle ore 9,30, il sistema sarà presentato dai direttori delle biblioteche di Ascoli Piceno e Fermo, che hanno collaborato attivamente per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Ma l’assessorato alla cultura della Provincia di Ascoli ha scelto di cogliere l’occasione per offrire ai giovani momenti di riflessione e di dibattito sul ruolo della ricerca e del libro nella cultura contemporanea della multimedialità. Il calendario degli eventi propone infatti l’incontro con importanti esponenti della scienza, della scrittura e dello spettacolo di oggi. In particolare il prof. Claudio Luci, giovane docente di Fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma e ricercatore presso il centro CERN di Ginevra, affronterà il tema della relazione tra ricerca scientifica e mondo del libro, mentre il cantautore Jovanotti, insieme allo scrittore, sceneggiatore e traduttore Ivan Cotroneo, parlerà del suo rapporto con i libri e della sua attività di musicista e comunicatore. All’incontro, organizzato grazie alla collaborazione del musicista piceno Saturnino, parteciperanno delegazioni di studenti provenienti dalle scuole medie superiori della provincia. La giornata proseguirà nel pomeriggio con interventi di carattere più tecnico e biblioteconomico. Alle ore 15,30, nella Sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, una tavola rotonda coordinata da Anna Della Fornace, presidente AIB (Associazione Italiana Bibliotecari), vedrà referenti ed esponenti di eccellenza appartenenti ad importanti sistemi bibliotecari confrontarsi, sulla base delle loro esperienze, per individuare le linee di sviluppo del Sistema Interprovinciale Piceno. “La Provincia di Ascoli – spiega l’assessore alla cultura Olimpia Gobbi - era rimasta l’unica a non disporre di un simile servizio, nonostante sia caratterizzata dalla presenza di un grande patrimonio librario, stimato in oltre un milione e mezzo di volumi, di cui fanno parte preziosi fondi storici, come la raccolta di cinquecentine conservata nella biblioteca comunale di Fermo, la più importante d’Europa. Si tratta dunque di un progetto – prosegue l’assessore - che il territorio sente come un’esperienza strategica per l’innovazione della gestione delle biblioteche, per la qualità della cultura locale, per l’efficacia dei percorsi di studio e di ricerca”.
Le schede dei protagonisti dell’evento
CLAUDIO LUCI
Nato nel 1963 ad Ascoli è cresciuto a Tufo di Arquata del Tronto. Ha studiato elettronica all’IPSIA di Ascoli, da dove è passato poi all’Istituto Industriale dove si è diplomato in telecomunicazioni nel 1982, con 60/60.Ha lavorato per due mesi a Parma presso una fabbrica di chiodi e filo spinato, poi a novembre ha abbandonato il lavoro per studiare fisica a Roma, all’Università “La Sapienza”. Nel dicembre 1986 ha terminato gli esami ed ha cominciato a lavorare sulla tesi sperimentale in fisica delle particelle elementari, in un esperimento del CERN di Ginevra.Nel giugno 1987 è andato a lavorare al CERN con un contratto di tre mesi per studenti, rimanendo per ulteriori quattro mesi per lavorare al programma di ricostruzione dati di un rivelatore dell’esperimento oggetto della tesi. Nel marzo 1988 ha conseguito la laurea con il punteggio di 110 e lode/110.Nel maggio 1988 ha vinto una borsa di studio di un anno in un laboratorio francese, e successivamente, una borsa di due anni all’INFN (Istituto Italiano di Fisica Nucleare), che finanzia le ricerche in fisica delle particelle. Nell’agosto del 1989 ha vinto un contratto di ricerca al CERN di Ginevra, il laboratorio più grande al mondo per lo studio delle particelle elementari. Da allora non è più tornato a lavorare in Italia.
LORENZO CHERUBINI “JOVANOTTI”
Nato artisticamente nella scuderia di Claudio Cecchetto, Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti, esordisce alla fine degli anni Ottanta ancora teenager, cantando brani che diventano subito popolarissimi tra gli adolescenti e che dopo anni restano ancora dei tormentoni (basti ricordare Gimme Five ed E qui la Festa?) e che trovano spazio nell’album Jovanotti For President. Approda a Sanremo con Vasco, che anticipa l’uscita del secondo album La Mia Moto. E’ il 1990, gli anni dell’adolescenza passano e, ad ogni nuovo lavoro discografico la maturazione dell’artista appare più evidente: i primi timidi segnali di un cambiamento di genere si hanno già in Giovani Jovanotti che contiene pezzi come Ciao Mamma e Gente della Notte. A breve distanza uscirà anche Una Tribù che Balla. Ancora pochi mesi dopo sarà la volta di Lorenzo 1992: poco alla volta lo pseudonimo Jovanotti inizierà a passare in secondo piano per lasciare il posto al vero nome dell’artista. Appartengono a questo album Sono un ragazzo fortunato e Non m'annoio.Dopo due anni di stop, trascorsi anche curando la creazione di Soleluna, una nuova etichetta discografica, nel 1994 esce Lorenzo 1994 e diventa crescente lo spazio dedicato a tematiche sociali e a brani più melodici e romantici: è il caso di Serenata Rap, il pezzo d’amore più programmato di quell’anno. Un anno dopo esce la prima raccolta della sua carriera, Lorenzo 1990-1995, che mette insieme i successi raccolti in quegli anni, a cui si aggiungono due inediti, L’Ombelico Del Mondo e Marco Polo. Nel 1997 è la volte de L’Albero, anticipato dal singolo Bella. Tappa successiva nella carriera di Lorenzo Jovanotti sarà Per Te, del 1999, una dolce ninna nanna dedicata alla piccola Teresa, la figlia avuta dalla sua compagna Francesca. Per Te e Un Raggio di Sole, canzone vincitrice del Festivalbar, annunciano l’uscita del nuovo album Capo Horn.L’impegno nel sociale è un elemento sempre più centrale nella musica e nella vita di Lorenzo: nel 2000 insieme a Piero Pelù e Ligabue interpreta Il Mio Nome è Mai Più, i cui ricavati vanno a favore di Emergency. Dopo l’album Il Quinto Mondo lanciato in maniera provocatoria, attraverso una lunga sequela di comparsate televisive in cui presenta il singolo Salvami, Jovanotti torna alla ribalta nel 2005 con l’album Buon Sangue, dedicato all’amico, scomparso da poco, Tiziano Terzani; a precederne l’uscita è il singolo Tanto che ha imperversato in radio per tutta la scorsa estate.
IVAN COTRONEO
Ivan Cotroneo è nato a Napoli nel 1968. Diplomato in sceneggiatura presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, ha vinto tra gli altri il premio Solinas e il premio Moravia.Per il cinema ha scritto sceneggiature per Pappi Corsicato e Daniele Luchetti, fra gli altri. Per la televisione ha scritto diverse fiction ed è autore di spettacoli comici come “L'Ottavo Nano” e del talk show “Parla con me”. Ha scritto radiodrammi e ha adattato romanzi per il teatro.Da quattro anni tiene un laboratorio di sceneggiatura cinematografica e televisiva presso il DAMS, Terza Università di Roma. E’ traduttore per l'Italia delle opere letterarie di Hanif Kureishi e Michael Cunningham. Collabora inoltre con diverse riviste, fra le quali Rolling Stone e Rodeo.
Ha pubblicato nel 1999 la raccolta “Il piccolo libro della rabbia” e nel 2003 il suo primo romanzo “Il re del mondo”.