a Loreto “SITER ACT”
in esclusiva Regionale al Palacongressi di Loreto ( Martedì 10 Marzo )
Grande attesa per il ritorno in Italia di Theresa Thomason che con il suo gruppo ripropone una fusione dei due fortunati films “ Sister Act 1 e Sister Act 2 ”. Lo spettacolo che andrà in scena il prossimo Martedì 10 Marzo al Palacongressi di Loreto è in esclusiva regionale. I biglietti si possono già acquistare presso le abituali rivendite. La manifestazione fa parte della stagione teatrale del Comune di Loreto con la Direzione Artistica di Spartaco Paganini.
Si ricorda che la biglietteria del teatro aprirà alle ore 20 il giorno dello spettacolo. Per informazioni e prevendita : pro Loco Loreto 071 977748
Con le musiche dei due esilaranti films interpretati da Whoopi Goldberg, “Sister Act I e II”, questo collaudato spettacolo si allontana dall’architettura classica del musical esaltandone maggiormente la qualità squisitamente musicale. Più che di un musical vero e proprio si tratta, infatti, della rappresentazione in forma di concerto delle avventure della “Suora più pazza del mondo”. Le canzoni appartengono al repertorio “Gospel e derivati”, ma vengono riportate in chiave moderna e condite di una robusta dose di R&B, soul e pop. Tale rielaborazione mette in risalto le capacità interpretative e vocali di Theresa Thomason, la cui voce è stata paragonata ad un mix tra Mahalia Jackson e Whitney Houston.
I 29 brani in programma (tra i quali ‘Ain’t no mountain’, ‘Joyful joyful’, ‘Yes, Jesus loves me’, ‘Oh happy day’), legati tra loro da battute veloci, concedono ampi spazi alle 8 vocalist e ai 6 musicisti che accompagnano la Thomason, permettendo loro di sfoggiare la propria incredibile bravura.
Pur evocando atmosfere e messaggi di pace, la chiave di questo spettacolo Made in Broadway è sicuramente la contagiosa allegria che immancabilmente coinvolge gli spettatori.
Torna in Italia lo show The Sisters con le musiche dei due esilaranti film interpretati da Whoopi Goldberg. Questo collaudato spettacolo-concerto si allontana dall’architettura classica del musical esaltando maggiormente la qualità squisitamente musicale del prodotto. Si tratta della rappresentazione in forma di concerto delle avventure della “Suora più pazza del mondo”. Le canzoni dello spettacolo appartengono al repertorio “Gospel e derivati” ma vengono riportate in chiave moderna e condite con una robusta dose di rhythm and blues, soul e anche pop. Tale rielaborazione mette in risalto le capacità interpretative e vocali della straordinaria artista di fama mondiale Theresa Thomason, supportata da un gruppo corale “The Sisters from New York”, composto da cantanti che hanno partecipato a numerose produzioni musicali a Broadway. La band è composta da musicisti professionisti di notevole esperienza, che hanno affrontato tournée con artisti di rilievo mondiale come Sting, Steve Wonder e Whitney Houston. I 30 brani in programma (tra i quali Ain’t no mountain - Joyful - Yes, Jesus loves me - Oh happy day), legati tra loro da velocissime battute, concedono ampi spazi alle 7 vocalist e ai 6 musicisti che accompagnano Theresa Thomason, permettendo loro di sfoggiare la propria incredibile bravura. Pur evocando atmosfere e messaggi di pace, la chiave di questo spettacolo “made in Broadway” è sicuramente la contagiosa immancabile allegria che coinvolge gli spettatori. The Sisters ha coinvolto e coinvolge il pubblico di tutte le età, ha riscosso grande successo nel mondo (da Broadway, a Las Vegas, dall’Australia al Canada) e per ben tre stagioni teatrali ha conseguito un grande consenso anche in Italia.
Theresa Thomason, superstar di Broadway, la cui voce è stata definita, dalla critica mondiale, un incrocio tra quella di Mahalia Jackson e di Whitney Houston. Il suo straordinario talento cominciò ad emergere da adolescente, quando si affermò a livello nazionale per i suoi spettacoli di gospel. Poi, ampliò il repertorio musicale con altri generi come il jazz e il rhythm & blues. Incidendo dischi e collezionando successi, la Thomason cominciò a fare una serie di spettacoli, ottenendo il tutto esaurito in molti Paesi d’Europa, dalla Germania all’Austria, dall’Inghilterra alla Danimarca. In America ha interpretato spettacoli di grande successo, ha riempito stadi con oltre 50.000 spettatori ed è stata nella US Top Ten nelle vendite discografiche.