Fano, 2007-08-05 – Circa trecento persone hanno accolto l’invito dell’amministrazione fanese per la presentazione della nuova “Guida al Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano”. Riempita la platea della Sala Verdi del Teatro della Fortuna, il pubblico in eccesso si è sistemato sui gradoni del palcoscenico, sulle scale di accesso interne e in piedi lungo i corridoi. Decine le persone che non sono potute entrare e che hanno atteso alla Corte Malatestiana dove era previsto l’aperitivo, la consegna della Guida e la visita al Museo che è rimasto aperto fino alle 23.00.
Grandissima soddisfazione da parte del sindaco e assessore alla Cultura di Fano, Stefano Aguzzi che ha più volte ringraziato di cuore la cittadinanza per la massiccia e sentita partecipazione in un’occasione così importante per la cultura della città. Aguzzi ha colto l’opportunità per fare il resoconto delle iniziative in corso legate ai beni culturali. Prima fra tutte il progetto di ampliamento del Museo Civico negli ambienti del neo acquisito Palazzo De Cuppis che è ormai in fase avanzata e poi i lavori per la Mediateca dell’ex scuola Luigi Rossi, il progetto di ristrutturazione di Palazzo San Michele. Tutte opere che una volta realizzate potrebbero far parte di un unico progetto che leghi tra loro attività e funzione dei singoli beni in modo da offrire una fruizione integrata del patrimonio culturale della città.
Presente anche Alessandro Rupoli, presidente della Schnell, l’azienda di Montemaggiore al Metauro, sponsor unico della pubblicazione, che ha voluto così festeggiare i suoi quarantacinque anni di attività. Rupoli - visibilmente emozionato mentre riceveva i sentiti ringraziamenti del sindaco, del dirigente alla Cultura, Claudio Giardini e della direttrice del Museo Raffaella Pozzi – si è augurato di poter festeggiare, tra cinque anni, il cinquantesimo anniversario della sua azienda, con la partecipazione ad una nuova importante iniziativa culturale per la città. Il sindaco Aguzzi ha preso al volo l’offerta rispondendo con un “si ritenga già impegnato sin d’ora”.